Richard Branson, dai vinili alle banche
di: Antonio Ranalli
Dalla vendita di dischi in vinile al mondo della finanza. L'eclettico Richard Branson tenta un'altra avventura. La Virgin ha acquisito una piccola banca, la Church House Trust pagando 12,28 milioni di sterline. Dalla vendita di dischi in vinile al mondo della finanza. L'eclettico Richard Branson tenta un'altra avventura. La Virgin ha acquisito una piccola banca, la Church House Trust pagando 12,28 milioni di sterline ma le ambizioni di Branson non si fermano a una modesta banca regionale.
"Il business della Church House Trust", afferma Branson in un comunicato, "ci offre una solida piattaforma per crescere in questo settore". Dopo la musica, gli aerei, i treni e da ultimo il turismo nello spazio, Branson lancia una nuova sfida entrando nel mondo del credito ancora alle prese con gli effetti del terremoto della crisi finanziaria che in Gran Bretagna ha portato alla nazionalizzazione della Northern Rock e al salvataggio con miliardi di sterline del contribuente di colossi come RBS, Lloyds e HBOS.
Branson già opera nel credito con la Virgin Money che offre carte di credito e polizze, prestiti personali e può contare su 2 milioni di clienti. Già un anno fa Branson tentò di acquisire la Northern Rock che poi è finita sotto il controllo pubblico.
"Virgin Money", sottoline Branson, "si pone l'obiettivo di portare semplicità nel settore del credito in Gran Bretagna che è tradizionalmente complesso". Contestualmente all'acquisizione, la Virgin Money inietterà 37 milioni di sterline di mezzi freschi nella Church House Trust, che è una banca con 3 mila clienti e depositi per 50 milioni di sterline e 25 milionmi di sterline di impieghi.
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