Nina Zilli, in gara a Sanremo e ristampa dell'album
di: Manuela Ippolito Giardi
Nina Zilli sarà in gara al 68° Festival di Sanremo con “Senza appartenere“, un brano inedito nato da una presa di coscienza su carta per le troppe violenze subite dalle donne. Nina Zilli sarà in gara al 68° Festival di Sanremo con “Senza appartenere“, un brano inedito nato da una presa di coscienza su carta per le troppe violenze subite dalle donne.
Nella donna risiede l’essenza della vita e il modo in cui ne abbiamo o non ne abbiamo cura è lo specchio del rispetto verso la nostra stessa vita.
Nel testo non si dimentica la consapevolezza della propria fragilità ma anche l’imbattibile forza delle donne che una volta liberate, “senza appartenere” appunto, vivono la propria vita riuscendo anche a giocare con i lividi perché ormai consapevoli del proprio essere.
Una canzone dedicata a tutte le femmine del mondo, a tutte coloro che sono riuscite a trasformare la propria paura in coraggio e a tutte coloro che ogni giorno stanno ancora combattendo. Una volta che si appartiene solo a se stesse, che si riesce a dominare la propria vita, il coraggio è riuscito a vincere sulla paura.
“Voglio cantare la bellezza dell’essenza femminile, fatta di grandi contrasti e di grande luce che viene da dentro, la luce della resilienza. Quella luce che ci permetta di volare anche quando i segni lasciati sono visibili sul corpo e non solo segnano l’anima. QUESTA LUCE È Il MIRACOLO DELLE DONNE”.
Il brano inedito sarà contenuto nella nuova versione di “Modern Art”, che include anche la traccia acustica “1XuN ATTIMO", in uscita per Universal Music il 9 febbraio 2018.
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