Neapolis in Fabula (‘A Luna e ‘o Sole 2009) tra fado e jazz, le creature amorevoli della tradizione napoletana
di: Giancarlo Passarella
Contaminazione fra le arti, tra il sonoro e il visivo, fino a perdersi nel fantastico mondo delle favole: oltre al disco, c'e' lo spettacolo teatrale (a cura di Marcello D'Orta ), in cui interviene Giobbe Covatta. Contaminazione fra le arti, tra il sonoro e il visivo, fino a perdersi nel fantastico mondo delle favole: oltre al disco, c'e' lo spettacolo teatrale (a cura di Marcello D'Orta ), in cui interviene Giobbe Covatta.
Un mini cd come biglietto da visita: cosi' Giosi Cincotti ti fa avvicinare al progetto Neapolis in Fabula e ti consegna anche una cartellina stampa (di due pagine) scritta con garbo, non pretendendo da te subito delle promesse...
Poi sale sul palco, lancio uno sguardo a Mena Cacciapuoti: lei si sente rincuorata e comincia a cantare, lasciandoti di stucco. Gli applausi partono sentiti, anche perche' i brani li riconosci, ma sono svuotati dagli orpelli da cartolina e resi vivi nella loro essenza intima.
Come infatti ci ricordano le loro comunicazioni, Neapolis in Fabula e' infatti un viaggio etno jazz nella tradizione musicale partenopea! Scritto cosi' pero' non rende appieno la bellezza del risultato finale, senno' sembrerebbe un paio di furbi musicisti che si mettono a fare cover di brani celebri, tanto per accontentare gli avventori (distratti) del canonico locale un po' fumoso. Giosi Cincotti e Licio Esposito hanno preso in mano queste singole canzoni e (come recita un famoso proverbio della bella Napoli) hanno visto quali si sciogliessero e quali invece rimanevano in forma stabile, nonostante il calore della mano avesse agito sulla natura atomico di elettroni e protoni: quelle canzoni che sono rimaste vive, sono state poi portate nel loro laboratorio musicale e qui analizzate con lenti speciali... una piu' jazz, una piu' gospel, quell'altra di matrice fabo....
E' percio' giusto dire che Neapolis in Fabula č un’idea che si fa progetto multimediale.... un’esigenza artistica che parte dalla rielaborazione dei classici napoletani, per ritrovare le radici: ma credo che il risultato finale dimostri anche la bravura dei singoli musicisti coinvolti, cosi' come l'intera orchestrazione. Una menzione al packaging: gia' detto del cd singolo che viene usato come biglietto da visita, i complimenti vanno estesi al cd completo, concepito davvero come collante tra stili ed epoche diverse e rendendo preziosa ogni canzone, idea, ringraziamento, citazione. La sirena sorridente in copertina e' appena tratteggiata, ma sorride e si specchia beata, mentre un pesce (che corre nel senso inverso) le fa quasi il verso.
Il progetto si avvale della preziosa collaborazione dello scrittore Marcello D’Orta che ne ha rielaborato il soggetto: divenuto famoso con il famoso libro Io speriamo che me la cavo!, qui funge da direttore/non direttore ed e' veramente una scoperta capire il suo ruolo enfatico. L’album (arricchito dalla presentazione brillante e ironica di Giobbe Covatta) č prodotto dall’ Associazione A Luna e ‘o Sole con il contributo dell’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, sponsor quanto mai intelligente ed in un momento in cui la cultura (in senso lato) soffre in modo ingiusto.
Tracklist del cd Neapolis in Fabula:
1. Medley: Uocchie c’arraggiunate (Falcone Fieni Falvo) / ‘o Marenariello (Ottaviano Gambardella) / Canzone Marenara (Donizetti) / Luna nova (Di Giacomo Costa)
2. ‘E spingole frangese (Di Giacomo De Leva)
3. Canzone appassiunata (E.A. Mario)
4. Voce ‘e notte (Nicolardi De Curtis)
5. Maddalena (Carlo Faiello)
6. Michelemmŕ (rielab. Giosi Cincotti)
7. ‘A Vucchella (D’Annunzio Tosti)
8. Pizzica a Santu Paulo (rielab. Giosi Cincotti)
9. Reginella (Bovio Lama)
MENA CACCIAPUOTI: voce
GIOSI CINCOTTI: pianoforte ed arrangiamenti
MICHELE MAIONE : percussioni
GIACOMO PEDICINI: contrabbasso
LICIO ESPOSITO : disegni su sabbia ( performance live)
PAOLO CRESTA / CIRO GIRARDI attori
OSPITI:
EMIDIO AUSIELLO: percussioni
MARZOUK MEJRI voce e darbuka
ENZO GRIMALDI fisarmonica
PERICLE ODIERNA : clarinetto, sax soprano, flauto
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