Max Lives! alla Casa del Jazz dall' 11 al 13 maggio
di: Alessandro Sgritta
Da venerdì 11 a domenica 13 maggio la Casa del Jazz di Roma ospita la seconda edizione di “Max Lives!”, rassegna a cura dell'Associazione Massimo Urbani per ricordare il grande sassofonista scomparso con tre giorni di concerti a ingresso gratuito. Da venerdi 11 a domenica 13 maggio la Casa del Jazz di Roma ospiterà la seconda edizione della rassegna “Max Lives!”, curata dall’Associazione Massimo Urbani. Due concerti a sera, con ingresso gratuito, per ricordare il grande sassofonista Massimo Urbani scomparso nel 1993.
Apriranno il programma di "Max Lives!" Venerdi 11 maggio, il trio di Antonello Vannucchi formato da tre musicisti italiani dal curriculum portentoso: il pianista Antonello Vannucchi suona da decenni attraversando alcune “epoche” del jazz, dalle colonne sonore ai concerti con Chet Baker, Barney Kassel, Kenny Clarke, Lee Konitz, fino ad arrivare all’accompagnamento di Nicola Arigliano, il contrabbassista Giorgio Rosciglione tra i più grandi in Europa, primo contrabbasso dell’Orchestra Rai per 30 anni, con collaborazioni che vanno da Chet Baker a Dizzy Gillespie da Fabrizio Bosso a Nicola Arigliano e il batterista Gegè Munari,altro storico personaggio del jazz italiano. Ospite del trio la cantante americana Beverly Lewis. Seguirà il trio del pianista Andrea Beneventano.
Andrea Beneventano è un pianista che ha alle spalle collaborazioni di assoluto rilievo: Sal Nistico, Steve Grossman, Jon Faddis, Red Rodney, Gary Bartz, Donald Harrison, Rick Margitza, Steve Turre, Massimo Urbani, Paolo Fresu, Flavio Boltro, Eddy Palermo, Franco Cerri, Benny Golson, Buster Williams, Ed Thigpen, Arthur Blythe, Nathan Davis, Chico Freeman...e la lista potrebbe continuare.
Sabato 12 maggio è la volta del pianista Marco Di Gennaro, che dopo le sue collaborazioni con musicisti come Lee Konitz e Paolo Fresu, si presenta a con il suo trio che vede Fabrizio Montemarano al contrabbasso e Carlo Battisti alla batteria. In repertorio standard di Coltrane, Porter, Berling. Walton e composizioni originali dello stesso Marco Di Gennaro. A seguire il sestetto di Maurizio Urbani ”too max project”.
Chiusura della rassegna Max Lives! Domenica 13 maggio con il quartetto di Gerardo Barroccini. Il quartetto è nato a Roma nel 2003, ed ha già effettuato numerose performance in alcuni dei più prestigiosi club della capitale, come La Palma, The Club, Bebop. Il materiale proposto è costituito quasi esclusivamente da brani originali, ma il quartetto propone anche qualche serata tributo, come quella dedicata a Thelonious Monk nel 2003 al Café Renault. Lo stile si rifa' al jazz moderno, con influenze americane ed europee, dal punto di vista dell'armonia e della melodia, mentre l'interplay e il linguaggio improvvisativo sono lasciati ai background dei singoli, dando così alla musica molti sapori ed ingredienti diversi. Dal punto di vista ritmico, il quartetto esplora molte aree diverse, dallo swing al funk al latino. Chiuderà Max Lives! il “Trane Project” di Andrea Pace con ospiti Ialsax quartet e Aldo Bassi.
''MAX LIVES!''
Rassegna a cura dell’ Associazione Massimo Urbani
Venerdi 11 maggio
ore 21
Antonello Vannucchi trio featuring Beverly Lewis
Antonello Vannucchi, pianoforte
Giorgio Rosciglione, contrabbasso
Gegè Munari, batteria
Beverly Lewis, voce
ore 22.30
Andrea Beneventano trio
Andrea Beneventano, pianoforte
Luca Pirozzi, contrabbasso
Pietro Iodice, batteria
Sabato 12 maggio
ore 21
Di Gennaro/ Montemarano/ Battisti trio
Marco di Gennaro, pianoforte
Fabrizio Montemarano, contrabbasso
Carlo Battisti, batteria
ore 22.30
Maurizio Urbani sextet “Too Max Project”
Maurizio Urbani, sax tenore
Tiziano Ruggeri, tromba
Mauro Verrone, sax contralto
Vincenzo Lucarelli, pianoforte
Vincenzo Florio, contrabbasso
Massimiliano De Lucia, batteria
Domenica 13 maggio
ore 21
Gerardo Bartoccini quartet
Gianni Savelli, sax tenore
Pierpaolo Principato, pianoforte
Gerardo Bartoccini, contrabbasso
Marco Valeri, batteria
ore 22.30
“Trane Project” di Andrea Pace featuring Ialsax quartet e Aldo Bassi
Andrea Pace, sax tenore e soprano
Aldo Bassi, tromba e flicorno
Gianni Oddi, sax soprano e contralto
Filiberto Palermini, sax contralto
Simone Salza, sax tenore
Marco Guidolotti, sax baritono
Paolo Tombolesi, pianoforte
Stefano Nunzi, contrabbasso
Alessandro Marzi, batteria
Casa del Jazz: viale di Porta Ardeatina, 55 (Roma)
Info: 06/704731
Ingresso libero
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