E' morto John Mayhew, il batterista di Trespass dei Genesis
di: Mario Giammetti
La notizia si è diffusa soltanto ieri, ma il drummer è deceduto il 26 Marzo, il giorno prima del suo sessantaduesimo compleanno, per complicazioni cardiache. Era ricoverato in ospedale. La notizia si è diffusa soltanto ieri, ma il drummer è deceduto il 26 marzo, il giorno prima del suo sessantaduesimo compleanno, per complicazioni cardiache. Era ricoverato in ospedale.
Ironia della sorte, proprio due giorni prima il fratello del batterista, Paul Mayhew, aveva fatto appello tramite il sito dello Evening Standard affinché qualcuno gli fornisse notizie di John, che non vedeva da quasi vent’anni essendo stati i due fratelli, all’epoca della separazione dei genitori, affidati uno al padre e l’altro alla madre.
Con Mayhew, scompare un pezzo di storia importante dei Genesis, recentemente riportato alla ribalta dal box set Genesis 1970/75, dove oltre a una versione rimasterizzata di Trespass compaiono anche quattro brani inediti del 1970, dunque sempre con Mayhew, provenienti da una session per la BBC. Quella di Mayhew è stata una figura atipica della storia dei Genesis. Mentre Gabriel e soci discendevano da famiglie facoltose, John proveniva dalla classe operaia, e lui stesso era un bravo falegname che infatti, in quei primi anni, si dilettava anche a fabbricare sgabelli e casse per l’amplificazione. Mayhew partecipò attivamente ai sei mesi di estenuanti prove nel cottage del padre di Richard Macphail, nel corso dei quali prese forma il vero suono dei Genesis, che al tempo avevano nel carnet solo un primo album decisamente ancora acerbo. La formazione entrò in studio per registrare l’album Trespass, nel quale John fece certamente la sua parte, pur essendo, per sua stessa ammissione, meno talentuoso degli altri. Trespass uscì nel 1970 ed è considerato ancora oggi il disco con cui è nata la leggenda Genesis. Quando però al termine di un concerto il chitarrista Anthony Phillips decise di lasciare la band, Peter Gabriel, Tony Banks e Mike Rutherford decisero di cambiare anche il batterista. Di lì a poco, Mayhew sarebbe completamente scomparso dalla circolazione, emigrando in Australia e, a parte una breve visita in Inghilterra alla madre malata nel 1990, fece perdere completamente le sue tracce per tanti anni, ignorando che, nel frattempo, Trespass stava continuando a vendere vagonate di dischi.
Nel maggio 2006 comparve a sorpresa a una convention londinese di fan dei Genesis, dove addirittura suonò la batteria nel brano The Knife suonato da una tribute band inglese. Nel settembre dello stesso anno, intervenne al secondo Dusk Day, dove rilasciò una lunga intervista pubblica nella quale commosse tutti per l’umiltà e la disponibilità. Dopo aver incassato un assegno a diversi zeri per le royalties mai ritirate in tanti anni, John desiderava tornarsene in Australia per avviare una diversa attività. Purtroppo non è mai riuscito a coronare il suo sogno, e la sua tristissima scomparsa solitaria (aveva due matrimoni falliti alle spalle, entrambi senza figli) mette la parola fine a un’intera epoca.
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