Bungaro di nuovo in tour con Marcoré e Di Battista
di: Alessandro Sgritta
Parte sabato 27 gennaio da La Palma di Roma il nuovo tour di Bungaro, che nella prima tappa avrà come ospiti speciali l'attore Neri Marcoré e il grande jazzista Stefano Di Battista, dopo le collaborazioni internazionali con N'Dour, Mercury e Tinkara. Parte sabato 27 gennaio da La Palma di Roma il nuovo tour di Bungaro, che nella prima tappa avrà come ospiti speciali l'attore Neri Marcoré e il grande jazzista Stefano Di Battista (nella foto in basso), dopo le collaborazioni internazionali con Youssou N'Dour, Daniela Mercury e Tinkara.
Dopo più di un anno di assenza dalle nostre scene musicali, torna il cantautore ironico e raffinato che fece sognare milioni di italiani col suo "Guardastelle" al Festival di Sanremo 2004, vincendo meritatamente il Premio della Critica. Dopo aver collaborato sulla scena internazionale con artisti del calibro di Yousson N’Dour, la brasiliana Daniela Mercury e la slovena Tinkara, il brindisino Antonio Calò, in arte Bungaro, stavolta allestisce un concerto essenziale tutto suo, un progetto privo di effetti artificiosi, basato piuttosto sulle corde di strumenti acustici. L’ispirato tour parte da Roma per toccare i club delle principali città italiane alla riscoperta di un rapporto diretto e romantico col pubblico delle grandi emozioni, quello per cui la canzone deve far riflettere, creare sensazioni, far vivere o rivivere un momento particolare. Ad accompagnarlo ci saranno musicisti che hanno un bagaglio tecnico e innovativo tra i più importanti in Italia: Michele Ascolese, Aidan Zammit, Lorenzo Feliciati, Lucrezio De Seta. E ad incontrarlo, alla Palma di Roma, anche un inedito Neri Marcorè nelle vesti di cantante e il grande sassofonista Stefano Di Battista.
Un team di esperienza, talento e virtuosismo per dare vita ad un concerto unico e fortemente qualitativo, che vedrà Bungaro ripercorrere parte del suo lungo repertorio d’Autore. Oltre al fortunato album "L’attesa" e alle canzoni scritte per grandi nomi della canzone italiana, tra i quali Ornella Vanoni, Gianni Morandi, Grazia Di Michele, Syria, Gerardina Trovato, Stefano di Battista e Niky Nicolai, Patrizia Laquidara, Eramo e Passavanti, l’artista riproporrà la grande tradizione della Musica d’Autore interpretando brani di Modugno, Tenco, Pasolini, Fossati e David Byrne, una fluida sintesi di mondi sonori in dinamica sospensione fra il sogno e il reale. La dimensione onirica è infatti l’elemento che ha caratterizzato le sue composizioni piu’ celebri, non solo nei titoli di alcuni brani di successo ("Occhibelli", "Agisce" e "Guardastelle" in prima linea), ma soprattutto nelle ricercate atmosfere sonore protese a riportare la capacità di sognare al posto che merita. Bungaro ha il merito di saper coniugare la melodia che caratterizza la musica italiana unendola magicamente alla continua ricerca, estremamente poetica. E le sue parole incantano, al servizio di uno spettacolo classico e contemporaneo completo, che si muove sulla propria esperienza di autore/produttore, o più significativamente “artigiano della musica”, sfiorando i tratti più significativi della personale carriera guidato da una regia che nulla lascia al caso ma che anzi plasma senza intimidirla la formidabile energia che muove tutto il set.
