Perchè Sanremo è Sanremo? Comincia il conto alla rovescia

di: Maristella Panepinto

Domani sera al via la sessantaseiesima edizione del Festival della canzone italiana. Al timone Carlo Conti. In Riviera sbarcano sir Elton e la Laura nazionale ..

Domani sera al via la sessantaseiesima edizione del Festival della canzone italiana. Al timone Carlo Conti. In Riviera sbarcano sir Elton e la Laura nazionale ..

Perché Sanremo è Sanremo? Sebbene il refrain non si senta più da anni, la domanda resta d’obbligo.

Le risposte? Proveremo a darne qualcuna quando mancano poco più di ventiquattrore al debutto dell’edizione 66 del Festival della canzone italiana.

I numeri più o meno sono quelli di sempre: venti i big in gara, otto le nuove proposte, una decina i super ospiti. Il format si mantiene snello, nello stile di Carlo Conti, che predilige la tradizione a certe innovazioni che potrebbero trasformarsi in boutade. La prima serata si esibiranno dieci dei venti big in gara, da mercoledì sarà la volta delle nuove proposte, che, divise in due scaglioni, se la vedranno con un’eliminazione diretta. Due per serata accederanno alla finale, con il giudizio combinato della sala stampa e del televoto. Anche per i big ci sarà il cardiopalmo dell’eliminazione, con tanto di ripescaggio, che terrà in bilico cinque dei campioni in gara.

La formula di presentazione, scelta dal veterano Carlo Conti – che tenterà di bissare il successo dello scorso anno – risulta consolidata. Ci sarà il presentatore “deus ex machina” e tre “co-conduttori” – ammesso che Conti al timone ammetta l’effettiva presenza di “parigrado”. Al fianco di “re Mida” troviamo la comicità pungente, istrionica e cattivella dell’imitatrice Virginia Raffaele, il fascino etnico di Madalina Ghenea e il super acclamato dalle donne Gabriel Garko. A fare da bordone alla kermesse le immancabili attrazioni, quell’elenco di super ospiti, che è stato rinverdito fino a stamattina. Aprono le danze Laura Pausini ed Elton John..

Grande attesa per la star di Solarolo, che si presenterà in Riviera con famiglia al seguito. Da giorni la Pausini, sui social, fa sapere di avere un po’ di fifa perché, manco a dirlo, Sanremo è Sanremo. Il divo del pop britannico anni ’80 sarà invece accompagnato dal marito e c’è già chi maligna che si tratti di una trovata, giusto per cavalcare l’onda delle polemiche sul ddl Cirinnà, in discussione in questi giorni alla Camera. Conti in conferenza stampa ha chiosato: “Elton John è un ospite canoro del festival”. Staremo a vedere. Tra i super ospiti anche Eros Ramazzotti - che all’Ariston festeggerà i trent’anni di Adesso tu - Elisa, i Pooh - che per l’occasione faranno la più storica delle loro reunion – e nella serata finale Renato Zero. Durante la settimana sanremese, a calcare il palco dell’Ariston ci saranno anche Nicole Kidman, Aldo Giovanni e Giacomo - che celebreranno le nozze d’argento del trio – Nino Frassica, Enrico Brignano, Roberto Bolle e Cristina D’Avena. Non mancheranno le star del pop di ultima generazione: Maitre Gims, star dell’hip pop francese, il colombiano dalle sonorità reggae J. Balvin, la cantautrice britannica Ellie Goulding, il dj belga Lost Frequencies e l’irlandese Hozier, autore intimista del tormentone Take me to church. Tra i cantanti in gara vecchie e nuove conoscenze della Riviera. Ci sarà l’instancabile Arisa (Guardando il cielo, scritta dal suo inseparabile autore Giuseppe Anastasi), per la quinta volta all’Ariston, se contiamo anche la performance da conduttrice della scorsa edizione. Con lei un’altra affezionata del palco sanremese, Noemi, in gara con La borsa di una donna, scorrevole metafora dell’animo femminile, composta da Marco Masini. Fa tris Annalisa Scarrone, con Il Diluvio universale. Torna anche Dolcenera con Ora o mai più, brano che, anticipa la cantautrice pugliese, si smarca dalle sonorità elettroniche e vira verso un’acustica intimista. Al debutto sanremese Francesca Michielin, con Nessun grado di separazione, scritta in tandem con un veterano dei testi “festivaleri”, Cheope. Esordio anche per un’altra figlia del reality, la ragusana Deborah Iurato, che si presenta in coppia con il conterraneo Giovanni Caccamo (lo scorso anno trionfò tra le Nuove proposte), per loro Via da qui, brano che ha tra gli autori Giuliano Sangiorgi. Prima volta anche per il rapper partenopeo Clementino, che con la sua Quando sono lontano spera di bissare il successo nazionale di O vient. Si ripresentano, sebbene in formazione rimaneggiata, i Dear Jack con Mezzo respiro. I Dear piazzano il diciottenne Leiner Riflessi, già volto di X Factor, nel posto del frontman. Ed ecco anche l’ex solista del gruppo, Alessio Bernabei, che quest’anno concorre in solitaria con Noi siamo infinito. Tornano all'Ariston dopo 15 anni i Bluevertigo, capitanati da Morgan. In gara portano Semplicemente.

Tra i big under 30 troviamo anche un altro figlio dei talent, Lorenzo Fragola, che con Infinite volte cercherà di acciuffare il podio solo sfiorato lo scorso anno. In corsa anche un altro rapper napoletano, Rocco Hunt, che presenta Wake up, promettendo incursioni nelle sonorità funky. In gara anche Irene Fornaciari, che sfida le critiche e si presenta con un brano omonimo di un successo del papà cult, Blu. Scende di nuovo in pista Valerio Scanu, vincitore nel 2010 e che quest’anno corre con Finalmente piove, firmato da Fabrizio Moro. Torna all’Ariston un duo di ex “ragazzini del pop”, gli Zero Assoluto, che propongono Di me e di te. C’è poi il gruppo glorioso dei veterani, con Patty Pravo. La sua Cieli immensi è stata scritta da Fortunato Zampaglione, Enrico Ruggeri con la romanticissima Il primo amore non si scorda mai, gli Stadio con Un giorno mi dirai, dialogo commovente tra padre e figlia. Sogni e nostalgia è la canzone che canterà Neffa, mentre gli Elio e le storie tese, maestri del "no sense" d'autore, presentano Vincere l’odio.

Pare proprio che ce ne sarà per tutti i gusti. Staremo a vedere, buon festival anche in nostra compagnia.

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