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Paolo Cattaneo stasera alla Casa 139, domani nel bresciano con Sinigallia e Marco Parentedi: Ambrosia J.S. Imbornone Il cantautore bresciano scoperto da Omar Pedrini stasera porta a Milano il suo sperimentalismo denso di fascinose ombre notturne.Ricorda Ivan Segreto,Andrea Chimenti,Pacifico,ma con uno stile personale è già tra i più promettenti cantautori nostrani Una piacevole scoperta per la musica di qualità. Si tratta di Paolo Cattaneo, cantautore bresciano scoperto da Omar Pedrini. Il suo sperimentalismo cantautorale si nutre di ombre notturne, di un intimismo profondo e oscuro, di riflessioni ed inquietudini in un tessuto sonoro elegante ed avvolgente, che ricorda a tratti Ivan Segreto, Andrea Chimenti, Pacifico, Lele Battista. Il suo primo disco ufficiale, “L’equilibrio non basta”, ha richiesto due anni di lavoro e merita sicuramente un ascolto da parte di quanti non si fermano alle banalità del nulla plastificato e cercano dischi di spessore, che sappiano conquistare con una spiccata sensibilità musicale e lirica d’autore, ma anche con passaggi melodici suadenti e coinvolgenti. Se non avete ancora ascoltato l’album, pubblicato il 26 gennaio dalla Omargru (V2/Edel), stasera vi aspetta un’ottima occasione per penetrare tra le pieghe dense di magnetica e malinconica magia della musica di Cattaneo. Oggi, 24 marzo, il cantautore si esibirà infatti presso la storica Casa 139 di via Ripamonti 139 a Milano (ore 22:30, ingresso gratuito). Domani lo aspetta poi un altro appuntamento che dimostra come l’artista bresciano stia già velocemente entrando nell’olimpo dei cantautori emergenti nostrani più apprezzati: al Teatro Centro Lucia di Botticino (Bs) Cattaneo condividerà il palco con Riccardo Sinigallia e Marco Parente nella rassegna “Voci controvento” (ore 21, ingresso 5 euro). Ad aprire la serata sarà Giovanni Peli, lo scrittore che ha curato la parte letteraria del disco di Paolo. Articolo letto 3510 volte Riferimenti Web
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