Una breve biografia:
Il progetto “Bungaro” muove i primi passi attorno agli anni ‘80 con la partecipazione al Festival di Sanremo del ‘88 con il brano “Sarà forte” che riceve la “Menzione speciale della critica”. Nel Giugno ‘88 pubblica il primo Album “Sulla punta della lingua” (RCA). Nel ‘91 altra presenza al Festival di Sanremo dove, insieme a Marco Conidi e Rosario Di Bella con il brano “E noi qui” conosce la grande popolarità. Nel 91 pubblica l’Album “Cantare fa più bene” (RCA). Nel ‘93 pubblica l’Album “Ci perdiamo in tanti” (RCA). Vince il Disco per l’estate 93 con la canzone “Ci perdiamo in tanti”. Nel ‘94 questa prima fase si chiude con l’album “Tutto d’un fiato” (BMG-Ariola), che raccoglie il meglio della sua produzione musicale con l’inserimento di brani inediti che preludono al nuovo corso, più dinamico e ricercato, quali “Testo e musica”, ed “Apri le braccia”, cover italiana di “Once in a lifetime” dei Talking Heads. Sempre nel ’94 vince il “Premio Rino Gaetano” come “Rivelazione dell’anno”. Nel ’95 è impegnato in “Tascabile”, uno spettacolo (scritto con Pino Romanelli) in cui si mescolano con originalità teatro e musica, con un rapporto d’intensa partecipazione del pubblico. L’attività live di questo artista è uno dei suoi punti di forza. Nel ’97 pubblica due brani dal titolo: “Apriti cielo” e “Dimmi cosa vedi” (in collaborazione con la cantante irlandese Kay McCarthy). Il ‘98 è per Bungaro l’anno dei riconoscimenti come autore e produttore artistico del progetto Eramo & Passavanti e del loro album "Oro e ruggine" (BMG) che contiene il brano “Senza confini” (di cui è autore), vincitore del “Premio della critica”,del “Premio A.F.I.” (dato dall’associazione fonografi italiani) e del “Premio Volare” come migliore performance alla 48ª edizione del “Festival di Sanremo” e Premio Miglior Progetto consegnato da Michael Nyman.
Nella carriera di Bungaro trovano spazio anche esperienze teatrali e cinematografiche, in particolare scrive le musiche per il cortometraggio di Mimmo Mancini e Paolo De Vita "Arroganti" (miglior corto al “Festival di Fano” e in concorso al “Festival di Los Angeles”) e per il cortometraggio "Lallaralà" di Paolo Iorio e Giovanni Scipioni in concorso al “Festival del Cinema di Venezia” nel ’98. Scrive le musiche degli spettacoli teatrali "Non venite mangiati" e "Le faremo sapere". Scrive con Aidan Zammit le musiche del cortometraggio Bobbolone (2002), regia di M.Cascella.
Al Festival di Recanati ‘02 ottiene la Targa della Critica e Premio per la Miglior Musica con il brano "Agisce", di cui è autore e produttore artistico, cantato da Patrizia Laquidara (che vince anche il Premio per la miglior interpretazione).
Nel 2003 presenta al Festival di Sanremo un suo brano "Lividi e fiori", interpretato ancora da Patrizia Laquidara con il quale vince il “Premio Volare” ed il “Premio della Critica”.
Ha realizzato per il film “IO NO“, uscito nelle sale a Dicembre 2003 per la regia di Simona Izzo e Ricky Tognazzi , la canzone dei titoli di coda“ Occhi belli “ di cui è autore ed interprete, canzone che gli è valsa il premio “Ischia Film & Music Award” 2004.
Nel ‘04 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Guardastelle” che si classifica al quinto posto e vince il Premio per la Miglior Musica.
Prodotto da Gianluca Di Furia, il nuovo album, L’ATTESA, esce il 5 marzo 2004 (Aliante/Delta Dischi) i testi sono scritti da Pino Romanelli, che lo affianca nella stesura dei testi da oltre 20 anni.
Il 22 luglio ’04 viene conferito il premio “Lunezia di poesia” al testo “Guardastelle” per il suo valore letterario.
A marzo 2005 esce il nuovo film di Angelo Longoni con Laura Morante e Alessio Boni. Bungaro è l’autore della canzone NON RISPONDI, colonna sonora del film.
Bungaro è attualmente reduce da prestigiose collaborazioni internazionali, tra cui quelle con il regista francese Patrice Leconte, con la grande interprete brasiliana Daniela Mercury (con la quale ha dettato a Bahia davanti al Presidente Lula), con Youssou N’Dour (celebre la performance a due di “Guardastelle” su Rai 1), e con la flautista slovena Tinkara, vincitrice dei Grammy Award, per la quale ha scritto due brani, uno dei quali (“She”) sarà anche un video con la special guest di Ian Anderson.
La sua ecletticità lo vede infine coinvolto come autore della colonna sonora del film-documento "Con la mano di Dio" (produzione Sky-Fandango Libri; progetto DVD + libro con scritti inediti di Marco Lodoli, Sandro Veronesi, Walter Veltroni e tanti altri), e autore di ben tre brani dell’ultimo Cd di Ornella Vanoni (“Pagine”, “Dolce Meccanica” e “Io con te”) in uscita nel mese di febbraio 2007.
Sabato 27 gennaio 2007
La prima tappa del nuovo tour di
BUNGARO
Special Guest: Neri Marcorè - Stefano Di Battista
Ore 22,30 – Ingresso 10 Euro
LA PALMA
Via Giuseppe Mirri 35 - 00159 Roma
Tel 06 43566581 – 06 43599029
www.lapalmaclub.it
info@lapalmaclub.it
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