L'Orchestre des Champs Elysees inaugura la stagione della IUC alla Sapienza di Roma dal 22 ottobre al 12 giugno

di: Alessandro Sgritta

Si apre il 22 ottobre con l'Orchestre des Champs Elysees diretta da Philippe Herreweghe la stagione 2011-12 della IUC alla Sapienza di Roma, fino al 12 giugno 35 appuntamenti con Gidon Kremer, The Hilliard Ensemble, Nicola Piovani, Enrico Pieranunzi.

Si apre il 22 ottobre con l'Orchestre des Champs Elysees diretta da Philippe Herreweghe la stagione 2011-12 della IUC alla Sapienza di Roma, fino al 12 giugno 35 appuntamenti con Gidon Kremer, The Hilliard Ensemble, Nicola Piovani, Enrico Pieranunzi, Mario Brunello e tanti altri...

Sabato 22 ottobre alle 17.30, con replica domenica 23 alle 20.30, all'Aula Magna della Sapienza Università di Roma si inaugura la stagione della IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti con un programma di altissimo livello: Philippe Herreweghe (nella foto) dirigerà l'Orchestre des Champs Elysées in due delle più possenti creazioni di Ludwig van Beethoven, la Sinfonia n. 5 in do minore op. 67 e la Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92.

Per otto mesi, dall'inaugurazione con due grandi Sinfonie di Beethoven dirette da Philippe Herreweghe sul podio dell'Orchestre des Champs Elysées fino alla conclusione col celebre ballerino di tango Miguel Angel Zotto (il 12 giugno), si snoda all'Aula Magna della Sapienza Università di Roma una lunga stagione che promette nuove esperienze e profonde emozioni.
I famosi solisti come Gidon Kremer, Fazil Say e Mario Brunello, il grande soprano Anna Caterina Antonacci e i gruppi prestigiosi come il Concerto Italiano di Rinaldo Alessandrini, The Hilliard Ensemble e l'Ensemble Intercontemporain. L'occasione di nuove scoperte con la presentazione dei tre vincitori dell'autorevole Concorso Čajkovskij di Mosca. La prima volta a Roma di Viaggi di Ulisse, "concerto mitologico" di Nicola Piovani e della fiaba musicale "Il sole, di chi è?" di Silvia Colasanti e la prima italiana di "Three Mile Island", spettacolo multimediale con musica di Andrea Molino sul primo grave incidente nucleare della storia. Grande attenzione anche al jazz, con la Duke Ellington Orchestra ed Enrico Pieranunzi, e alla musica da film, con la proiezione de "La Febbre dell'oro" di Chaplin con le musiche originali dello stesso Chaplin eseguite dal vivo e con la prima assoluta delle musiche di Andrea Morricone per "L'industriale" di Giuliano Montaldo. Attesa per il ritorno di Francesca Dego e Khatia Buniatishvili, fatte conoscere due anni fa al pubblico romano dalla IUC e diventate oggi due stelle del concertismo internazionale.
Ce n'è abbastanza per soddisfare l'appassionato più esigente e per conquistare il giovane pubblico degli studenti universitari.

Proseguono all'Aula Magna le matinées "Musica pourparler", in cui alcuni musicisti incontrano gli studenti delle scuole medie e, parlando e suonando, raccontano se stessi, i loro strumenti e la loro musica: una formula accolta con vero entusiasmo dai giovani. Quest'anno sono in programma tre incontri:
il 7 novembre con la pianista Gilda Buttà e la storica dell'arte Rosella Gallo sul tema "United Colors of Music"; il 22 novembre con la voce di Marta Zanazzi, il percussionista Gianluca Ruggeri e i suoi allievi del Conservatorio "Santa Cecilia" di Roma in "Africa o delle origini"; il 5 dicembre con il pianista Enrico Pieranunzi in "Jazz e dintorni".

L'inaugurazione, sabato 22 ottobre con replica domenica 23, è affidata a due delle più possenti creazioni di Ludwig van Beethoven, le Sinfonie n. 5 e n. 7. L'incisione completa delle Sinfonie di Beethoven realizzata recentemente da Herreweghe è stata accolta con giudizi estremamente positivi dalla critica internazionale. In quest'occasione il direttore belga, considerato uno dei massimi rappresentanti della prassi esecutiva autentica con strumenti d'epoca, sarà sul podio dell'Orchestre des Champs Elysées, da lui fondata a Parigi nel 1991 per estendere anche alla musica del periodo classico e romantico la prassi dell'esecuzione "storicamente informata", che allora veniva applicata alla sola musica barocca. Come il restauro di un quadro riporta alla luce colori e dettagli alterati dalla polvere depositatasi nei secoli, così l'uso di strumenti d'epoca e il puntuale rispetto delle indicazioni dell'autore recuperano i colori, le dinamiche, gli accenti e i tempi originali di queste due Sinfonie, le cui prime esecuzioni risalgono rispettivamente al 1808 e al 1813. A duecento anni di distanza si riscoprono così la loro rivoluzionaria novità e la loro straordinaria potenza drammatica, che ampliarono enormemente le possibilità dell'orchestra del tempo e suscitarono lo stupore e l'entusiasmo dei contemporanei.

I due concerti rientrano nel progetto “InConcerto - Capolavori dal barocco ad oggi” realizzato con il sostegno della Regione Lazio - Assessorato alla Cultura, Arte e Sport.

Sabato 22 ottobre ore 17.30
Domenica 23 ottobre ore 20.30
Aula Magna – Sapienza Università di Roma - Piazzale Aldo Moro 5

Concerti inaugurali:
Orchestre des Champs Elysées
Philippe Herreweghe direttore

Ludwig van Beethoven Sinfonia n. 5 in do minore op. 67
Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92


BIGLIETTI: Interi: da 20 euro a 30 euro (ridotti da 16 euro a 24 euro)
Giovani (under 30): 8 euro
Bambini (under 14): 4 euro

Abbonamenti speciali sono riservati agli studenti della Sapienza e delle altre Università di Roma e del Lazio e agli studenti di Conservatorio.
Per i giovani under 30 riduzioni sugli abbonamenti e biglietti a 8 Euro.

INFO: tel. 06 3610051/2
www.concertiiuc.it
botteghino@istituzioneuniversitariadeiconcerti.it

UFFICIO STAMPA: Mauro Mariani

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