Un nuovo inedito singolo di Giuni Russo Para Siempre, titolo anche dell’imminente album
di: Pippo Augliera
Dal 27 settembre e' gia' possibile ascoltare in radio questo inedito di Giuni Russo Para Siempre, rimasto fino a questo momento nel cassetto e rispolverato in occasione anche dell’ottavo anniversario della sua prematura scomparsa avvenuta nel 2004. Dal 27 settembre e' gia' possibile ascoltare in radio questo inedito di Giuni Russo Para Siempre, rimasto fino a questo momento nel cassetto e rispolverato in occasione anche dell’ottavo anniversario della sua prematura scomparsa avvenuta nel 2004 a soli 53 anni.
Il brano è stato composto agli inizi del 2000 e inizialmente destinato ad una collega famosa che le aveva chiesto di scriverlo appositamente. Ma non se ne fece nulla e Giuni comunque la incise lo stesso fornendo una interpretazione diversa dalle sue solite con l’uso della voce su toni più profondi, sorprendenti per certi versi, e ancora più intensi.
Seguirà un album, dal titolo omonimo, curato e prodotto da Maria Antonietta Sisini, distribuito da novembre. La raccolta include riletture della indimenticata pop star, registrate e mai pubblicate, di alcuni evergreen che sono entrati di diritto nella storia della musica italiana, come “Il nostro Concerto” e "Il mio mondo" di Umberto Bindi, “Un’anima tra le mani”, “Io che amo solo te” di Sergio Endrigo. Spazio a classici internazionali come “My Way”, “People”, “Yesterday” e “Cry”, tratti dal repertorio di mostri sacri: da Frank Sinatra a Barbra Streisand, fino ai Beatles e Ray Charles.
Oltre al cd, in allegato un dvd con le immagini registrate a Sacile il 27 maggio 2012, in occasione della serata di intitolazione a Giuni Russo della galleria del Teatro Zancanaro, dove l’artista ha regalato, in una delle sue ultime esibizioni, il commento d’accompagnamento musicale per “Napoli che canta”, l’omonimo film muto del 1926 di Roberto Leone Roberti, padre di Sergio Leone.
Intanto, la sua città natale, Palermo ( era originaria di Borgo Vecchio), si prepara ad intitolarle una via o piazza. Lo hanno dichiarato pubblicamente il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, e l'assessore comunale alla Cultura, Francesco Giambrone con la seguente motivazione: ‘Giuni Russo e' stata una grande artista che ha segnato un punto di svolta nella musica pop italiana, unendo grandissime doti vocali alla ricerca costante di nuovi stili espressivi. Il felice incontro con grandi artisti del calibro di Battiato, Pio e Radius ne ha fatto uno dei punti di riferimento del panorama musicale e canoro italiano, riconosciuto a livello internazionale. Accogliendo le tante richieste arrivate in tal senso, l'Amministrazione comunale proporrà alla Commissione Toponomastica di intitolarle una strada cittadina, a ricordo di quella che è certamente una nostra concittadina illustre.
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