La Notte della Taranta all'Auditorium anticipa il concerto del 26 agosto a Melpignano
di: Alessandro Sgritta
Giovedì 29 giugno all'Auditorium Parco della Musica di Roma si terrà un concerto estratto de "La Notte della Taranta" 2005 con Piero Pelù, che anticipa il concertone del 26 agosto 2006 a Melpignano con Lucio Dalla, Carmen Consoli e Peppe Servillo... Dopo il successo nelle passate edizioni di Luglio suona bene, giovedì 29 giugno torna nella Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma, “La notte della Taranta”, una serata interamente dedicata alla “pizzica” con il concerto estratto dall’edizione 2005 del festival salentino.
I trenta musicisti dell’ “Orchestra Popolare La Notte della Taranta”, diretta dal maestro concertatore Ambrogio Sparagna (a sinistra nella foto), musicista ed etnomusicologo allievo prediletto di Diego Carpitella, eseguiranno un repertorio di brani della tradizione popolare salentina con i tamburelli, gli organetti, i fiati, le percussioni come tappeto sonoro al canto delle voci, soliste e in coro.
Il concerto vedrà la partecipazione straordinaria di alcuni ospiti già sul palco di Melpignano nell’agosto dello scorso anno: Piero Pelù (a destra nella foto), Sonia Bergamasco e Pino Ingrosso.
La Notte della Taranta è il più grande festival musicale dedicato al recupero della pizzica salentina (la musica che scandiva l’antico rituale di cura dal morso immaginario della tarantola, il pericoloso ragno velenoso) e alla sua fusione con altri linguaggi musicali, dalla world music al rock, dal jazz alla sinfonica.
Nato nel 1998 su iniziativa dell’Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e dell’Istituto Diego Carpitella, ed oggi sostenuto dalla Regione Puglia e dalla Provincia di Lecce, il festival estivo ha ospitato artisti come Stewart Copeland, ex batterista dei Police, Joe Zawinul, Vittorio Cosma, l’Ensemble “La Notte della Taranta”, i percussionisti dell’Ensemble Bash e Raiz, Teresa De Sio e i Radiodervish, Franco Battiato, Francesco Di Giacomo, Giovanni Lindo Ferretti.
Arriva quest’anno alla nona edizione il festival "La Notte della Taranta", che presenta una formula ancora più ricca e densa di novità.
Prima di arrivare alla grande notte finale, come sempre a Melpignano, il prossimo 26 agosto, saranno tredici le date del festival che si snoda nei comuni del Salento, in maggior parte della Grecìa Salentina, e che precede e prepara la Notte.
Ogni sera dall’11 al 24 agosto (con pausa come sempre il 15) si esibiranno almeno due gruppi di pizzica, scelti tra i più rappresentativi della rinascita stessa di questo movimento (Uccio Aloisi, Ghetonia, Mascarimirì, Zimbaria, Zoè, Nidi d’Arac, Canzoniere Grecanico Salentino), mentre alcune tappe del festival ospiteranno anche progetti speciali provenienti da altre aeree geografiche e musicali, come quello con Raffaello Simeoni, ex Novalia; Carlo Rizzo, tamburellista che ha rivoluzionato l’uso dello strumento con accorgimenti tecnici per cui riesce a suonarlo come se fosse una batteria; Nando Citarella, cantante e tamburellista dell’area napoletana che insieme ai Tamburellisti del Vesuvio incontrerà i Nidi d’Arac e i Tamburellisti di Torre Paduli; il gruppo egiziano Mazaher composto da quattro voci femminili che si esibiranno insieme ai salentini Zoè; Clara Graziano e il Circo Diatonico.
Sempre più in rete con altri progetti e in una logica di scambio con altre realtà musicali in giro per l’Italia, La Notte della Taranta ospiterà due progetti proposti dal Festival delle Province: Maire Occitan, un gruppo di donne occitane e Franca Masu, cantante sarda di Alghero.
Dal carnevale di Venezia arrivano invece i Calicanto con un progetto musicale sulla tradizione veneta. Un altro progetto speciale sarà quello con Lu Dalfin, un gruppo di provenienza occitana, insieme agli Area corta.
Tutti i concerti saranno aperti dalla rappresentazione teatrale Il pasto della tarantola, degustazioni “teatralizzate” di prodotti tipici salentini a cura dei Cantieri Teatrali Koreja destinati ogni sera a gruppi di massimo 22 persone, in un luogo adatto a questa performance tra cibo e ascolto musicale nello stesso comune in cui si terrà il concerto del Festival.
I concerti sono ad ingresso libero per il pubblico ed hanno inizio alle ore 21.30.
Tre produzioni originali si susseguiranno, a partire dalle ore 21.30 e come d’abitudine fino a tarda notte, sul palco che sarà allestito nel piazzale degli Agostiniani a Melpignano in occasione della Notte finale il prossimo 26 agosto.
