21 minuti di comunicazione rock da Corrado Formigli su La7: ecco Roger Waters ..
di: Giancarlo Passarella
Passando da The Wall dei Pink Floyd al Miniver di George Orwell, elogiando il servizio pubblico offerto da un programma libero come PiazzaPulita a quello che gli americani non sanno. Siamo nella Terza Guerra Mondiale? Passando da The Wall dei Pink Floyd al Miniver di George Orwell, elogiando il servizio pubblico offerto da un programma libero come PiazzaPulita a quello che gli americani non sanno. Siamo nella Terza Guerra Mondiale?
Roger Waters è apparso nella prima parte della trasmissione e spero che stamani escano valori alti di ascolto: lo staff del programma su La7 se li meritano! La sensazione che ho avuto è che fosse cosciente del ruolo che sta ricoprendo ed il suo continuo prestarsi a conferenze stampe ed apparizioni anche televisive, ne è la conferma più forte. A molti passaggi dell'intervista che ha concesso a Corrado Formigli, mi sono venute in mente parecchie canzoni di The Wall ed ovviamente anche quelle inserite in The final cut, ma anche un passaggio del suo disco solista The pros and cons of hitchiking, quando canta ..There were arabs with knives on the foot of the bed...
Da brivido puro i momenti in cui sono state fatte vedere due seguenze del suo film, mentre è riflessivo sulla spiaggia di Anzio o con i figli sulla tomba del padre: un bagno di cultura quando ha detto che siamo ..sotto l'ombrello del Ministero della Verità che ci fa vedere e sapere solo quello che vuole. Ricordo che il Ministero della Verità (o Miniver) è uno dei quattro ministeri che governano lo stato immaginario di Oceania nel romanzo 1984 di George Orwell: questa struttura si occupa dell'informazione e della propaganda e ricorda il mitico MinCulPop di epoca fascista, ma anche tante altre situazioni dittatoriali similari.
Un elogio a Corrado Formigli, sempre un passo indietro rispetto al gradito ospite ed è per questo che propongo uno scatto (tratto dalla televisione) in cui è di spalle: da buon comunicatore, non si è lasciato prendere dalla smania di protagonismo (di cui sono vittime tanti suoi importanti colleghi...) ed ha lasciato la ribalta a chi aveva di fronte, anche quando ha raccontato delle dichiarazioni di Papa Francesco sul terzo conflitto mondiale che stiamo vivendo.
Da brivido il momento in cui Waters ha detto al giornalista italiano che questo tipo di programmi in prime time negli States non ci sono e che quindi il popolo americano ha più difficoltà nel farsi una coscienza critica ..
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