Un americano a Roma, il 6 settembre a Roma serata omaggio a Mike Francis
di: Manuela Ippolito Giardi
Mercoledì 6 settembre, alle ore 20.30, a Roma, all’Isola del Cinema dell’Isola Tiberina (Spazio QB), ci sarà una serata omaggio a Mike Francis. Per l’occasione l’artista e compositore Martini presenterà la sua nuova versione di “Survivor”. Mercoledì 6 settembre, alle ore 20.30, a Roma, all’Isola del Cinema dell’Isola Tiberina (Spazio QB), ci sarà una serata omaggio a Mike Francis. Per l’occasione l’artista e compositore Martini presenterà la sua nuova versione di “Survivor”.
Esce il quarto singolo di Martini che dopo diversi anni dedicati allo spettacolo torna alla musica con la cover “Survivor” grande successo degli anni ‘80 scritto dall’amico Mike Francis, song rivisitata in chiave dance per coinvolgere le generazioni contemporanee e far conoscere la musica e il beat che hanno segnato un’epoca. All’Isola Tiberina sarà presentato il video del singolo e a seguire ci sarà un incontro dibattito dibattito sulla musica americana e inglese dedicata in particolare a Francesco Puccioni in arte Mike Francis“ definito “Un Americano a Roma”, come il grande Alberto Sordi. Conduce Giovanni Fabiano. Tanti gli ospiti invitati che racconteranno aneddoti su Mike Francis.
Sono stati invitati ospiti d’eccezione: il noto manager Rolando D’angeli che ha prodotto il tour internazionale di Mike a Manila nelle Filippine, Gazebo, la cantautrice Grazia di Michele che ha inciso con Paolo Sabatino, la canzone “Francesco”, dedicata a Mike Francis suo cugino che verrà trasmessa, il fratello M° Mario Puccioni che con il maltese Aidan Zammit fondano Mystic Diversion il terzo periodo musicale di Mike, preceduto dal disco scritto con il grande Mogol tutto in italiano, il M°Alessandro Massa arrangiatore della nuova Survivor - Martini, il M°Marco Rinalduzzi chitarrista di Mike Francis in tanti dischi e concerti, gli autori e vocalist Albert Duoglas Meakin e Charlie Cannon, il cantante dei Ragazzi Italiani Attilio Fontana in duetto con la canzone If you belive in me”, il M° Al Festa che ha prodotto con Mike ed Enrica Bonaccorti che ha scritto il testo di “ Miss Manhattan il primo singolo, Riccardo Rinaudo che ha cantato diversi tributi, lo storico DJ Claudio Casalini delle Best Record che ha prodotto l’esordio discografico “ Night Time Lady, il bassista Massimo Calabrese, i presentatori Savino Zaba, Hoara Borselli, Metis di Meo, Antonella Salvucci, Pamela Olivieri, Stefano Raucci, Dylan speaker di Dimensione Suono 2, Belen Thomas che ha inciso la versione in spagnolo partecipando al Festival Bar, i gruppi Adika Pongo e Frankie & Kanthina Band, che hanno accompagnato Mike per diversi concerti in Italia, Marcello Cirillo, il M° Demo Morselli, la vincitrice di Sanremo Jessica Morlacchi ex Gazosa, il regista Cristian Marazziti, l’attore Mino Sferra, il pittore Daniele Pacchiarotti, il giornalisti Francesco de Angelis, Gio di Giorgio, Antonietta di Vizia, M° Gerardo di Lella, il pianista Alessandro de Gerardis speaker di Isoradio Rai, lo scenografo Alessandro Nikolassy, il DJ Bismark e tanti altri.
“Iniziamo da qui, dove con Francesco avevamo interrotto”, spiega Angelo Martini, “Ricordi i bellissimi giorni nella sua villa a Ponza, per scrivere insieme la canzone in italiano che lo avrebbe portato al Festival di Sanremo, dove lui voleva andare. Adesso rimane la sua song che sopravvive a tutto, il capolavoro “Survivor”. A lui piaceva la mia voce, per me la sua fotogenia è ancora insuperata nel suo genere. E allora ecco una versione cantata da me, riarrangiata egregiamente da maestro Alessandro Massa, che ha anche realizzato il primo master per Mike. Uno studio serio di circa 4 anni, aiutato dal vocal coach Albert Douglas Meakin autore per Mike di “Dasty Road, Upside Down”. Ne seguiranno altre versioni. E poi un’altra cover di un altro suo successo. Abbiamo scelto dei ragazzi giovani, nati tra il 1984 e il 1990, per far conoscere il gentleman della musica inglese definito “L’americano a Roma”. Spero di aver fatto un buon lavoro con il rispetto e l’ammirazione per un grande artista che voglio far conoscere ai più contemporaneai e chi lo ha amato veramente”.
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