Si tratta di tre momenti musicali distinti, realizzati e prodotti appositamente per il concertone finale, ed ispirati ad un comune progetto di recupero e innovamento della tradizione popolare salentina, declinato in diverse forme.
La prima produzione, il prologo del concertone, vedrà protagonista la musica di tradizione orale salentina, con la presenza di alcuni anziani “alberi di canto” come Uccio Alosi, Antonio Avantaggiato e la grande famiglia degli Zimba di Aradeo che, con le loro pizziche e i loro canti, apriranno la strada alla presenza di richiamo internazionale di Buena Vista Social Club, il più famoso gruppo di “vecchi” suonatori cubani che troverà in questa terra dalle antiche tradizioni musicali e nei suoi anziani cantori un corrispondente perfetto.
Nella seconda produzione della serata in ordine di successione, Lucio Dalla eseguirà brani tradizionali rivisti e corretti, ma anche un famoso pezzo dello stesso cantautore emiliano riarrangiato sul ritmo incalzante della pizzica accompagnato dall’Orchestra Popolare La Notte della Taranta.
Un lavoro filologico molto particolare è alla base di un’altra importante novità del concertone che costituisce la terza produzione della Notte.
Negli ultimi mesi la direzione artistica del festival ha riscoperto alcune fonti storiche della musica popolare salentina risalenti alla seconda metà dell’Ottocento ed ha rieditato un corpus di “strambotti” popolari (canti costruiti su tema amoroso con otto versi di undici sillabe) dell’area del Capo di Leuca, tratti delle raccolte dei fratelli Fuortes. Il valore storico-culturale di queste raccolte è particolarmente significativo, in quanto da un lato ricolloca il Salento nella giusta posizione del panorama degli studi antropologici italiani di quegli anni, dall’altro riscopre un corpus di testi di straordinaria bellezza. Si tratta di una poesia semplice e diretta, ricca di intrecci linguistici, che affonda le radici nel genere della “poesia per musica” tipica del mondo classico. Ambrogio Sparagna ha scelto e musicato per orchestra popolare alcuni di questi strambotti, elaborandoli secondo i dettami della tradizione popolare.
Ospiti “cantori” di questa sezione del concertone saranno Carmen Consoli, Peppe Servillo e Lucilla Galeazzi, voci fra le più interessanti del panorama musicale italiano che, ognuna per una sua specifica caratteristica, sono state invitate ad interpretare alcuni canti della tradizione salentina.
In particolare a Carmen Consoli sarà affidato il compito di eseguire pizziche e canti d’amore mentre a Peppe Servillo, storica voce degli Avion Travel, spetterà il ruolo di cantore di serenate e strambotti. A Lucilla Galeazzi, uno dei più importanti nomi della musica popolare italiana, è affidata la reinterpretazione di alcuni “classici” salentini fra cui "Ferma zitella".
E’ attivo un sito internet all’indirizzo www.lanottedellataranta.it che sarà a breve aggiornato con le informazioni su questa edizione del festival.
Il concerto di stasera (29 giugno) all'Auditorium Parco della Musica di Roma sarà trasmesso in diretta a partire dalle 21 su RAISAT WEB CHANNEL (www.raisat.it), mentre RaiNet gestirà lo streaming live dell'evento su Internet attraverso il MediaPortale della Rai.
Venerdì 14 luglio alle ore 23, RAI SAT PREMIUM (Sky canale 122) riproporrà lo spettacolo nello spazio "Biblioteca di Auditorium". La performance sarà introdotta da una puntata speciale del magazine "RaiSat Auditorium" con interviste ai protagonisti e backstage dello spettacolo. In progetto anche trasformare lo speciale "La notte della Taranta" in dvd, mentre è già uscito in dvd "Il sibilo lungo della Taranta", film-documentario per la regia di Paolo Pisanelli, con Giovanni Lindo Ferretti, dal 29 giugno in edicola con il Nuovo Quotidiano di Puglia a 9,90€.
Il disco che conterrà un estratto del concerto della Notte della Taranta 2005 di Melpignano (con Francesco De Gregori, Giovanna Marini, Piero Pelù, Davide Van De Sfroos e i Sud Sound System) uscirà a settembre per l'etichetta Parco della Musica Records.
LUGLIO SUONA BENE 2006
"LA NOTTE DELLA TARANTA"
Orchestra Popolare “La Notte della Taranta”
Maestro concertatore Ambrogio Sparagna
OSPITI:
PIERO PELU'
SONIA BERGAMASCO
PINO INGROSSO
GIOVEDI 29 GIUGNO CAVEA ORE 21
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA (ROMA)
INFORMAZIONI 06-80241281 BIGLIETTERIA 199.109.783
www.auditorium.com
Articolo letto 8493 volte
|