Little Steven – Firenze Hard Rock Cafe' 3 Luglio 2017.. un garage ricolmo di pathos, emozione ed un fuoco sacro
di: Giancarlo Passarella
Ha concordato con me, quando ho definito il suo recente cd Soulfire un ponte tra il passato ed il futuro, ma per rendere vivo un momento magico. Ieri sera assalito da fans e giornalisti: stasera sul palco del Pistoia Blues Festival.. Ha concordato con me, quando ho definito il suo recente cd Soulfire un ponte tra il passato ed il futuro, ma per rendere vivo un momento magico. Ieri sera assalito da fans e giornalisti: stasera sul palco del Pistoia Blues Festival..
.. My father he was a union man
Very proud and outspoken ..
Son stato il sesto che ha potuto chiaccherare con lui, ma in totale le richieste erano una trentina: con me anche Maurizio Becker, tanto per accelerare i tempi… sotto l’occhio vispo ed attento di Teresa Spaventa..
Organizzato dallo staff che ruota attorno all’HRC, l’evento di ieri ha visto in prima persona Tommaso Dettori e Fabrizio Galassi cercare di accontentare tutte le richieste, scrivere i turni, chiedere di rispettare i tempi ...e poi c’era Cristina che correva come una pazza, per sistemare ogni piccolo problema ..
Insomma … un gran bel bagno di folla, con un grande uomo come Steven Lento a disposizione di tutti, smanioso di raccontare e raccontarsi, sempre sorridente anche dopo le prime iniziali domande troppo dedicate al suo rapporto con Bruce Spingsteen ...ma Steven Lento è anche Little Steven e quindi … il professionista si è dimostrato tale, vestendo (in tutti i sensi..!) i panni del grande musicista che tutti conosciamo.
Quando è toccato a me, gli ho chiesto scusa per il povero inglese e gli esternato la mia felicità nell’essere con lui, gli ho chiesto di salutare i telespettatori di Teleregione Toscana ch86 e gli ho domandato.
1) Se era daccordo con me sull’importanza di Soulfire nella sua discografia
2) Sul perché noi fans abbiamo dovuto aspettare 20 anni
3) Se le notizie che avevamo sulle sue origini italiane erano corrette
4) … e se era a conoscenza che vicino alla città di origine di suo nonno (periferia di Lamezia Terme) c’erano i luoghi nativi altre rockstar, tipo Steven Tyler e Bon Jovi ...con Bruce Springsteen un pochino più distante!
E’ rimasto meravigliato da queste informazioni geografiche e mi ha chiesto i dettagli… Una stretta di mano, sancisce i quasi 20 minuti di chiaccherata ...giusto antipasto per il concerto di stasera con i Disciplines of Soul …
Ringrazio Gianluca Bonham Risi per le foto: sono fucsia, ma non perché lui ha sbagliato qualcosa con il diaframma … tutto il palco era inondato da questo colore, fin troppo invadente!
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