Il ritorno con organetto e zampogna di un inedito Simone Cristicchi
di: Giancarlo Passarella
Dopo l'eccitante tournee' teatrale Centro di Igiene Mentale - Nuove storie dal manicomio del Mondo, Simone Cristicchi presenta il 21 Dicembre al Lian Club di Roma, un inedito Racconto di Natale: poliedrico artista con tanta umanita'! Dopo l'eccitante tournee' teatrale Centro di Igiene Mentale - Nuove storie dal manicomio del Mondo, Simone Cristicchi presenta il 21 Dicembre al Lian Club di Roma, un inedito Racconto di Natale: poliedrico artista con tanta umanita'!
La vicenda (che vede Simone Cristicchi interpretare alcuni brani dedicati al Natale, qui ritratto in una foto di Alessandro Sgritta) si snoda come un viaggio nel passato che passa per una critica al consumismo del presente, e l' immagine di un futuro non privo di speranza.
Credo di potermi permettere di prenderlo un po' in giro e dire che ha tante idee in quel cervello, quanti i riccioli che ancora gli adornano la testa. Mi permetto di affermarlo, anche perche' pubblicamente mi ha preso in giro per la mia di chioma fluente!
Pensare che stesse riposandosi dalle fatiche degli ultimi 24/36 mesi, sarebbe stato dire una eresia: ed ecco il suo contributo al Santo Natale...
Inedita anche la formazione che lo accompagna: Cristicchi sarà sul palco con tre bravissimi musicisti che eseguiranno musiche tratte dalla tradizione popolare natalizia.
Il racconto è affidato ai pensieri lucidi e sognanti di Giacomino, un bambino di 13 anni che si appresta a festeggiare la Vigilia di Natale con la sua famiglia strampalata. La nonna e il Natale di tanti anni fa a Rocca di Papa, il padre miscredente che smonta le credenze, e una Mamma incinta al nono mese di gravidanza.
Formazione:
Simone Cristicchi, voce;
Raffaele Pinelli: organetto;
Marco Cignitti: Zampogna;
Massimo Cusato: Rumori e percussioni
Ma chi e' Simone Cristicchi?
Si tratta di un artista ironico e raffinato, ha conquistato il grande pubblico vincendo il Festival di Sanremo 2007 con il suo Ti regalerò una rosa canzone arrivata a conquistare tutti per la sua delicatezza e la sua sensibilità: ma dietro a questo quasi improvviso clamore, ci sono una dozzina di anni di dura gavetta, temprata anche da un piano bar fiorentino, dove c'era lui ad esibirsi, una ventina di annoiati clienti ed un solo pazzo a seguirlo ed a prendere appunti. Un pazzo con tanti/pochissimi capelli sul capo, decisamente matto...
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