E' tornato John Illsley, il mitico bassista dei Dire Straits, fondatore dello storico gruppo rock.
di: Anna Cavaliere Verneau
Con Beautiful you (sorprendente cd da questo mese in produzione), ritorna alla ribalta il bel tenebroso che accompagnava col basso Mark Knopfler ballando sulle sue lunghe gambe: gia' con Never told a soul aveva prodotto musica da solo! Con Beautiful you (sorprendente cd da questo mese in produzione), ritorna alla ribalta il bel tenebroso che accompagnava col basso Mark Knopfler ballando sulle sue lunghe gambe: gia' con Never told a soul aveva prodotto musica da solo!
Una delle ultime esibizioni live dei Dire Straits, dopo lo scioglimento della Band, fu alla festa delle sue seconde nozze (il primo matrimonio fallì proprio a causa delle mega-galattiche tournée dei Dire Straits, con suo grande dolore...). Si, si tratta proprio di John Illsley, il grande bassista, che è anche un apprezzato pittore, un raffinato compositore e persino un eclettico chitarrista visto che ora non suona più solamente il basso.
Il suo nuovo cd, realizzato al British Grove Studios Studio di Mark Knopfler (col quale quale ha mantenuto da sempre una calda amicizia) è stato fatto con la collaborazione di Paul Brady e soprattutto di Greg Pearle (autore dei brani) col quale, assieme ad i “ Cunla” a settembre del 2006 aveva ottenuto nel sud della Francia, a Les Baux de Provence, uno strepitoso successo (primo, timido e riuscitissimo tentativo di ritornare, dopo anni, nel mondo più congeniale alla sua natura: quello della musica. Gran personaggio John Illsley, fu lui a credere per primo in quello che sarebbe diventato il grande Mark; fu lui a proporgli , ascoltando le creazioni di Knopfler eseguite nell'appartamento che condivideva con lui, di suonarle in pubblico...come aveva ragione !!
Quell'appartamento vide nascere una delle Band più strepitose della musica rock e fu proprio il fratello di Mark, David, amico da tempo di John Illsley, a farli conoscere ed il loro primo incontro fu abbastanza inconsueto : rincasando dal lavoro (all'epoca era impiegato in una libreria) John si ritrovò davanti Mark, vestito di jeans e stivaletti, con la chitarra a tracolla... addormentato sul pavimento con la testa su una sedia !!
Quanto tempo è passato da allora e quanta strada hanno fatto prima assieme e poi separati...solo che John, come lui stesso dichiarò a chi glielo chiese nell'occasione dell'uscita del suo primo cd Never told a soul (originali, particolarmente coinvolgenti i brani “ Another alibi” e “ Let the river flow” ) dichiarò che lui è molto più lento di Mark (la cui creatività gli affolla la mente di tutte le stupende opere che è quasi costretto a “ tirar fuori” )....e lentamente, ma con determinata convinzione, sta procedendo sulla strada dell'arte: il suo ultimo lavoro è anche parte della colonna sonora di un film uscito recentemente, “Anton”, con la canzone “One”.
Basta ascoltare un brano del suo nuovo lavoro per rendersi conto della classe del CD proposto e della qualità che lo rende, a mio parere, imperdibile. John inoltre si esibirà, nel 2009, in una mini tournée in Inghilterra e molti fans si azzardano a sperare che alla fine ci sarà una se pur sporadica riunione dei mitici Dire Straits...
In effetti mancherebbe soltanto la sua presenza, giacchè gli altri sono da tempo tutti assieme...chi vivrà vedrà !!
La foto è di Renato Verneau
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