Le puntate del rock radio show Il Re del Gancio (quelle con Seven Tips, Alchemy Divine, Rusties & Cristina Donŕ, Maurizio Galia e Devocka) analizzate dal quotidiano savonese Liguria2000News.com ..
di: Francisco De Mazzei Paradisi
Articolo intitolato Giancarlo Passarella aiuta le piccole radio e i giovani artisti con il format radio Il Re del Gancio da lui ideato, scritto e brillantemente condotto con anche Nomadi, Scissor Sisters, Louis Armstrong, 10cc e J. Geils Band. Articolo intitolato Giancarlo Passarella aiuta le piccole radio e i giovani artisti con il format radio Il Re del Gancio da lui ideato, scritto e brillantemente condotto con anche Nomadi, Scissor Sisters, Louis Armstrong, 10cc e J. Geils Band.
Nelle foto Giancarlo Passarella e Beppe Carletti dei Nomadi nel Dicembre 2006, Rusties con il cd Move Along ed i 10cc con il singolo Dreadlock Holiday.
Scrive Nino Bellinvia .. “Aiutiamo le piccole radio italiane e straniere inviando loro Il Re del Gancio”. Lo dice Giancarlo Passarella, autore e conduttore di questo format radio, striscia quotidiana di circa 10 minuti, che spedisce gratuitamente (avete letto bene) alle emittenti italiane e straniere che vogliono essere diverse dai network. E sono oltre 110 le emittenti che lo fanno. E altre possono farlo richiedendo il format a info@ilredelgancio.it..
Come la Rai, anche lui fa servizio pubblico. Il suo radio show č una piccola idea per aiutare non solo le piccole radio ma anche i giovani artisti italiani che non hanno occasioni concrete per promuovere la loro musica. Aggiunge Bellinvia sulla testata savonese ..Ricordiamo a tutti che storicamente Giancarlo Passarella č il primo talent scout radiofonico. Basta ricordare che nel biennio 1986/87 a Rai Stereo Uno, una storica gloriosa realtŕ del servizio pubblico (rubrica “Ululati dall’Underground”), ha mandato in onda demo, scoprendo, tra gli altri, Ligabue, Rats, Fleurs du Mal, Bandabardň, Irene Grandi e altri..
Da ricordare anche che sta facendo rimotivazione alla vita corretta di diversi giovani regalando loro, fra l’altro, buste di francobolli, mentre a coloro che glieli inviano, regala cd. Fra l’altro, come abbiamo detto altre volte, Giancarlo č giornalista musicale, conduttore di programmi radio-tv, presentatore, scrittore…. E’ anche coordinatore del quotidiano MusicalNews.com che č l’organo informativo dell’associazione Ululati dall’Underground, fan club & fanzine meeting of Italy. In passato ha curato anche l’ufficio stampa per tanti noti artisti (Dire Straits, Vasco Rossi, Francesco Guccini, Toto, Sting, Deep Purple, Eugenio Finardi, Simple Minds…). Ecco i nuovi appuntamenti dal 25 al 29 settembre. Da non perderli.
Lunedě 25 settembre
Primo artista: Nomadi, gruppo beat pop - Il gruppo č stato formato nel 1963 dal tastierista Beppe Carletti e dal cantante Augusto Daolio. Ha pubblicato fino al 2015 settantanove album (l’ultimo nel 2015 dal titolo “Nomadi. Il sogno di due sedicenni č diventato realtŕ”), tra dischi registrati in studio o dal vivo e raccolte varie. E’ una fra le piů longeve band, sia a livello nazionale e sia internazionale. Passarella ci fa ascoltare “Dio č morto”, una delle canzoni piů famose (firmata da Francesco Guccini costretto a usare uno pseudonimo!) dei primissimi Nomadi e fu programmato subito da Radio Vaticano, mentre la Rai ebbe dei dubbi… forti dubbi. Con questo brano il gruppo partecipň al Cantagiro 1967 per poi includerla, nello stesso anno, nell’album “Per quando noi non ci saremo”. “Dio č morto” č una delle 34 canzoni del doppio cd “50+1” uscito il 15 aprile 2015 nel 51° anno di vita della band. Fra alcuni giorni, il 6 ottobre, uscirŕ il singolo inedito “Decadanza”, brano che rappresenta la prima prova in studio dei Nomadi con Yuri Cilloni, il giŕ cantante dei Lato B subentrato a Cristiano Turato, che nel 2011 sostituě il dimissionario Danilo Sacco (entrň in formazione nel 1992 dopo la scomparsa del frontman storico Augusto Daolio). Seguirŕ il nuovo cd. Secondo artista: Seven Tips, band milanese - Una band (ha inciso il primo cd nel 2007 “Senza Meta” (dopo alcuni demo) e il DVD “Un sabato diverso”) che donava un sapore tipicamente rustico alla propria musica e vicina al modo di porsi dei cantastorie: nei loro spettacoli alternavano brani loro a cover della storia del rock italiano.
