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Pubblicato il 12/02/2013 alle 19:14:18Commenti alla notizia: Leggi - Inserisci nuovo

Do Ut Des il nuovo disco degli UT New Trolls

di: Paolo Ansali

E' uscito Do UT Des (Aereostella), il nuovo disco degli UT New Trolls. In radio il singolo Oltre il cielo anche nella versione in inglese Can’t go on interpretato da Fergie Frederiksen (ex Toto)

E' uscito Do UT Des (Aereostella), il nuovo disco degli UT New Trolls. In radio il singolo Oltre il cielo anche nella versione in inglese Can’t go on interpretato da Fergie Frederiksen (ex Toto)

Dopo il successo del primo CD “Live in Milano” e del tour in Giappone nel 2012, la band composta da Gianni Belleno (batteria, voce), Maurizio Salvi (tastiere e cori), Alessandro Del Vecchio (voce e tastiere), Claudio Cinquegrana (chitarra, cori), Anna Portalupi (chitarra, basso), presenta un album di brani inediti.

Dieci tracce dal suono avvolgente: pezzi originali che contengono segreti ed ispirazioni, tra lirismo romantico e raffinato quanto potente rock, in un percorso evolutivo e creativo che musicalmente sembra non avere età. L’attualità, la politica, l’amicizia, il rispetto, insieme all’amore sono i topic attorno i quali si intrecciano i versi e le note dell’album.

Le musiche e i testi sono firmati da Gianni Belleno e Maurizio Salvi, tranne Can't Go On con testo inglese di Alessandro Del Vecchio, magnificamente interpretato da Fergie Frederiksen, una delle principali voci dei TOTO. Quest’ultimo brano, nella doppia versione in italiano, dal titolo “Oltre il cielo”, e in inglese, sarà in radio in concomitanza con l’uscita del disco.

“Qualcuno ci associa ai New Trolls o agli Ibis: niente di tutto questo” raccontano Maurizio e Gianni “Non rinneghiamo il nostro passato che ha contribuito a farci crescere, ma il progetto che abbiamo in mente vuol prendere la sua strada. Del resto, neanche noi siamo più quelli di allora, sia anagraficamente, sia nei volti, nelle situazioni e, naturalmente, nella musica che suoniamo. Resta, però, il desiderio di rivisitare quel periodo che ha così profondamente segnato la nostra gioventù.”

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