Arriva il nuovo disco di Bruce Springsteen con la collaborazione di Tom Morello
di: Paolo Ansali
Il 14 gennaio verrà pubblicato il diciottesimo album di Bruce Springsteen High Hopes . Il disco vede il Boss collaborare con i membri della storica E Street Band, con il grande chitarrista Tom Morello e molti altri musicisti. Il 14 gennaio verrà pubblicato il diciottesimo album di Bruce Springsteen High Hopes . Il disco vede il Boss collaborare con i membri della storica E Street Band, con il grande chitarrista Tom Morello e molti altri musicisti.
Tom Morello (chitarrista e fondatore di Rage Against The Machine e Audioslave) si è unito a Springsteen e alla E Street Band nel marzo 2013, durante il tour australiano (dove ha sostituito Steve Van Zandt), diventando come lo definisce Bruce "la mia fonte di ispirazione che ha portato questo progetto a un altro livello".
Nel disco Morello, oltre a suonare la chitarra, ha duettato con Bruce in "The Ghost of Tom Joad". Clarence Clemons e Danny Federici , scomparsi rispettivamente nel 2011 e nel 2008, appaiono in canzoni che Springsteen definisce "alcuni dei migliori brani inediti realizzati negli ultimi dieci anni e mai pubblicati". La title track è stata resa disponibile, insieme al video, sul sito di Springsteen.
Il video, diretto da Thom Zimny, è un collage di immagini di Danny Clinch, scatti dal tour australiano realizzati da Chris Hilson e featuring Tom Morello con testi, grafiche ed immagini tratte da una pellicola di un documentario vintage.
"Stavo lavorando a un disco di brani inediti tra i migliori dell'ultimo decennio- racconta Springsteen nelle note di copertina dell'album- quando Tom Morello, che sostituiva Steve durante le date australiane del tour, ci suggerì di aggiungere "High Hopes" alla scaletta dei concerti. Quel brano, scritto da Tim Scott McConnell della band losangelina Havalinas, l'avevo inciso negli anni '90. Durante le prove del live abbiamo preparato il pezzo, poi con Tom alla chitarra abbiamo davvero spaccato. A metà tournée siamo andati a reinciderlo agli Studios 301 di Sydney insieme a "Just Like Fire Would", brano dei Saints, uno dei primi gruppi punk australiani, peraltro uno dei miei preferiti."
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