Milva torna a collaborare con Franco Battiato
di: Pippo Augliera
La notizia e' ormai ufficiale: Milva publica un nuovo disco intitolato Non conosco nessun Patrizio che conterra' una selezione di brani tratti dal repertorio di Franco Battiato, direttamente coinvolto nella preparazione e produzione del disco. La notizia e' ormai ufficiale: Milva publica un nuovo disco intitolato Non conosco nessun Patrizio che conterra' una selezione di brani tratti dal repertorio di Franco Battiato, direttamente coinvolto nella preparazione e produzione del disco.
Uscirà per la Universal il 14 settembre prossimo e, soprattutto, sarà l'ultimo disco di Milva prodotto artisticamente da Franco Battiato, il quale sarà presente, accompagnato dai suoi musicisti, come ospite d’eccezione al concerto di anteprima che si terrà al Teatro Romano di Verona, il prossimo 8 settembre.
L’ultima fatica discografica della ex ‘Pantera di Goro” risale a tre anni fa con la partecipazione a Sanremo con “The show must go on” e un successivo album “In territorio nemico” realizzato con la partecipazione di Giorgio Faletti in qualità di compositore.
Il binomio Milva-Battiato ha già prodotto nel 1982 “ Milva e dintorni”, nel quale il noto cantautore, coadiuvato da Giusto Pio, ha regalato alla grande interprete dei brani dalle atmosfere rarefatte e molto ispirate: da “Alexander Platz”, diventata famosa in Europa, a composizioni più briose come “Poggibonsi”, “L’aeroplano” e più complesse come “A cosa pensi” e “La passione secondo Milva.
Alla fine degli anni ’80 si parla di un connubio artistico con Ivano Fossati, ma il progetto sfuma e la delusione viene superata con il ritorno, ancora una volta, di Franco Battiato al suo fianco per la realizzazione nel 1989 di un altro capolavoro “Svegliando l’amante che dorme”, che mette d’accordo critica e pubblico, più quello estero. Basti citare “Una storia inventata” o la ripresa di “Atmosfera”, appartenente al repertorio di Giuni Russo che l’aveva inserita nel suo album sperimentale del 1981 “Energie”.
Milva, all’epoca ha dichiarato: ‘Mi sento molto vicina al mondo di Franco, anche se non riesco a penetrarlo appieno, in quanto io sono aperta, mentre lui è come una porta chiusa’. Chissà che questa volta riesca almeno a socchiuderla questa porta….
Ricordiamo, infine, per i più giovani, lo straordinario eclettismo artistico di Milva, sia come cantante e attrice di cinema e di teatro. Importanti e significative la sue collaborazioni con Strelher, Berio, Morricone, Vangelis insieme a progetti importanti come quelli su Brecht e Alda Merini. Persino Astor Piazzolla l’ha considerata la sua interprete favorita, chiedendo la sua partecipazione a diversi tour mondiali e dedicandole anche un’opera “Maria de Buenos Aires”.
Bentornata Milva!
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