Boy George in concerto per 4 serate europee: la seconda e' a Roma al Gay Village...
di: Patty Busellini
Domani in Inghilterra, il 2 Settembre a Roma, il 23 Settembre in Slovenia e poi il 2 Ottobre a Budapest! Occasioni rare per ascoltare dal vivo anche i successi dei Culture Club! Domani in Inghilterra, il 2 Settembre a Roma, il 23 Settembre in Slovenia e poi il 2 Ottobre a Budapest! Occasioni rare per ascoltare dal vivo anche i successi dei Culture Club!
La conferma dal suo MySpace, mentre il sito ufficiale e' piu' celebrativo, ma non racconta altri dettagli su questi show che si annunciano da non perdere! Infatti da diversi anni, l'attivita' principale di Boy George e' quella di dj e spesso lo troviamo nelle maggiori discoteche italiane, ma assai rare sono le sue performance live. Eccovi i particolari di questi 4 concerti...
21st August Rewind Festival Henley-On-Thames
2nd September Gay Village / Roma
23rd September Hala Tivoli / Ljubljana - Slovenia
2nd October Here and Now / Budapest - Hungary
Lo stile inimitabile di Boy George e la sua calda voce hanno oltrepassato l’Oceano Atlantico verso il pubblico di tutto il mondo sulla nave dei Culture Club, band che miscelava il new wave al soul dagli occhi azzurri di Boy George insieme a rock e reggae, della quale il cantante e leader ha subito preso il comando con costumi eccentrici e trucchi elaborati. Il suo stile audace, il suo talento musicale e l’unicità del suo personaggio gli hanno fatto guadagnare fan famosi come Andy Warhol e Keith Haring. La band ha debuttato nel 1982 con l’album Kissing To Be Clever: il loro terzo singolo, Do You Really Want To Hurt Me, raggiunge la prima posizione delle classifiche di sedici paesi ed è numero due della top ten statunitense; con Time (Clock Of The Heart), anche in seconda posizione della classifica USA, e I’ll Tumble 4 Ya in nona posizione diventano, dopo i Beatles, il primo gruppo ad avere tre singoli dell’album di debutto in piena Top 10. E’ il secondo album, Colour By Numbers, che dà luce a quello che è il loro più grande e indiscutibile successo, Karma Chameleon, ed è così che, con oltre 100 milioni di singoli e 50 milioni di album venduti, non esiste più un solo angolo al mondo che non conosca i nomi di Boy George e Culture Club. George è stato fotografato da tutti i più famosi fotografi del pianeta, da Richard Avedon a Lord Snowdon passando per Steven Meisel. George inizia la sua carriera da solista con l’album Sold nel 1987, che ha generato molti singoli di successo nel Regno Unito, e nei cinque anni successivi da vita ad altri quattro album: Tense Nervous Headache nel 1988, Boyfriend e High Hat nel 1989, e The Martyr Mantras nel 1991, prodotto con la sua etichetta, More Protein. Il 1992 è stato l’anno del primo vero successo da solista negli Stati Uniti con una cover di The Crying Game, colonna sonora dell’omonimo film, canzone prodotta dai Pet Shop Boys che ha scalato la Top 20 della Billboard. La prolifica carriera di Boy George prosegue con molte registrazioni tra il 1995, anno di Cheapness and Beauty, e il 1999 quando esce The Unrecoupable One Man Bandit e arriva anche una nomination ai Grammy nella categoria Miglior Disco Dance grazie alla traccia When Will You Learn. Il 2001 è stato invece il momento in cui Boy George ha prodotto il suo hit musical Taboo con spettacoli a Londra e a Broadway fino al 2004, ottenendo una nomination per un Tony Award. Da allora, questo poliedrico artista continua a girare il mondo con i suoi spettacoli e dj-set fino in Australia, Asia e Canada, passando ovviamente per l’Europa e il Regno Unito.
Boy George in concerto si esibira' con i seguenti musicisti:
John Themistocleous - MD/Chitarra
Kevan Frost - Basso
Michael Gorman – Tastiere
Jonathan Atkinson – Batteria
John Gibbons - Elizabeth Hay / Cori
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