Paola Turci, Max Gazze' e Marina Rei: tripla intervista per un progetto live di sicuro interesse.
di: Patty Busellini
Andrea e Luca Turetta per ForumFree hanno avuto l'occasione di parlare con questi tre protagonisti della musica italiana, perche' il loro spettacolo li propone assieme sullo stesso palco e nella stessa serata. Jam sessions e divertimento! Andrea e Luca Turetta per ForumFree hanno avuto l'occasione di parlare con questi tre protagonisti della musica italiana, perche' il loro spettacolo li propone assieme sullo stesso palco e nella stessa serata. Jam sessions e divertimento!
Un grazie ancora ai fratelli Turetta per darci l'occasione di parlare delle loro interviste. Una tra le piu' recenti e' al trittico Gazze'/Rei/Turci (per rimanere in ordine alfabetico), chiaccherata dalla quale estrapoliamo alcuni momenti: ricordiamo che il trio artistico e' composto da Max Gazzè (voce e basso), Marina Rei (voce e percussioni), Paola Turci (voce e chitarra) piu' il violinista Stefano Rondoni ad accompagnare uno scambio quasi naturale di emozioni, traslate ad una platea che alla fine risultera' alquanto divertita e pienamente coinvolta dal fascino artistico del trio.....
C’è un momento artistico che fino ad oggi vi caratterizza?
Marina Rei: Significativo… no. Non c’è. Tutti i momenti sono caratteristici perché, comunque portano ad un’evoluzione, ad una maturità, una crescita, per cui non posso dirti un momento piuttosto che un altro.
Paola Turci: Sì, magari quelli sottolineati, io ne ho un paio. Il primo, è quando sono andata a Sanremo con il pezzo Bambini (1989, ndr) l’altro, quando ho cominciato a fare i miei dischi da sola.
Max Gazze': Per me invece, relativamente alla carriera, i momenti artistici sono stati tanti ed ognuno è stato importante per sottolineare quello che è un percorso; si tratta di una carriera, intesa come un qualche cosa di riconoscibile. Poi non penso che sia possibile poterlo fare realmente e riconoscerlo. Penso che sia un percorso che un artista fa, con dei momenti di gratificazione avuti per la scelta che s’è fatto, facendo musica o dedicandoti a questa cosa. Però un qualcosa che lo sottolinei di specifico, ritengo che non ci sia.
Un paio d’aggettivi per definirvi, come artista e come uomo/donna…
Marina Rei: Oddio, non li puoi chiedere a me…”.
Paola Turci: Li faccio io di Marina: talentuosa, molto sensibile e fragile. Marina fa una risatona poi esclama: Bella! Anzi, scusami, bellissima! Sensuale, tu non l’hai detto (rivolta a Paola, ndr)… Circa la biografia del nostro tour e basta…”.
Marina Rei: Ah, veramente? Allora… Ma che ne so…?! Intelligente.
Max Gazze': Dico di me?.
Marina e Paola però intervengono anticipandolo e volendo definire da par loro il collega e amico con un eloquente coro Belloooo! Gnocco! al che Max chiosa con un laconico I me’ co…, meglio che andiamo avanti e parliamo d’altro….
A livello professional-creativo, dove senti di dover ancora migliorare o crescere?
Marina Rei: Mah, io spero di avere sempre la possibilità e lo stimolo giusto per poter crescere; a livello di scrittura, di crescita artistica, di suonare, come musicista, assolutamente me lo auguro, anche perché se non ci fosse questo tipo di speranza, in qualche modo smetteremmo di avere ogni tipo di stimolo”
Max Gazze': Diciamo che su questa risposta, siamo tutti d’accordo.
Paola Turci: Aggiungiamo che io vorrei pure crescere anche in altezza, sono ambiziosissima…
Davvero una bella intervista questa dei fratelli Turetta, perche' mette a nudo sogni ed ambizioni di tre amici che sono anche tre musicisti!
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