Martedě 26 settembre
Primo artista: Scissor Sisters, gruppo pop rock/dance - Newyorkesi e famosi in Inghilterra. Sono i due vocalist Jake Shears e Ana Matronic, il tastierista Babydaddy e il chitarrista Del Marquis, a cui si sono aggiunti Randy Real alla batteria e John JJ Garden alle tastiere. “I Don’t Feel Like Dancin’” č il primo singolo estratto dall’album “Ta-Dah” del 2006 e divenuto uno dei tormentoni estivi. Il brano č stato scritto insieme a Elton John che ha anche suonato il piano per il gruppo, e al suo paroliere Bernie Taupin; č stato inoltre la prima hit internazionale degli Scissor Sister che hanno inciso 4 album e 17 singoli. Secondo artista: Alchemy Divine, rock band - Band power pop rock 80′s che ha la sua base a Milano. E’ dal 2005 che l’amicizia unisce il progetto di Francesca Mantovani (cantante, autrice), Maurizio Belluzzo (chitarre, basso, tastiere, compositore) e Micheal Kostka (batterista, autore). Cercano di vivere divertendosi. Nel 2008 hanno realizzato un Ep di 5 brani in collaborazione con la Indie label Anko Music di Monaco di Baviera-Germania dal titolo “The twilight zone”. Nel 2011 č uscito il loro primo album di 15 brani dal titolo “Have some fun!” (TopRecords) dove hanno modificato il nome della band Alchemy in “Alchemy Divine”, perché Alchemy era troppo legato a un famoso CD dei Dire Straits che ha generato innumerevoli tribute-band che portano lo stesso nome. Cercano di divertirsi, come nei cd “Have some fun”, “Fate” e “Secrets”.
Mercoledě 27 settembre
Primo artista: Louis Armstrong & Clara Smith. Lui trombettista-cantante, lei cantante blues - Rara registrazione del 1925 del brano “Shipwrecked Blues”: Armstrong aveva solo 24 anni, ma giŕ cominciava a farsi notare. Poi divenne strafamoso, anche con il soprannome di Satchmo, nell’ultima parte della sua carriera (č scomparso nel 1971). E’ stato uno tra i piů famosi musicisti jazz del XX secolo, raggiungendo la fama inizialmente come trombettista, ma fu anche uno dei piů importanti cantanti jazz, soprattutto verso la fine della carriera. Viene considerato una delle piů grandi e influenti personalitŕ in campo musicale del ’900. Secondo artista: Rusties & Cristina Donŕ, rock band - I Rusties amano i suoni della West Coast e Wild Dogs (il loro album del 2011) č la conferma della loro maturitŕ artistica: a noi piace “Move Along” con la Donŕ, title track del precedente cd del quale Davide Sapienza ha curato la cartellina stampa, dove racconta “ …Dieci anni girando l’Italia e l’Europa a tributare onori a Neil Young, riuscendo a essere piů Neil Young di Neil Young in diverse riletture di gioielli perduti nell’immenso passato del canadese…”. Ricordiamo che la rock band Rusties, capitanata dal cantautore/chitarrista e scrittore di rock Marco Grompi e dal “cantattore” e chitarrista Osvaldo Ardenghi, ha portato in tour nei club lo show di presentazione del loro album “Wild Dogs” (Tube Jam/distr. Glitterhouse). Nel 2014 č, invece, uscito l’ultimo CD di Cristina Donŕ, titolo “Cosě vicini”, dal quale č stato tratto l’omonimo singolo. Il nuovo disco “Dove osano i rapaci” (2017) č anche il loro primo album cantato in italiano e contenente solo brani autografi. Il risultato č un ottimo esempio di rock made in Italy.
