Tosca live, tra nuovo album e concerti a Roma
di: Manuela Ippolito Giardi
Prosegue il viaggio di Tosca lungo i territori del teatro-canzone, che da anni tocca sponde linguistiche tra le più distanti. Prosegue il viaggio di Tosca lungo i territori del teatro-canzone, che da anni tocca sponde linguistiche tra le più distanti.
Il 4 gennaio 2018 la cantante sarà in scena all’Auditorium Parco della Musica con un nuovo imperdibile concerto dal titolo Sto core mio- Notturno napoletano per Roberto Murolo.
Un omaggio a uno dei più raffinati interpreti della canzone napoletana e alla musica partenopea con la partecipazione di alcuni artisti d’eccezione come Joe Barbieri, Maria Pia De Vito, Enzo Gragnaniello, Giovanni Truppi.
Nella messa in scena, curata da Massimo Venturiello, si alterneranno momenti di gioco musicale, macchiette e rarità con alcune dellepiù belle canzoni tradotte in altre lingue.
Non mancheranno poi brani estratti dall’ultimo album appena uscito "Appunti Musicali dal Mondo" (Leave Music- Officina Teatrale /Sony Classical), che Tosca dall’11 al 29 gennaio presenterà nelle Feltrinelli di Roma, Firenze, Milano e Bari.
Un live registrato quasi un anno fa proprio all’Auditorium Parco della Musica di Roma e che per la prima volta ha riunito alcuni grandi artisti che hanno incrociato la vita musicale di Tosca: Nicola Piovani, Gegè Telesforo, Gabriele Mirabassi, Joe Barbieri, Danilo Reae Germano Mazzocchetti.
Prima di questa data, Tosca sarà anche tra i protagonisti del Capodanno al Circo Massimo 201∞ ROMA ILLUMINA L’INFINITO.
Il 31 dicembre, infatti, accompagnata dalla Bubbez Orchestra (Giovanna Famulari - pianoforte, violoncello e voce, Massimo De Lorenzi - chitarra, Ermanno Dodaro - contrabbasso e chitarra), si esibirà con La Fura dels Baus in un racconto sulla mitologia del mondo classico con una dedica inedita alla città di Roma. All’interno della colossale macchina scenica ideata dalla celebre compagnia catalana, tra set aerei, luci, fuochi, cavalli meccanici sospesi in cielo, la voce di Tosca interagirà (da postazioni sorprendenti) con la Fura dels Baus in un mini set di famose canzoni romane popolari e d’autore, omaggio al patrimonio musicale capitolino e alla città di Roma nella notte più lunga dell’anno.
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