Riccardo Storti racconta il cantastorie Roberto Vecchioni
di: Giuseppe Panella
Professore e gentiluomo, il nuovo ed apprezzabile lavoro di Riccardo Storti che rilegge in cento pagine la discografia di Roberto Vecchioni "PROFESSORE E GENTILUOMO. ROBERTO VECCHIONI IN 100 PAGINE"
Riccardo Storti
(Ed. Aereostella)
Era il 1971 quando un nuovo cantautore si affacciava sulla ribalta della canzone italiana con un nuovo album. "Parabola" era il biglietto da visita di Roberto Vecchioni, più cantastorie che cantautore per quella sua abilità “nel raccontare la vita di tutti i giorni da un osservatorio speciale, che è quello della scuola, invitando a sognare per combattere, girando tra i banchi come un contadino si muove tra i banchi seminati con cura”. Con queste parole Riccardo Storti presenta il professore milanese nella prefazione del suo libro "Professore e gentiluomo", edito da Aereostella.
Solo cento pagine in cui Storti racconta e descrive il canzoniere di Vecchioni, la carriera sempre in ascesa costruita con grande umiltà e costellata di grandi successi. Storie ed immagini che nel corso che hanno avuto la caratteristica di saper parlare d'amore alla gente in modo semplice e diretto.
"Parabola" era l'album di "Luci a San Siro", brano epocale della musica italiana, ma non solo. Storti scrive di quel disco e degli altri che lo hanno seguito riducendo all’essenziale le nozioni e le impressioni.
Brevi appunti nei quali l’essenziale diventa fondamentale. Una scarna ricerca delle emozioni da "frequentare" con un nuovo ed approfondito ascolto di tutta la discografia di Vecchioni, in cui la scrittura semplice di Storti descrive un autore che negli anni si è costruito una immagine discreta e familiare.
Interessante l'idea di aggiungere alla fine di ogni capitolo le cronoannotazioni. Un modo di rivivere fatti di cronaca e costume, anche questi scritti brevemente, che danno un immagine più precisa del contesto che fa da cornice ad ogni album.
"Professore e gentiluomo" è il libro adatto a chi vuol scoprire Roberto Vecchioni, ma anche a chi nella estrema sintesi di Storti vuole ritrovare la necessità di rivivere le passioni e le emozioni che il cantautore ci ha dato con le sue canzoni.
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