Francobollo per gridare al Festival di Sanremo di Volare, ricordando Domenico Modugno
di: Giancarlo Passarella
No ai francobolli adesivi! Lo dico come collezionista filatelico, come ricercatore di rarita' musicali e come operatore dell'informazione musicale che si e' emozionato nel vedere che le Poste Italiane hanno stampato finalmente un francobollo storico. No ai francobolli adesivi! Lo dico come collezionista filatelico, come ricercatore di rarita' musicali e come operatore dell'informazione musicale che si e' emozionato nel vedere che le Poste Italiane hanno stampato finalmente un francobollo storico.
Come diceva Celentano? Sei lento o sei rock?
A me pare che quel francobollo sia rock ovvero sia comunicativo e vivo nel diffondere i suoi molteplici messaggi, reconditi e non: chi ha avuto la fortuna di vivere 50 anni fa quei momenti in cui Mimmo Modugno apriva le braccia e cantava la sua voglia di vivere, forse solo ora si accorge che quello e' stato un momento storico, con forti implicazioni sociali, su cui si e' tanto detto e scritto.
Iniziava il boom economico ed i ricordi delle distruzioni per il passaggio della Seconda Guerra Mondiale dovevano essere allontanati: anche musicalmente le rose ed i fiori cominciavano a scemare, lasciando spazio ad una nuova generazione di musicisti.
Sono passati 50 anni e la settimana scorsa (poco prima dunque che iniziasse il nuovo Festival di Sanremo) e' stata diffusa la seguente notizia ....Venerdì 15 febbraio si è svolta a Roma una riunione alla quale hanno partecipato per la Siae il presidente Giorgio Assumma e il dott. Marco Govannetti, per la Scf il dott. Gianluigi Chiodaroli e per l’Imaie il vicepresidente Mimmo Del Prete. Il tema è stato l’approfondimento della reciproca collaborazione, tesa all’eventuale affidamento alla Siae di uno sportello unico per la riscossione, nei singoli territori, dei diritti inerenti alle rispettive competenze. Le parti si incontreranno a breve per completare il suddetto approfondimento...
I 3 comparenti (Siae, SCF ed Imaie) hanno una nomea non proprio brillante, perche' (come ho gia' scritto e detto, anche in pubblico) per tutti sono i gabellieri dello Stato e non la nostra tutela ed assistenza, per tutti sono quelli che ti chiedono i soldi se ti vuoi esibire e non si valorizza invece il loro ruolo specifico e conclamato, come da statuto. Forti polemiche ci sono attorno all'SCF e da alcune suoi recenti iniziative, ma io non sono la persona giusta per dire se fanno bene o meno: vi sono altri luoghi ed altre platee ed astanti per affrontare queste discussioni.
Quello che mi sconcerta (e qui lo dico ammantandomi di un velo di reale ingenuita') e' che non vedo iniziative popolari e di ampio raggio per dare un futuro alle nuove generazioni di musicisti ed operatori del settori: saro' infantile, ma io quel comunicato stampa l'avrei scritto in altro modo e non avrei detto in un momento di crisi come questo che si sono riuniti per collaborare alla riscossione nei singoli territori..... etc ... Poiche' uno piu' uno fa sempre due, la gente ha capito che si sono riuniti per capire come tartassare di piu' il mondo musicale, chiedendogli altri soldi e proponendo nuove iniziative burocratiche: lo so che i comparenti non si sono seduti allo stesso tavolo con questo atteggiamento da crumiri, ma il momento e' assai delicato per la discografia italiana e ci vuole anche un po' di tatto nel dire e scrivere certe cose. Sono sicuro che l'effetto ottenuto da questo comunicato non e' stato un incremento degli associati alla Siae, ma anzi una esasperazione da parte di coloro che non capiscono dove vanno a finire i loro soldi che Siae ed SCF chiedono per ogni loro cd stampato o per ogni spettacolo effettuato.
Continuero' a rimanere nella mia ingenuita' (tanto sono uno che colleziona a quasi 50 anni ancora francobolli..), ma attenzione a non usare il giusto tatto nel comunicare. Siccome so gia' che qualcuno me lo sta chiedendo, eccovi come avrei scritto io quel comunicato...Venerdì 15 febbraio si è svolta a Roma una costruttiva riunione alla quale hanno partecipato per la Siae il presidente Giorgio Assumma e il dott. Marco Govannetti, per la Scf il dott. Gianluigi Chiodaroli e per l’Imaie il vicepresidente Mimmo Del Prete. Il tema è stato l’approfondimento della reciproca collaborazione per la crescita delle nuove generazioni di artisti, tesa all’eventuale affidamento alla Siae di uno sportello unico per la riscossione, nei singoli territori, dei diritti inerenti alle rispettive competenze, cosi' da trovare subito dei fondi per investire nelle iniziative piu' meritevoli nelle varie discipline artistiche. Le parti si incontreranno a breve per completare il suddetto approfondimento, impegnandosi da subito ad una equa ripartizione dei proventi riscossi e maturati: probabilmente dal prossimo mese (cosi' come avviene in molti paesi del mondo) i programmi musicali daranno nell'arco di una settimana i loro responsi e le royalties maturate saranno accreditate in tempo reale sui conti bancari degli iscritti alla Siae. Il resto delle iniziative saranno illustrate nelle feste che le sedi Siae regionali hanno in programma ogni fine settimana nei loro locali: dal mese prossimo poi sara' obbligatorio entrarci con un certificato medico che dichiara la cresciuta serenita' d'animo e l'incremento dell'enzima che regola la fiducia nell'aspetto sindacale dei succitati comparenti...
A Sanremo alla conferenza stampa di presentazione del francobollo dedicato alla canzone Nel blu dipinto di blu (brano che tutti conosco come Volare), Franca Gandolfi (moglie di Domenico Modugno) ha dichiarato ...E’ una festa bellissima perché Mimmo ha fatto il messaggero della musica ed ora il lavoro potrà proseguirlo il francobollo...La Siae (nel corso del Festival di Sanremo) assegnerà due Premi agli autori della canzone "Nel Blu dipinto di blu" che saranno consegnati alla moglie di Modugno e a Franco Migliacci, autore delle parole del brano: io sorridero' ed il mio animo sara' piu' rasserenato da questa cerimonia, con la speranza che si faccia altrettanto con i mille tentativi che la generazione dei giovani musicisti italiani compie ogni giorno per acquisire un po' di visibilita'. Se questa arrivera', i giovani musicisti si iscriveranno alla Siae, frequenteranno l'SCF e l'Imaie e tutti noi avremmo un futuro: scusate le banalita' che ho scritto e l'ingenuita' che ho nel mio cuore, ma .... non riesco piu' a trovare le pinzettine con cui riporre dei nuovi francobolli nel mio raccoglitore....
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