Kimagure – Il ritmo capriccioso (Ecosound)

di: Antonio Ranalli

Due ragazze, abili autrici di canzoni e tanta fantasia… come nei cartoni animati. Si può riassumere così “Il ritmo capriccioso”, l’album delle Kimagure, un duo da seguire con attenzione.

Negli ultimi tempi abbiamo scritto e letto parecchi del rock al femminile. Invece, quasi mai ci è capitato di scrivere e leggere di giovani cantautrici, che si misurano prevalentemente con la scrittura per poi dare vita a progetti più intimi e d’autore. E’ il caso delle Kimagure, duo composto da Veronica Niccolai e Mariagrazia Cucchi. Ne “Il ritmo capriccioso”, album uscito in sordina qualche mese fa e che ora si sta piano piano affermando nel circuito indipendente (le nostre sono state anche trasmesse su Demo di Radiouno Rai). Caratteristica di questo progetto è il ritmo gioco di strofe e rime, che ben si combinando con musiche giocose e solari, senza mai scadere in giri armonici ovvi e ritornelli martellanti e sensa senso. Nelle canzoni che compongono “Il ritmo capriccioso” troviamo riferimenti ad un mondo giocoso e favolistico. Come nelle favole? Meglio come nei cartoni animati. E non è un caso che le Kimagure sono attive anche sul fronte di autrici di sigle per cartoni animati (hanno firmato, tra le altre cose, il brano “La magia che fa volare” sigla di Lucca Comics & Games). “Il Cappellaio matto” ne è un esempio concreto. Ma anche quando ci si misura con le storie d’amore, Veronica e Mariagrazia riescono a trasmettere emozioni: “Tempo per vivere” e “Fino alla fine del mondo” sono ottimi esempi di un pop raffinato. L’album si compone di 13 tracce, vale a dire 7 brani inediti e versioni strumentali e alternative delle stesse canzoni. La ballad “In nome dell’amore” affronta atmosfere notturne, con una leggera cadenza rap, “Soltanto un attimo” riscopre sonorità anni ’80. Mentre “The Sky Of This Morning” è il pezzo più ardito: base dance e testo in inglese (un po’ alla Kim Wilde dei tempi migliori), a dimostrazione della poliedricità delle Kimagure, capaci di affrontare con disinvoltura qualsiasi genere. L’album è stato suonato interamente da Veronica Niccolai (chitarre, grooves e voce) e da Mariagrazia Cucchi (tastiere, programmazione e voce). Alcuni brani delle Kimagure sono stati di recente inseriti in alcune compilation. Questo in attesa del nuovo album: le ragazze sono in studio per sfornare nuove emozionanti canzoni.

info@kimagure.it

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