A meta' Febbraio arrivano in Italia i Dream Theater
di: Beatrice Bonato
Infaticabili, i Dream Theater, hanno appena rilasciato un album doppio dal titolo “Six degrees of inner turbulence” , dopo solo pochi mesi dal triplo live “Live scenes from New York” e sono ripartiti per un tour mondiale che toccherà prima l’Europa, poi gli Stati Uniti e infine il Giappone.
Le date italiane saranno tre: rispettivamente, il 14 febbraio a Milano, il 15 a Roma e il 16 a Bologna.
I Dream Theater, che propongono una musica al confine tra il Metal e il Progressive, sono una band che non si risparmia certamente sul palco e abbina una spettacolare padronanza tecnica ad un gusto per le melodie che li porta ad essere, sicuramente, tra le migliori band del genere e ad avere uno zoccolo duro di fedelissimi anche in Italia.
Attivi dai primi anni 90, il gruppo capitanato dal chitarrista John Petrucci e dal batterista Mike Portnoy, insieme al cantante James LaBrie, il bassista John Myung e il nuovo tastierista Jordan Rudess, ha progressivamente espanso le caratteristiche progressive, tipicamente anni 70, fino ad arrivare nell’ultimo lavoro, il dodicesimo in studio, a proporre un disco con cinque composizioni di media sui 10 minuti e un altro con una lunga suite di oltre quaranta minuti.
Ci si rammarica solamente che il gruppo abbia una scarsa visibilità, vista la lunghezza del materiale proposto, nelle televisioni musicali più commerciali; ma al tempo stesso si è contenti che il loro tour si fermi anche questa volta in Italia per poterli apprezzare nella loro dimensione più consona.
Quindi prendete nota delle date se volete ascoltare una proposta al di fuori degli schemi più commerciali della musica contemporanea e notevolmente più valida sotto il profilo musicale.
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