Pollice positivo sul sito OsservatoriEsterni per l'alternative rock dei Pivirama con il cd In My Mind
di: Maria Liberata Apisconi
Firmato da Orasputin, il disco della band di Raffaella Daino viene definito sensuale ed eccletico, ma ci si augura che abbia presto un seguito: confermata la disponibilita' di U.d.U. Records, visto il buon lavoro svolto con questo cd. Firmato da Orasputin, il disco della band di Raffaella Daino viene definito sensuale ed eccletico, ma ci si augura che abbia presto un seguito: confermata la disponibilita' di U.d.U. Records, visto il buon lavoro svolto con questo cd.
Ci sembra una recensione ben fatta, completa e circadiana. Inizia con il piglio giusto ...I Pivirama sono un quintetto trainato dalla presenza folgorante di Raffaella Daino, cantante, chitarrista, autrice dei testi e leader indiscusso. In My Mind coincide con la seconda prova in studio del quintetto palermitano. A 5 anni dall'esordio di Cosa Sembra, un doppio sentiero caratterizza la band: da un lato, la produzione italiana della Udu Records, dall'altra quella prestigiosa (e made in USA) dell'etichetta Reinassance, a testimoniare una progressiva (seppur lenta) focalizzazione di certi media stranieri verso le realtà che vengono da lontano....
Quali sono gli altri aspetti positivi che vengono segnalati in questa recensione? In My Mind è un disco sensuale ed eclettico. 9 tracce che suonano come una via di mezzo tra la verve trasversale delle Raincoats, l'essenzialità del rock e un approccio crepuscolare dettato da seducenti aperture psichedeliche. L'incipit di I Love U e l'eroticità di Love Affair sono due lampi d' irresistibilità sonora, Lost si tinge di suggestioni spaziali e fascino trip-hop, Toxic Girl è stralunata sin dal titolo. La convinzione che il cantato della Daino si sintonizzi sempre più sulle medesime frequenze di Ari Up delle Slits subito smentita dalla virata bjorkiana della title track, suggellata dal dub oscuro e trasversale di To Be Continued....
Ma quali le conclusione della recensione apparsa su OsservatoriESterni? La tensione elettrica è palpabile, il lavoro agli arrangiamenti ricercato e minimale, l'incedere dei pezzi un magma veloce e inesorabile. E dato che sono passati già due anni dall'uscita di questo disco, l'augurio è che i Pivirama possano tornare presto in studio di registrazione....
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