Transumanza dei Neilos dal Beba do Samba al ConteStaccio

di: Manuela Ippolito Giardi

I Neilos presentano il loro primo disco "Transumanza" (Megasound) il 2 febbraio al Beba do Samba e il 23 febbraio al ConteStaccio di Roma. La loro musica è il racconto di un viaggio che parte dalla tradizione popolare calabrese e arriva fino a oggi.

I Neilos presentano il loro primo disco "Transumanza" (Megasound) con un concerto il 2 febbraio al Beba do Samba e uno showcase il 23 febbraio al ConteStaccio di Roma. La loro musica è il racconto di un viaggio che parte dalla tradizione popolare calabrese e arriva fino a oggi.

« Transumanza » è il titolo del nuovo disco dei Neilos, prodotto dall’etichetta Megasound e distribuito da Egea Music e da Itunes. La transumanza era l’antico movimento dei nostri antenati: il cammino scandito dal passo delle stagioni, dal mare alla montagna, dalla montagna al mare, in una danza ritmata da pioggia e sole, nuvole e vento in cui la vita era segnata dalla natura e dai suoi rigidi ritmi.
Neilos, il nome greco di San Nilo di Rossano, rimanda del resto a un tempo lontano, quando sulle coste ioniche della Calabria approdavano monaci bizantini e gente proveniente dalla Grecia e dai territori dell’Impero romano d’Oriente.
Tracce di quell’incontro, tra culture e tradizioni diverse, sono ancora evidenti nella musica e nella cultura di tutta la Sila Greca, tutt’ora ricca di musica e strumenti popolari come la chitarra battente e la zampogna surdulina. Questo è il racconto di un viaggio in cui si portano a transumare idee, pensieri, musica, parole e progetti, senza perdere il riferimento alla terra e alle radici.
Dunque oggi la musica dei Neilos si fa portavoce di questa mescolanza che loro, fieri delle loro tradizioni, fanno rivivere nei ritmi ancestrali mescolati a delle nuove sonorità. Così nella performance live sono presenti il bouzuki, la zampogna, la ciaramella e l’organetto uniti alle chitarre, alla batteria e all’elettronica in modo da raccontare in modo originale ed appassionato la Calabria di oggi, in particolare quella della provincia di Cosenza.
Nelle loro performance dal vivo i Neilos lanciano nuovi brani ma naturalmente non dimenticano la musica tradizionale che è alla base del progetto: le tarantelle così vengono reinterpretate e attualizzate dal gruppo con tutti gli strumenti, antichi e moderni.

I Neilos sono:
ANTONIO BEVACQUA:bouzuki, zampogna a chiave calabrese, ciaramella, flauti irlandesi, gaita galiziana, colascione, chitarra elettrica, organetto, violino, chitarra battente.
ALESSANDRO CASTRIOTA SCANDERBEG: voce.
ANDREA FENU: voce e percussioni.
PEPPINO FILIPPELLI: fisarmonica, organetto.
GIUSEPPE FILIPPELLI: percussioni.
ROBERTO PAPPARELLA: fisarmonica, organetto.

Dopo il concerto, DJ SET dei Goodphellas, sonorità URBAN & WORLD BEAT
GERARDO (RAS NOIZ) GRECO: synthesizers, programming, bass guitar.
PHELLA: synthesizers,programming, bass lines.

Hanno collaborato al disco:
H.E.R. (violino e voce in "Anima zingara" e "Lassa stari")
MAURIZIO CATANIA (batteria)
ANTONIO ESPERTI (clarinetto)
ANTONIO ROMANO (alias Tony Scalacoeli)
TONINO CURCIO (mandolino)
I TUMMARINI DELLA SILA.

Per informazioni e ascolti:

www.myspace.com/neilosound
www.neilos.it

MEGASOUND:
info@megasoundrecords.com
www.megasound.org
tel/fax: +39.0664260186


Sabato 2 Febbraio 2008 – ore 22.30
Beba do Samba – Via dei Messapi 8 – Roma

Concerto al Beba do Samba, music club romano al quinto anno di attività, che ospita ogni settimana ottimi nomi e interessanti eventi musicali, artistici e teatrali.

Sabato 23 Febbraio 2008 - ore 23.30
ConteStaccio - Via di Monte Testaccio 65/b - Roma

Showcase al ConteStaccio, nuovo punto di riferimento della musica d'autore capitolina, aperto da soli tre mesi.

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