Giovedě 28 settembre
Primo artista: 10 cc, gruppo musicale britannico - Ebbe successo negli anni settanta con componenti: Eric Stewart, Lawrence “Lol” Creme, Kevin Godley e Graham Gouldman, tutti per lo piů polistrumentisti e soprattutto dotati di ottime qualitŕ vocali. La loro musica si basa sull’uso sicuramente anticonvenzionale degli strumenti, specialmente delle chitarre. Il loro brano reggae “Dreadlock holiday”, scritto da Eric Stewart e Graham Gouldman, č stato il primo singolo del 1978, numero uno nel Regno Unito nel mese di agosto dello stesso anno (tratto dal sesto album “Bloody Tourists”). Brano che č ancora oggi gettonato. “…I don t like cricket no no / I love it / Don t you walk thru my words / You got to show some respect / Don t you walk thru my words / cause you ain t heard me out yet…”. Nel 2006 Gouldman e Godley danno vita al progetto GG06, dichiarando di voler comporre musica per il gusto di farlo. Secondo artista: Maurizio Galia, grafico/fumettaro, tastierista - Come “Maury e i Pronomi,” si muove tra Pink Floyd, Peter Gabriel, Franco Battiato e Lucio Battisti: in “Tanganica” gioca molto sulla rima baciata, sarcastica e maliziosa. Tra gli album: Maury e i Promemoria “Ziqqurat nel Canavese” (1997), Maury e i Pronomi “Tanganica, il passato e il futuro” (2000), Maury e i Pronomi “(Ec)citazioni Neoclassiche” (2004), “Guitars dancing in the light- A tribute to Santana” (2010), Maury e i Pronomi,presenti con “Moonflower (Flor D’Luna)” –Copertina di Maurizio Galia (2011), “Tales from the Edge-A tribute to YES”, AQUAEL presenti con “Run through the light”, Copertina di Maurizio Galia, “Pirates Tales” (2011), AQUAEL presenti con “Murat Begins” – Copertina di Paul Whitehead. Interesse hanno destato le sue canzoni e musiche nei piů disparati
angoli del mondo. Maurizio, torinese, diplomato in pittura, č fra l’altro anche grafico pubblicitario e illustratore per fumetti e libri.
Venerdě 29 settembre
Primo artista: J. Geils Band, gruppo rock statunitense - Nati nel 1970, raggiunsero il successo negli anni 80 con l’album Love Stinks e poi con “Freeze Frame”, disco che contiene il singolo “Centerfold” che li ha posti in cima alle hit parade. Nello scorso mese di aprile č morto a 71 anni John Warren Geils Jr., noto come J. Geils, il nome usato per la band di cui era stato fondatore e uno dei due musicisti piů noti, come chitarrista, insieme al cantante Peter Wolf. Il gruppo č stato in attivitŕ nei periodi 1967-1986 e 1999-2006. Secondo artista: Devocka, band rock ferrarese - E’ attiva dal 2003. La prima incisione č stata “Devocka” (ep). Nel 2006 l’album “Non sento quasi piů”; il post dark punk si evolve nel 2009 con “Perché sorridere” (secondo disco della band con Igor Tosi, dalla quale Passarella ci fa ascoltare la title track, “ … perché (come dice) č quella che fa riflettere, arrabbiarsi, volare pindaricamente, strisciare mestamente”. Alternative rock al vetriolo. Altri dischi: “La morte del sole”, “Dieci” (raccolta del 2013: festeggia i loro dieci anni con dieci tracce edite, un inedito e una cover del “Santo Niente”). Componenti: Igor Tosi (voce, chitarra, sintetizzatore), Matteo Guandalini (chitarra), Alessandro Graziadei (basso) e Ivan Mantovani (batteria).
Se gli artisti giovani proposti vi sono sconosciuti, cercate su MusicalNews.Com altre notizie su di loro: scrivete pertanto Seven Tips, Alchemy Divine, Rusties & Cristina Donŕ, Maurizio Galia e Devocka nel motore di ricerca che si trova in alto a destra. Scrivete uno di questi nomi accanto alla parola CERCA: se invece volete che la vostra radio del cuore mandi in onda gratuitamente il format Il Re del Gancio, mandate una e-mail a info@ilredelgancio.it ..
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