The Liga Story Vol.1: gran bella biografia (per la Giunti) su Ligabue, scritta da Riccardo Bertoncelli
di: Giancarlo Passarella
Interviste e decine di foto e illustrazioni inedite. La storia dei primi anni di carriera come non era mai stata raccontata: dagli Ora Zero ai Clan Destino, dal Neverending Tour ai primi tre album di culto, più A che ora è la fine del mondo?. Interviste e decine di foto e illustrazioni inedite. La storia dei primi anni di carriera come non era mai stata raccontata: dagli Ora Zero ai Clan Destino, dal Neverending Tour ai primi tre album di culto, più A che ora è la fine del mondo?.
Chapeau! Un gran bel lavoro, certosino quanto basta, ben scritto e che ci mostra l'humus su cui il fenomeno Ligabue è potuto crescere, forte e rigoglioso! Viene pubblicato per la collana Bizzare, diretta proprio dal Bertoncelli! Il piano dell'opera è quello di raccontare la fantastica storia di Ligabue in tre volumi... Ci sarà dunque pane per quei denti dei fans che credono di sapere tutto sul nostro eroe.
Quello che avvince nello scorrere della lettura è proprio il giusto equilibrio tra un tappetto meramente biografico e le curiosità e l'anedottica. Si parte dai difficili inizi e si arriva ai trionfi di oggi: per puntellare ed enfatizzare ogni momento saliente, ci sono le interviste ai diretti interessati ...non solo con il racconto del diretto interessato ma intervistando anche chi gli è stato vicino, dallo storico manager al fratello che da sempre cura il fan club, fino ai musicisti che lo hanno seguito....
Come ci fa intuire il titolo, questo è il volume 1: va dalle origini quando il Liga era un ragazzotto che nessuno voleva ingaggiare, al successo del primo album, alle fortune dei concerti, ai primi fans, fino alla crisi con la sua storica band, i Clan Destino. Una vicenda ruspante e divertente che si svolge tra 1986 e 1994, raccontata con piglio romanzesco: con un corredo di immagini fornite dall'archivista principe del primo Ligabue, Gigi Cavalli Cocchi, batterista dei Clan Destino e grafico responsabile delle copertine dei primi album: un personaggio importante nella valorizzazione del Liga.
Ovviamente sono andato a vedere tutti i momenti in cui il libro parla di eventi che mi hanno visto vicino alla nascita del mito Ligabue. Ad esempio a pagina 47 si parla del festival dell'associazione Anagrumba del 28/29 Novembre 1988: ho ancora nel mio archivio la foto di noi giurati che (in un camerino dedichiamo del tempo a chi dare i nostri voti) e mi ricordo benissimo di quello che nel libro di Riccardo Bertoncelli viene raccontato: mi riferisco all'agitazione del chitarrista, così come all'imbarazzo nello stilare correttamente il programma musicale .... che allora si chiamava borderò!
Vi sono poi due altri momenti in cui questo libro sul Liga sfiora la mia galassia: il primo è quando si parla delle casette mandate in giro (ed un demo di quelli arrivo anche a me a RAI Stereo Uno alla sede di Via Asiago 10 a Roma), mentre il secondo momento è quando si valorizza il ruolo di Marco Ligabue e del Bar Mario fan club, più volte coinvolto nelle nostre convention ululanti.
Ringrazio Pamela Rossi (ufficio stampa della Giunti) per la collaborazione.
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