Poems for Renegades uscira' il 16 Giugno: e' l'esordio solista di Dome La Muerte, il guru del rock italiano!
di: Giancarlo Passarella
Dopo 30 anni di carriera, 20 album pubblicati e centinia di concerti in tutta Italia (anche di spalla ai Clash!), Domenico Petrosino / Dome La Muerte arriva la prima pubblicazione da solista. Show case il 1 Luglio alla Fnac di Firenze!. Dopo 30 anni di carriera, 20 album pubblicati e centinia di concerti in tutta Italia (anche di spalla ai Clash!), Domenico Petrosino / Dome La Muerte arriva la prima pubblicazione da solista. Show case il 1 Luglio alla Fnac di Firenze!.
Dodici nuove canzoni più due cover arricchite da un artwork ed un photobook da collezione dove Dome ha posato circondato da quattro ragazze hippie: tutti nudi completamente ed immersi nella natura come nella migliore tradizioni anni settanta!
Dice lo stesso Dome La Muerte ...Il titolo dell’album nasce dalla considerazione che la poesia è la più alta forma d’arte e che anche la più potente sul pianeta; come diceva Fernanda Pivano a proposito dei poeti della beat generation sono dei santi venuti giù dal cielo a salvare la terra. Essi sono anche dei rinnegati come il poeta Cheyenne Lance Henson che appare sull’album con due lyrics. Il mondo è pieno di rinnegati e puoi trovarne fra musicisti, pittori, poeti ma anche fra chi vive sulla strada o fra la gente comune. Persone che hanno molto, forse troppo da dire, che non si inchinano di fronte al potere, che non scendono a compromessi, pagandone le conseguenze e spesso ne sono consapevoli sin dall’inizio. In tutto questo ci può essere tristezza, malinconia o rabbia, ma non vittimismo, perché è quasi sempre una scelta fatta con orgoglio. Nell’arte è rinnegata tutta quella gente che ha inventato una scena o uno stile, poi dimenticato da tutti, apprezzato al massimo dagli “addetti ai lavori”, ma anche fuori da questo campo ci sono rinnegati che pagano tutti i giorni in prima persona per le proprie scelte (a volte pagano per tutti) ...
L’artista pisano, icona del rock’n’roll italiano, pubblicherà il 16 Giugno, un nuovo album intitolato Poems for Renegades per la prima volta fuori dai canoni del rock’n’roll/punk tradizionale che lo accompagna da tempo. Per questo nuovo lavoro rigorosamente unplugged le sonorità sono diverse, più acustiche e ricercate, spesso strumentali e desertiche, venate di folk e country americano. L’intero album è il suo personale tributo ai nativi americani da sempre sostenuti dall’artista anche con iniziative di solidarietà: mi raccomando il 1 Luglio di non mancare allo show case alla FNAC di Firenze!
Poems for Renegades e' composto da 8 pezzi cantati e 6 strumentali non meno importanti per quanto riguarda il significato. Alcuni sono vecchi pezzi reinterpretati in chiave folk, altri nuovi di zecca, più due cover, che hanno un senso ben preciso nel contesto del cd, come del resto la scaletta dei brani che è strutturata come una colonna sonora. Dentro ci sono vite distrutte e dure constatazioni della realtà, ma anche sogni (alcuni da realizzare, altri infranti), il tutto attraversato da sentimenti puri e profondi, determinazione voglia di riscatto e la ricerca (gioiosa ed a tratti disperata) di una vita di salvezza. Il libretto è composto da foto e testi (italiano e inglese) e chiunque potrà capire il senso di questo disco, non c’è niente di ermetico, persino gli strumentali evocano situazioni esplicite ecco perchè la maggior parte delle foto sono dei nudi. Dice lo stesso Dome La Muerte... Perchè chi vi parla per i 42 minuti di durata del cd si è messo completamente a nudo (e non solo in senso letterale)...
Ringrazio David Bonato (Ufficio Stampa della Davvero Comunicazione) per la collaborazione!
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