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Pubblicato il 09/02/2008 alle 17:15:35Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Saranno i Pipers ad aprire l'unico concerto italiano dei The Charlatans

di: Francisco De Mazzei Paradisi

I Pipers l'11 Febbraio supporteranno The Charlatans nell'unica data italiana del tour europeo prevista ai Magazzini Generali di Milano. I Charlatans sono da considerarsi tra i padri spirituali di band attuali come i Kasabian.

I Pipers l'11 Febbraio supporteranno The Charlatans nell'unica data italiana del tour europeo prevista ai Magazzini Generali di Milano. I Charlatans sono da considerarsi tra i padri spirituali di band attuali come i Kasabian.

Ma chi sono The Chalatans e perche' e' un concerto da non perdere? Formatasi nel 1989 a Northwich la band fece uscire il primo singolo Indian Rope sulla propria etichetta musicale, la Dead Dead Goods, vendendo 20.000 copie. Furono presi al volo da Beggars Banquet, raggiungendo il primo posto nella classifica dei primi dieci singoli con The Only One I Know, eterno successo degli anni 90 che definì la scena musicale di Manchester, indicando la strada del successo a band del ventunesimo secolo come i Kasabian. Il loro album d’esordio Some Friendly balzò al primo posto. Il secondo album, Between 10th and 11th (1992), vide il chitarrista Jon Baker sostituito da Mark Collins e sfornò Weirdo, un altro successo nella top 20.

Poi nel 1993 la prima tragedia: il tastierista Rob Collins si trovò involontariamente coinvolto in una rapina a mano armata e fu mandato in prigione per otto mesi. La band comunque tornò con Up To Our Hips (1994), uno dei dischi più acclamati dalla critica nella loro lunga carriera, grazie soprattutto al singolo Can’t get Out Of Bed. L’album The Charlatans uscì nel 1995, andando dritto in vetta alle classifiche (per la terza volta un loro album arrivò al primo posto), includendo tra gli altri il singolo Just When your Thinkin’ Thinsg Over. Nel 1996 Rob Collins rimase ucciso in un tragico incidente d’auto durante la registrazione dell’album Tellin’ Stories. La band, pur enormemente sconvolta, decise di andare avanti. Il dolore contribuì a finire l’album e Tony Rogers fu reclutato come tastierista a tempo pieno. Un mese dopo uscì One to Another, il loro più grande e datato successo. North Country Boy, How High e Tellin’ Stories, che diede il nome al disco, si classificarono tutti tra i primi dieci album più venduti della top ten inglese.

Nel 1998 la band firmò un contratto con la Island Records, siglando una serie di album di successo di critica e di vendite. Due album entrarono al secondo posto della classifica inglese: Us And Us Only (1999), che conteneva i singoli Forever, My Beautiful Friend e Impossible. Il 2001 fu la volta di Wonderland che segnò una nuova direzione per il gruppo e vide Tim Burgess cantare in falsetto; il disco conteneva Love is The key e A Man Needs To Be Told. Quell’anno si concluse con due concerti da tutto esaurito al Manchester Evening News Arena e alla Wembley Arena. Nel 2003 Tim Burgess compose da solista I Believe, album acclamato dalla critica e pubblicato su etichetta PIAS, per poi tornare con i Charlatans ed incidere l’ottavo album dal titolo Up At The Lake; registrato in studio, generò più di 30 singoli come la traccia che diede il titolo al disco e Try Again Today. Il 2005 segnò il passaggio all’etichetta Sanctuary e vide l’uscita di Simpatico, che schizzò ai primi posti della top ten e creò altri 30 singoli tra cui Blackened Blue Eyes.
Per celebrare la storia illustre e longeva della band, Universal Island fece uscire Forever. The Singles, mettendo insieme per la prima volta gli album prodotti da tre diverse etichette musicali: Beggars Banquet, Island Records e Sanctuary.

L’album uscì a dieci anni dalla morte del tastierista Rob Collins. Le 28 tracce includevano 16 dei 40 singoli più importanti da loro incisi, ripercorrendo l’intera carriera del gruppo, dal loro singolo di debutto all’ultimo disco. Soltanto sei canzoni di Forever. The Singles furono incluse nella precedente raccolta Melting Pot. Forever. The Singles è disponibile anche in DVD con tutti i 18 video dalla band oltre alle apparizioni TV e ai live. Il nuovo album dei Charlatans sarà presto scaricabile gratuitamente dal sito di XFM radio www.xfm.co.uk.

Questa grande iniziativa è la prima del genere per il gruppo ed inizia con You Cross My Path, il primo singolo dell’album, che può essere scaricato sin d’ora dai fan. L’album che come già detto è senza titolo, è ora in fase di mixaggio e sarà disponibile all’inizio del nuovo anno. Singolo e album saranno disponibili per download anche attraverso il sito ufficiale del gruppo.

Ringraziamo per la collaborazione il press office della MilanoConcerti/LiveNation ovvero sia Silvia Leo.

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I Pipers sono stati scelti come supporto ai Charlatans per il concerto dell'11 Febbraio ai Magazzini Generali di Milano, in occasione del tour che precede l'uscita, solo via internet, del nuovo album. La scelta è caduta sulla band napoletana dopo che il frontman dei Charlatans Tim Burgess, contattato direttamente dalla band, ha dato il suo assenso in proposito.
Tra britpop, indie e new acoustic movement, i Pipers hanno auto prodotto il demo 1/2 Penny Marvel riportando ottime recensioni su magazine e webzine italiani e inglesi. La canzone Tonight Goodbye è contenuta nella doppia compilation "Big Indie Comeback vol 3", uscita per la label inglese Matchbox Recordings, e attualmente figura al nono posto nella playlist chart della radio. Inoltre Clint Boon (The Inspiral Carpets) ha selezionato la canzone per la sua trasmissione su Xfm Manchester, scegliendoli qualche mese fa come Featured Artist. Attualmente i Pipers stanno pianificando la realizzazione del disco di esordio assieme a Matteo Cantaluppi (Canadians).

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