Playboys - Ridillo (ed.Cosmica)

di: Silvio Mancinelli

Se penso che “Mangio Amore” per me è uscito solo qualche giorno fa, non posso credere che i Ridillo sono 20 anni che ci deliziano con la loro musica. “Playboys”, infatti, è il loro nuovo album, l’ottavo, ed è il regalo che la band emiliana si fa per

Se penso che “Mangio Amore” per me è uscito solo qualche giorno fa, non posso credere che i Ridillo sono 20 anni che ci deliziano con la loro musica. “Playboys”, infatti, è il loro nuovo album, l’ottavo, ed è il regalo che la band emiliana si fa per festeggiare i primi vent'anni di onorata carriera.Come nei lavori scorsi, anche qui c’è amore e sesso, e non poteva essere altrimenti, perché con quella voce Bengi fa sognare, e quel misto di funky, disco anni ’70, e melodia italiana sono um loro marchio di fabbrica. C’è tanto groove, una sola cover (“It’s not unusual” di Tom Jones) e 12 brani inediti E proprio partendo dall'aforisma di Andy Warhol "profondamente superficiale", il tema della leggerezza è diventato centrale in questo album: essere “easy” che non è mai sciatteria, ma levità consapevole, chiave di lettura delle vicende umane antidoto alle pesantezze della vita. C’è molto Studio 54 e tanta carica in queste 13 tracce che confermano come questo sia un gruppo solido e non potrebbe essere altrimenti dopo tutti questi anni. È forse una delle più longeve band italiane, neanche i matrimoni arrivano così bene a 20 anni di distanza. “Playboy” quindi conferma la bravura dei Ridillo. Più dire che sono bravi, che aggiungere?

 Articolo letto 3104 volte