Chester Bennington dei Linkin Park si toglie la vita

di: Manuela Ippolito Giardi

Chester Bennington, cantante della band Linkin Park, è morto in quello che secondo il coroner è stato un suicidio.

Chester Bennington, cantante della band Linkin Park, è morto in quello che secondo il coroner è stato un suicidio. Il decesso di Bennington, 41 anni, è stato segnalato alla polizia alle 9 locali (le 18 di giovedì 20 luglio in Italia). Il corpo è stato trovato nella sua casa.

Bennington è stato trovato impiccato nella sua villa a Palos Verdes, sobborgo lussuoso di Los Angeles. Bennington, sposatosi 2 volte e padre di sei figli, ha combattuto tutta la vita con la dipendenza da droga. Nato in Arizona il cantante aveva denunciato nel 2014 di aver subito abusi sessuali da parte di un amico di famiglia quando aveva solo 7 anni e questo trauma gli aveva distrutto la vita.

Un suicidio che arriva in quello che sarebbe stato il giorno del 53mo compleanno del suo amico, il cantante Chris Cornell, che si è tolto la vita lo scorso 18 maggio. In occasione del funerale dell'ex Soundgarden, Bennington aveva eseguito una struggente versione di "Halleluija" di Leonard Cohen.



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