Per l’elezione a Sindaco di Firenze, troppi cuochi rovinano la cucina: ecco la rockettara Donatella Bellucci di Io Racconto...

di: Maria Liberata Apisconi

Ascoltava in gioventu' Genesis di Peter Gabriel, ma anche Led Zeppelin, Emerson Lake & Palmer, Pink Floyd, Dire Straits, Ella Fitzgerald: l'anno scorso con IoRacconto ha creato un caso letterario ed ora questo festival si ampia a nuove arti.

Ascoltava in gioventu' Genesis di Peter Gabriel, ma anche Led Zeppelin, Emerson Lake e Palmer, Pink Floyd, Dire Straits, Ella Fitzgerald: l'anno scorso con IoRacconto ha creato un caso letterario ed ora questo festival si ampia a nuove arti.

Bentrovata a Donatella Bellucci di Assopiu': ti sei piu' una donna di marketing o una mamma prestata al lavoro? E perche'?
Buongiorno a tutti voi! In realtà nessuna delle due cose: il lavoro e la famiglia sono due facce della stessa medaglia e imprescindibili. Non potrei stare senza lavorare e sarei stata molto peggio senza figli e marito. Cerco però di tenere famiglia e lavoro distinti il più possibile.

La nostra precedente intervista e' del 4 Aprile 2006: quante cose sono cambiate nel frattempo nel tuo lavoro?
Tutto e niente, ossia il tipo di lavoro resta lo stesso, la ricerca delle idee, lo studio del messaggio…ma cambiano gli scenari a cui si applicano. Nuove strategie, nuovi clienti. La volta scorsa , fermo restando il substrato pubblicitario, stavamo attraversando una fase imperniata molto sui servizi web, adesso ci stiamo dedicando alla parte editoriale.

Quasi 5 anni fa parlavamo solo di motori di ricerca, mentre oggi fortunatamente si parla anche di Io Racconto, un concorso che ha avuto un successo incredibile...
Infatti stiamo lavorando per consolidare i consensi ottenuti con la prima edizione del Premio Letterario Io Racconto e per esportarlo fuori Toscana. Vogliamo mantenere l’iscrizione gratuita come nella passata edizione e per questo ci stiamo dedicando alla ricerca di sponsorizzazioni per la premiazione e per la stampa della raccolta di racconti brevi. Infatti tutti i partecipanti hanno avuto un racconto a testa pubblicato nel volume “Io Racconto – storie di nuovi talenti scoperti in città” indipendentemente dalla classifica finale. I racconti premiati sono stati 9.

E' vero che con molta probabilita' il concorso si aprira' ad altri generi artistici ed espressivi?
Già dall’edizione 2009 IoRacconto si apre agli elaborati di poesia, oltre che di prosa e alla sezione video. Queste sezioni a loro volta sono suddivise nelle categorie Junior e Senior . Poi, per il 2010 stiamo pensando ad una edizione parallela interamente dedicata alla musica. Ci siamo presi un anno di tempo per pensarci perché vogliamo organizzare le cose per bene. Comunque, maggiori informazioni sul sito ufficiale http://www.ioracconto.it che stiamo aggiornando via via.

Riesce Donatella Bellucci donna ad avere il sopravvento su Donatella Bellucci manager? Quali momenti di relax riesci a ritagliarti? Hobby?
E’ difficile ritagliarsi grandi momenti di relax… ma io ci provo sempre. Adoro leggere, potrei leggere anche l’elenco del telefono, quindi ci provo mentre faccio altre cose, che so, mentre cuoce la pasta, oppure mentre sono in fila …poi c’è l’Associazione Culturale Cori Ensemble, il coro polifonico del quale faccio parte. Prova tutti lunedì sera e un mercoledì ogni 2 settimane. Comunque mi piace uscire con la famiglia, viaggiare insieme, andare insieme al cinema, mi rilasso molto anche con loro.

