La Casa del Jazz ospita per 3 volte Ivan Segreto e festeggia 2 anni di attivita'
di: Alessandro Sgritta
Sabato 21 aprile la Casa del Jazz di Roma ospita il primo (in piano solo) dei tre concerti di Ivan Segreto, che tornerà il 19 maggio con Girotto e il 18 giugno con Fresu e Camarda. Domenica 22 aprile la Casa del Jazz festeggia 2 anni di attività. Sabato 21 aprile la Casa del Jazz di Roma ospita il primo (in piano solo) dei tre concerti di Ivan Segreto (nella foto), che tornerà il 19 maggio con Javier Girotto e il 18 giugno con Fresu e Camarda. Domenica 22 aprile la Casa del Jazz compie 2 anni di attività e festeggia la giornata con tre concerti gratuiti nel parco e la sera con la Mario Raja Giovani Leoni Big Bang.
La Casa del Jazz dedica tre appuntamenti a uno dei più interessanti e versatili personaggi del panorama musicale italiano: Ivan Segreto, cantautore, compositore, pianista. Il primo appuntamento sabato 21 aprile vedrà Ivan Segreto in concerto in “solo” con voce e pianoforte. Gli altri due appuntamenti vedranno Ivan Segreto il 19 maggio in duo con Javier Girotto e il 18 giugno in un progetto con Paolo Fresu e Daniele Camarda.
Ci sono correnti che scivolano senza neanche fermarsi o sfiorare la superficie terrestre. Altre invece muovono le foglie nel fitto bosco del panorama musicale italiano, fatto di pochi arbusti sani e molti cloni.
La corrente si chiama Ivan Segreto: cantautore, compositore e pianista di Sciacca (Sicilia), forte di due album apprezzati da critica e pubblico e sulla scia di concerti che lo hanno visto fare da spalla ad artisti prestigiosi come Wynton Marsalis e Franco Battiato (suo estimatore della prima ora).
“Porta Vagnu”, il suo album d’esordio (maggio 2004) mette tutti d’accordo: critica e pubblico subito riconoscono l’eccellenza della sua musica nel panorama dei nuovi cantautori italiani. I critici musicali votano l’album come “Miglior debutto” del 2004 (Musica e Dischi) e il pubblico lo premia nelle vendite. Altro fiore all’occhiello, la Nomination al Premio Tenco 2004 tra le Opere Prime.
In poco piu’di un anno, Ivan Segreto acquista credibilita’ artistica anche sul versante ‘live’, passando dai piccoli jazz club degli esordi a condividere lo stesso palco di grandi musicisti quali Franco Battiato e Wynton Marsalis, che lo scelgono per aprire i loro concerti. Ivan Segreto suona con la sua band in tutta Italia, concludendo la sua prima tournée nel tempio del jazz italiano, il Blue Note di Milano. Il 30 settembre 2005 arriva il secondo album “Fidate correnti” che rimane a lungo presente nella classifica di vendita. Il singolo “Vola lontano” entra con successo nella programmazione radiofonica. L’album rappresenta al meglio la crescita artistica di Ivan Segreto, i cui punti di forza stanno nella capacita’ di amalgamare con straordinaria eleganza jazz e melodia, con testi particolarmente poetici ed evocativi. La tournée del nuovo album si svolge tra novembre e dicembre 2005 e Ivan viene nuovamente chiamato al Blue Note di Milano, dove tiene due concerti da ‘tutto esaurito’.
Evoluzione, sia sul fronte musicale che compositivo, è quello che pare subito evidente mettendo a confronto il primo album “Porta Vagnu” e “Fidate correnti”.
Ivan Segreto partecipa al 56° Festival di Sanremo nella categoria “Giovani” con il brano “Con un gesto”. Per l’occasione, SONYBMG pubblica una nuova edizione dell’album “Fidate Correnti” anche in versione DualDisc, con l’aggiunta di numerosi contenuti speciali tra cui la ripresa video di una performance “solo” dove Ivan interpreta alcuni brani del nuovo album.
"Ampia", il nuovo lavoro discografico di Ivan Segreto (che l’Artista sta missando proprio in questi giorni), è il naturale sviluppo di un discorso musicale che l'artista ha prefigurato con "Porta Vagnu" e proiettato con "Fidate Correnti". Il nuovo disco uscirà a maggio 2007 come terzo lavoro discografico per SonyBmg.
Segreto ha adottato un personale approccio compositivo, creando incastri ritmico-armonici di grande effetto e propulsività tali da rendere lo spettacolo accostabile a performances di danza. Il repertorio prevede oltre ai brani di "Ampia" anche la rivisitazione di brani tratti dal repertorio dei due dischi precedenti. Le stesure sono spesso atipiche rispetto a ciò che il panorama del pop italiano è portato a presentare ed inoltre all'interno del disco l'artista chiede e trova la collaborazione di grandissimi artisti nazionali quali Franco Battiato, Paolo Fresu, Giovanni Sollima che rappresentano mondi musicali distanti che "Ampia" vorrebbe virtualmente avvicinare.
