Mama.In.Inca - Le Rose e le Spine (LoadUp Recs)

di: Giancarlo Passarella

Pop rock abilmente prodotto da David The Prince Lenci, in collaborazione con Max Trisotto, il fonico degli Estra: il trio veneto da alle stampe un cd maturo che non sfigurerebbe nelle charts specializzate.

Pop rock abilmente prodotto da David The Prince Lenci, in collaborazione con Max Trisotto, il fonico degli Estra: il trio veneto da alle stampe un cd maturo che non sfigurerebbe nelle charts specializzate.

La prima cosa che mi ha colpito della band veneta e' stato il nome, di sicuro effetto, assai musicale e sicuramente onomatopeico: poi mi e' giunta la notizia che su di loro aveva messo gli occhi quel marpione di David Lenci e che le registrazioni erano state fissate ai Red House Recording di Senigallia.
Bene mi sono detto: ora ci sono tutti gli ingredienti per poter dare alle stampe un buon prodotto, ma non mi aspettavo una maturita' tale ed un cd che trovare in classifica non farebbe gridare allo scandalo.

Le atmosfere abilmente create da Afterhours e Marlene Kuntz, trovano nei Mama.in.Inca una ulteriore fonte di energia ed evoluzione: personalmente trovo infatti assai piu' originali gli arrangiamenti e le liriche di brani come Quasi Cristallo (brano composto per un precedente demo) e la title track Tra Le Rose E Le Spine, piuttosto di qualcosa che ultimamente ha composto Manuel Agnelli. Impressionante e' il lavoro di cesello fatto in post produzione, con un editing che risalta i suoni, separandoli uno alla volta, forgiandosi all'unisono in un diagramma molto onirico, quasi psichedelico.

La storia della band racconta delle solite difficolta' affrontate da un gruppo emergente originale, di uno di quelli che perlomeno non si accontentano di suonare cover nelle birrerie di paese: quanto avete combattuto per vincere la diffidenza ed ostilita' dei gestori?
In alcune recenti interviste, i mama.in.Inca hanno dichiarato di amare dischi come Blissard dei Motorpsycho, Mellon Collie & the Infinite Sadness degli Smashing Pumpkins, Without You I'm Nothing dei Placebo, Capelli Rame dei Valentina Dorme, L'Eroe Romantico dei La Sintesi e Catartica dei Marlene Kuntz., ma sicuramente per affinare un sound cosi' originale qualcosa e' stato pescato anche dal seventies sound, magari americano.


DISCOGRAFIA:
2000: "Mama.In.Inca" demo CD autoprodotto
2001: "Alchimie" compilation (Circuito Sonoro/Edgard Records)
2002: Compilation n.1 (Iradidio Recordi SWE) e Samigo Top 100 (Samigo, ITA)
2004: "Le Rose e le Spine" ep (LoadUp Recs / White'n'Black)


FORMAZIONE
Marco D'Amato: Voce marco@mamaininca.it
Chitarre Piano
Marco Geron (Gery): Basso gery@mamaininca.it
Synth
Gianni Zanon: Batteria gianni@mamaininca.it
Voci

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Mama.in.Inca - Le rose e le spine (LoadUp Recs 005 / White'n'Black)
* Tra le rose e le spine 4:32
* Breve 4:01
* Il gioco degli opposti 3:20
* Aprile 4:07
* Quasi cristallo 3.34
* Salice 4:31

Total time 24:08

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