Il tuo rapporto con la tecnologia moderna: usi il computer ed internet?
Non potrei farne a meno! Il mio lavoro di pubblicità e editoria è fortemente legato all’informatica, inoltre, anche quando non lavoro, uso regolarmente il computer per tenermi aggiornata, fare ricerche, stare in contatto con il figlio maggiore che vive a Londra…

Come vedi la tua maturita'? Pensi di continuare questo ritmo lavorativo sino a quando? Hai per caso qualche soddisfazione o progetto che vuoi tirare fuori dal canonico cassetto in momenti piu' tranquilli?
Maturità? Non conosco questa parola. A parte tutto, vivo giorno per giorno. Per il momento mi sento sempre molto coinvolta,mi piace il mio ambito lavorativo, abbiamo tanti progetti perché siamo un team che funziona e quindi mi auguro che questo duri il più a lungo possibile. Mi piacerebbe passare il testimone ai miei figli, ma chissà….Se penso a dei futuri momenti di tranquillità mi vengono in mente posti caldi, lunghe passeggiate o cenette con mio marito, soprattutto in questo periodo che qui piove e fa freddo. Bisogna vedere se lui è d’accordo!

Quali sono i cantanti che hai amato in gioventu' e quali invece quelli che stai ascoltando ora?
Io sono cresciuta con la musica inglese e americana,le grandi band del passato … Ascoltavo tantissimo i Genesis di Peter Gabriel, ma anche i Led Zeppelin, gli Emerson Lake & Palmer, i Pink Floyd, i Dire Straits…Non sono mai stata una fan dei Duran Duran che al confronto mi sono sempre sembrati robetta. Mi piacciono molto sia il jazz che il blues, penso a Miles Davis, Coltrane, ma anche la vecchia Ella Fitzgerald che ho sempre avuto nelle orecchie fin da bambina perché in casa avevamo un lp dal titolo Ella in Hollywood che contiene dei pezzi fantastici. Una delle più grandi vocalist di sempre. Oggi mi piacciono i Maroon Five, i Coldplay, Amy Winehouse ma anche i Blink 182. Mi piace molto anche la soul contemporanea. Comunque se dovessi scegliere un pezzo per rilassarmi ne metterei uno di Ludovico Einaudi. Fra i nostri cantanti a parte Vasco e il Liga, apprezzo Tiziano Ferro che ha un’estensione vocale unica nel panorama italiano (forse Claudio Baglioni).


Quale rapporto hai con il marketing moderno? Secondo te vi e' ancora un approccio canonico da pubblicitari o si riesce a parlare di partnership e/o collaborazione?
Il marketing è sempre marketing. Nel senso che le colonne portanti del marketing , come il pensiero laterale, sono sempre le stesse. Cambiano i mezzi a disposizione per esprimersi, per fare in modo di essere notati , per raggiungere il fine, non il fine stesso. La collaborazione è a volte una necessità dettata dalla legge della domanda e dell’offerta, più raramente una scelta. Chi può, continua a fare da sé. In questo senso trovo che non ci siano grossi cambiamenti.

In chiusura diamoci le classiche botte sulle spalle: quelle che fai a noi, con quali frasi le accompagni? Quelle che invece vorresti fare ai nostri politici, con cosa le condisci?
Ragazzi, non mollate! Fate un servizio utile e divertente. Si sente l’entusiasmo e la passione in quel che fate. Questo non ha prezzo. Ai nostri politici in corsa per l’elezione a sindaco di Firenze vorrei dire che troppi cuochi rovinano la cucina ….A quelli nazionali vorrei dire di togliersi di torno dopo due legislature, guarda posso arrivare a tre, perché la gente non ne può veramente più. Abbiamo bisogno di persone che lavorano per il paese, non per il mantenimento della poltrona. E poi largo a quelli non ancora in andropausa, per favore. Lo stesso dicasi per le donne.

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