Morrissey: tracklist del nuovo cd, mentre si vocifera di una reunion degli Smiths
di: Ambrosia J.S. Imbornone
Annunciata la tracklist di “Ringleader of the Tormentors”, in uscita il 17 marzo e registrato a Roma con Tony Visconti. Intanto i fan degli Smiths sognano una reunion per l'evento benefico "Manchester V Cancer", organizzato dal bassista Andy Rourke. Annunciata la tracklist di “Ringleader of the Tormentors”,in uscita il 17 marzo 2006 e registrato a Roma con Tony Visconti.Intanto i fan degli Smiths sognano una reunion per l'evento benefico "Manchester V Cancer",organizzato dal bassista Andy Rourke
I fan degli Smiths hanno sicuramente di che parlare in questi giorni. Buone notizie arrivano innanzi tutto sul fronte Morrissey. L’ex leader di quella che la prestigiosa rivista NME in un sondaggio del 2002 ha incoronato come “the most influential band” degli ultimi 50 anni ha rivelato infatti la probabile tracklist, al momento attuale, del suo prossimo disco. Gli estimatori dell’ “handsome devil” del rock anglosassone non dovranno aspettare molto. Le traversie discografiche che avevano reso lunga e travagliata l’attesa del successore dell’album “Maladjusted” (Polygram,1997) sembrano ormai lontane, dopo che la lancinante bellezza dell’intimistico “You Are the Quarry” (Sanctuary, 2004) ha riportato l’artista quarantaseienne in cima alle classifiche e sul tetto del mondo della musica. Dopo aver regalato al suo pubblico l’intenso ed emozionante “Live at Earls Court”(Sanctuary, 2005) e le immagini del dvd “Who Put the ‘M’ in Manchester”, Morrissey dovrebbe infatti pubblicare il suo nuovo cd, “Ringleader of the Tormentors”, il 17 marzo 2006. Questi i titoli dei brani attualmente annunciati:
1. I Will See You In Far-off Places
2. Dear God Please Help Me
3. You Have Killed Me
4. The Youngest Was The Most Loved
5. In The Future When All's Well
6. The Father Who Must Be Killed
7. Life Is A Pigsty
8. I'll Never Be Anybody's Hero Now
9. On The Streets I Ran
10. To Me You Are A Work Of Art
11. I Just Want To See The Boy Happy
12. At Last I Am Born
Non è difficile intravedere nei nomi assegnati alle nuove tracce l’impronta inconfondibile dello stile targato Morrissey, da sempre marchiato a fuoco da un cronico, doloroso e rabbioso mal di vivere. Il gentleman della musica politically incorrect ha registrato il suo nuovo lavoro presso il Forum Music Village di Roma, scatenando una vera caccia all’uomo tra i suoi fan, che sul web si sono scambiati gossip sugli itinerari preferiti da Morrissey. Il disco è stato prodotto da Tony Visconti(nella foto con Moz), già produttore storico di David Bowie e dei T.Rex, che ha definito nel suo sito ufficiale il cantato di Moz sicuro e appassionato, annunciando entusiasticamente che l’album è uno dei migliori cui abbia mai lavorato. Altrettanto profonda è la stima dimostrata dalla voce degli Smiths, che rispondendo alle domande dei suoi fan sul sito “True to You” si è detto onorato della collaborazione. Visconti e l’ingegnere del suono Marco Origel avrebbero difatti contribuito con il loro ammirevole lavoro alla realizzazione di quello che Morrissey descrive come il suo miglior disco, ben lontano dall’essere una copia di “You Are the Quarry”. La strada su cui si sarebbe mosso con una squadra di lavoro lodevolmente affiatata sarebbe infatti del tutto nuova e i pezzi sono dipinti attualmente da Moz come “very strong”. Almeno in una canzone, “Dear God Please Help Me”, dovrebbe inoltre apparire l’orchestra diretta da Ennio Morricone. Si aggiunge così un altro tassello interessante al quadro delle notizie su questo disco e un altro motivo di vanto per Morrissey, che ha ricordato ai suoi affezionati ammiratori come nel passato il compositore numero uno del cinema italiano abbia rifiutato di lavorare con grandi nomi del pop-rock internazionale. Visconti inoltre ha rivelato che nel nuovo disco di Morrissey apparirà anche un coro di bambini italiani. “Ringleader of the Tormentors” dovrebbe essere presentato in anteprima a febbraio in alcuni concerti in Italia, Grecia e Turchia; nello stesso mese è prevista l’uscita del singolo di lancio, di cui non è stato ancora annunciato il titolo.
Le notizie per gli smithiani doc però non finiscono qui: non solo si vocifera di un riavvicinamento tra Morrissey e il leggendario chitarrista della band, Johnny Marr, avvistati in un locale insieme a pranzo, ma sarebbe pronta su un piatto d’argento anche l’occasione per un’eventuale attesissima reunion, che per quanto attualmente ancora improbabile sta già eccitando le fantasie dei fan. Il bassista del gruppo, Andy Rourke, che estasiò i cultori del suo strumento con le linee di basso di “This Charming Man” e “Bigmouth Strikes Again”, sta infatti organizzando un concerto nell’Evening News Arena di Manchester per il 28 gennaio 2006, con il fine di raccogliere un milione di sterline per il Christie Cancer Hospital. All’evento, intitolato "Manchester V Cancer" hanno già comunicato la loro adesione Badly Drawn Boy e i Charlatans, mentre probabile è la presenza di Elbow, Doves e Nine Black Alps. Ad attirare l’attenzione della stampa è stata intanto la notizia di una collaborazione tra Rourke, Mani, già bassista degli Stone Roses e dei Primal Scream, e Peter Hook, bassista dei New Order. Il loro progetto comune si chiama “Freebass”; secondo quanto dichiarato da Hook, 12 canzoni sarebbero già pronte ma mancherebbe ancora un cantante all’altezza della fama e della qualità delle tre band di culto. Il colpaccio della manifestazione di Manchester potrebbe essere così la reunion di almeno uno di questi tre gruppi. I fan di Morrissey sanno a quale pensare…
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