Sabato 21 aprile ore 21 (sala concerti)
IVAN SEGRETO
Ivan Segreto, voce e pianoforte
Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55
Info: 06/704731
Ingresso: 10 euro
La Casa del Jazz festeggia domenica 22 aprile il suo secondo anno di attività con una giornata di concerti nel parco e nella sala concerti interamente dedicata ai “Giovani Leoni”. Apertura alle 12 con la “ARUNDO DONAX”, quartetto di sax, formato da Pasquale Laino al sax soprano, Mario Raja al sax alto, Sergio Casale, al sax tenore e Rossano Emili al sax baritono. Il quartetto si sibirà in tre postazioni diverse del parco della Casa del Jazz senza alcuna amplificazione per dare un carattere “itinerante” all’esibizione. Alle 16 sempre nel parco I Conti Ruggeri, un quintetto di giovani leoni formato da Carlo Conti al sax, Tiziano Ruggeri alla tromba, Enrico Bracco alla chitarra, Stefano Nunzi al contrabbasso e Andrea Nunzi alla batteria. Chiuderà la serie di concerti nel parco della Casa del Jazz alle 18 il quartetto “Cattano / Iasevoli / Allulli / Sciommeri” formato da Toni Cattano al trombone, Antonio Iasevoli alla chitarra, Marcello Allulli al sax e Armando Sciommeri alla batteria. Tutti i concerti nel parco sono ad ingresso gratuito.
Alle 21 nella sala concerti della Casa del Jazz il concerto di Mario Raja Giovani Leoni Big Bang, un’orchestra di 16 elementi, come si può dedurre dal nome, formata prevalentemente da giovani. I giovani leoni, appunto, che in questi due anni di attività della Casa del Jazz hanno costituito un appuntamento fisso nella programmazione ed hanno contribuito a far conoscere al pubblico talenti emergenti del jazz italiano.
A due anni dalla sua inaugurazione la Casa del Jazz si è definitivamente imposta come uno dei luoghi di maggior importanza culturale della Capitale, conosciuto ed apprezzato in Italia ed all’estero. La molteplicità delle sue attività(oltre ai concerti, il successo della giornata dedicata ai bambini, delle lezioni-concerto per i licei, delle guide all’ascolto, dei seminari e delle master class, delle presentazioni librarie e discografiche e non ultimo le due serie di cd “jazz italiano live”, venduti nelle edicole, straordinarie registrazioni di livello qualitativo altissimo, che documentano il valore della sala concerti e degli studi di registrazione. Di questi prodotti discografici la Casa del Jazz ha curato anche l’immagine grafica. La serie sta ottenendo ottimi risultati di vendita per il mercato di questa musica in Italia soddisfacendo così uno dei traguardi principali della Casa del Jazz e cioè quello della divulgazione e della diffusione più ampia possibile del Jazz e in particolare quello italiano, dando così grande visibilità nazionale al suo mondo, musicisti e operatori.
L’ottimo livello degli studi di registrazione è dato anche dalle recente realizzazione dei nuovi lavori discografici di Roberto Gatto e dei Doctor 3 e di Bobo Stenson per la prestigiosa ECM.
Altra grande novità per la Casa del Jazz è stata l’apertura, a dicembre, della sala multimediale FASTWEB dove gli ospiti possono navigare gratuitamente dalle postazioni a banda larga messe a disposizione dal secondo operatore italiano di servizi di telecomunicazione su rete fissa. A dirigere il Centro Documentazione è stato chiamato Marcello Piras, uno dei più celebri musicologi del nostro Paese, noto anche a livello internazionale.
Gli ultimi mesi hanno rappresentato una continua ascesa nell’affermazione della struttura della Casa del Jazz. Tutto esaurito per i concerti, grande presenza di pubblico per le guide all’ascolto e le presentazioni di dischi e libri.
Tra i molti eventi organizzati segnaliamo lo straordinario successo di pubblico (oltre cinquemila presenze) per la Notte Bianca dedicata a Miles Davis, i concerti della festa del cinema con l’omaggio al maestro Trovajoli, e “il principe del jazz” l’omaggio a Pepito e Picchi Pignatelli e al Music Inn, che ha visto la partecipazione commossa di una intera generazione di musicisti italiani.
Domenica 22 aprile ore 12 (parco, ingresso libero)
ARUNDO DONAX
Pasquale Laino, sax soprano
Sergio Casale, sax alto
Mario Raja, sax tenore
Rossano Emili, sax baritono
Domenica 22 aprile ore 16 (parco, ingresso libero)
I CONTI RUGGERI
Carlo Conti, sax alto
Tiziano Ruggeri, tromba
Enrico Bracco, chitarra
Stefano Nunzi, contrabbasso
Andrea Nunzi, batteria
Domenica 22 aprile ore 18 (parco, ingresso libero)
CATTANO/IASEVOLI/ALLULLI/SCIOMMERI
Marcello Allulli, sax tenore
Tony Cattano, trombone
Antonio Iasevoli, chitarra
Armando Sciommeri, batteria
Domenica 22 aprile ore 21 (sala concerti, ingresso 10 euro)
MARIO RAJA GIOVANI LEONI BIG BANG
Margherita Pace, voce
Mario Raja, sax tenore, direzione, arrangiamenti
Daniele Tittarelli, sax alto, soprano
Sergio Casale, sax alto, flauto, ottavino
Marcello Allulli, sax tenore, soprano
Rossano Emili, sax baritono, clarinetto
Claudio Corvini, tromba, flicorno
Tiziano Ruggeri, tromba, flicorno
Antonello Sorrentino, tromba, flicorno
Tony Cattano, trombone
Roberto Schiano, trombone
Enrico Bracco, chitarra
Antonio Iasevoli, chitarra
Greg Burk, pianoforte
Stefano Nunzi, contrabbasso
Armando Sciommeri, batteria
CASA DEL JAZZ: viale di Porta Ardeatina, 55
Info: 06/704731
www.casajazz.it
Ingresso libero per i concerti nel parco
Ingresso 10 euro per Mario Raja Giovani Leoni Big Bang
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