Dal 24 ottobre "Incontri con l'anima" di Roberto Cacciapaglia
di: Alessandro Sgritta
Esce il prossimo 24 ottobre il nuovo album di Roberto Cacciapaglia, "Incontri con l'anima" (Delta Dischi), 12 tracce di musica libera e diretta senza confini con testi sacri tratti dal Qoelet ebraico, dalla Bibbia, e dai Vega e Upanishad induisti Il 24 ottobre esce “Incontri con l’Anima”, il nuovo album di Roberto Cacciapaglia, uno dei più noti compositori riconosciuti nel nostro Paese e all’estero per la sua capacità di fondere in maniera innovativa la musica classica e la sperimentazione elettronica, nella direzione di una musica senza confini, al di là delle divisioni.
Le dodici tracce che compongono “Incontri con l’Anima” (prodotto da Cacciapaglia e pubblicato dalla Delta Dischi), creano una musica acustica, essenziale e diretta, capace di generare l’emozione attraverso melodia e armonia, elementi primordiali dei poteri del suono in tutte le epoche.
Una musica che crea una relazione intensa fra ascoltatore ed interprete, tra percezione interna ed esterna e diviene così unione rituale.
I testi sono tratti dal Qoelet ebraico, dalla Bibbia, dai Veda e dalle Upanishad induisti e sono cantati dalle voci femminili di Nuria Rial, Letizia Calandra Brumat e Dora Carofiglio.
Con questo disco Roberto Cacciapaglia, attraverso il contatto con la saggezza millenaria del sacro, continua nella direzione di un incontro col profondo, in un’epoca che ha sempre più bisogno di ritrovare un senso e una centralità.
Roberto Cacciapaglia è nato a Milano. Si è diplomato in composizione presso il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, dove ha anche studiato direzione d’orchestra e musica elettronica. Ha lavorato allo studio di Fonologia della Rai ed ha collaborato con il CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) di Pisa studiando le applicazioni del computer in campo musicale. Per lungo tempo si è occupato di musica e danze sacre e da anni conduce una ricerca sui poteri del suono.
La sua musica trae ispirazione da queste esperienze ed è determinata da impulsi emozionali più che da regole e strutture.
Sue opere sono state rappresentate al: Teatro Metastasio di Prato, Teatro Comunale di Bologna, Conservatorio di Milano, Accademia di Santa Cecilia in Roma, Aterforum di Ferrara, Berliner Festspiele, Festival di Tel Aviv, Festival di Campinas Brasile, Passate De La Pau Barcellona, Congresso Internazionale di Antipsichiatria Parigi, Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, Festival di Spoleto, Lingotto Torino, Festival “Il Violino e la Selce”, “La Milanesiana”, Festival “Sconfinando”, Musica nei cieli, Duomo di Milano.
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