Marco Valerio Sciarra sul sito della Birra Cimbra: la vena poetica (che non scade nella retorica) del cd Inattesi di Davide Peron ..
di: Giancarlo Passarella
Viene recensito il disco ma anche Mi rifugio in tour, idea nata nel 2008 con lo scopo di unire musica, montagna, cultura e natura: da sempre profondamente legato alle Piccole Dolomiti, Davide con noi gioisce con una bella Birra Cimbra in mano! Viene recensito il disco ma anche Mi rifugio in tour, idea nata nel 2008 con lo scopo di unire musica, montagna, cultura e natura: da sempre profondamente legato alle Piccole Dolomiti, Davide con noi gioisce con una bella Birra Cimbra in mano!
La Cimbra è prodotta da Tzimbar, società di Asiago (Vicenza).
Ripescando i ricordi delle mie Elementari (fatte a Sondrio) posso dirvi che la tradizione cimbra (che si espande dal 1200 d.C. lungo tutto l’arco alpino), racconta momenti di eroica fatica, di sacrificio, ma anche di solidarietà e di gusto della vita. Una storia fatta di fedeltà alla tradizione, ma anche fatta di coraggio, di creatività e d’invenzione.. ed in questo i contatti con tutto il lavoro di Davide Peron sono veramente forti.
Scrive infatti Marco Valerio Sciarra sulla sua attività ..Ha deciso di unire due sue grandi passioni e di creare un tour che porti le sue canzoni tra le montagne e i rifugi che l’hanno visto crescere. Di anno in anno il progetto si è ampliato ed è cresciuto, insieme al pubblico e agli obiettivi: alla musica di Davide, anima del “Mi rifugio in tour”, si sono affiancati anche la buona cucina montana e i prodotti genuini, la storia della montagna e l’arte in ogni sua forma..
Da sempre musica (soprattutto quella rock) e birra sono in stretto contatto e sul sito dell'azienza vicentina viene enfatizzando quando si racconta che il loro è ..un paesaggio ricco di storia e di tradizioni, dove l’invenzione della Birra Cimbra ha l’intento di arricchire la tavola, portando nuovo sapore, nuova energia alla voglia di stare insieme, alla vita dei nostri paesi ed anche al nostro turismo..
Proseguendo nell'analisi di questa originale recensione, leggiamo .. Cosa si può augurare ad un bambino appena nato in questo periodo storico in cui sembrano prevalere la pauraindotta e costante, nessuna possibilità di programmare il futuro, la sistematica svalorizzazione dell’essenza umana al cospetto di un sistema che si regge solo ed esclusivamente sull’economia e sui valori finanziari? In cui ogni individuo è inserito come un numero, perennemente negativo, che appesantisce le dinamiche sociali? In cui ogni persona ha sempre una minore identità e come conseguenza porta ad un narcisismo elevato all’ennesima potenza, alla comunicazione esagerata, esasperata, iperveloce che non comunica più niente?.. Non è un augurio qualsiasi… è l’augurio di Davide Peron, il cantautore veneto che da alcuni mesi è diventato padre.
Sicuramente questa è una recensione tra le più originali apparse sul cd Inattesi (nato dalla collaborazione tra N.M.L. New Model Label ed U.d.U Ululati dall'Underground) ed unisce tanti mondi, compreso quello spirito imprenditoriale che anima chi tenacemente è legato al suo territorio e non vuole spostarsi di un centinaio di chilometri, pur di guadagnare qualche soldo in più..!
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