Marco Menichini un'altra giovane promessa di Sanremo sulla quale puntare

di: Pippo Augliera

A Domenica in e’ stato dato l’annuncio in diretta: Marco Menichini fara’ parte dei sei giovani che gareggeranno sul palco del Festival dei fiori insieme ai due vincitori di Area Sanremo. Presentera' Tra tegole e il cielo.

A Domenica in e’ stato dato l’annuncio in diretta: Marco Menichini fara’ parte dei sei giovani che gareggeranno sul palco del Festival dei fiori insieme ai due vincitori di Area Sanremo.Presentera' Tra tegole e il cielo.

Un traguardo importantissimo per questo interessante talento di appena venti anni. La sua promozione era già nell’aria da un po’ di tempo, surrogata dalla vittoria ottenuta nella propria manche nella puntata del 23 gennaio, battendo al televoto, con due brani tratti dal repertorio di Biagi Antonacci, altri due concorrenti temibili, come Raphael Gualazzi sponsorizzato da Caterina Caselli e Serena Abrami, alla quale Niccolò Fabi ha regalato una composizione inedita.

Marco ha la musica nel suo dna, l’ha ereditata da suo padre, a 10 anni incide nello studio di registrazione di casa “Fallin” di Alicia Keys. A 16 anni entra come corista nel Rising Sound Gospel Choir. Nel mese di settembre, presso la “Saint Louis College of Music” di Roma 2008 inizia a studiare e ad approfondire “interpretazione,” sotto la guida di Marco D’Angelo (collaboratore di Giorgia, Alex Baroni, Renato Zero, Eros Ramazzotti) e partecipa a diversi stage.

Dal 2009 si esibisce con un repertorio Pop, Soul, Blues e R’n’B in vari locali della regione Lazio, come vocalist del gruppo “Accadde Domani. Nel 2010 partecipa per due volte alla trasmissione televisiva “Mezzogiorno in Famiglia”, cimentandosi egregiamente dal vivo e con orchestra) in “Ancora” (di Edoardo De Crescenzo) e “Cambiare” (di Alex Baroni).

Successivamente, l’incontro importante con Maurizio Galli, musicista e bassista di fama internazionale (che vanta collaborazioni importanti con Mia Martini, Claudio Baglioni, Renato Zero, Fiorella Mannoia, Fabio Concato, Amii Stewart, Ron, Alex Baroni), finalizzato alla possibilità di un progetto discografico.

Tra i vari inediti proposti, viene scelto “Tra tegole e cielo”, firmato da Maurizio Galli con la musica composta da Stefano Senesi, valente pianista (collaboratore di Rino Gaetano, Francesco De Gregori, Mia Martini, Enrico Ruggeri, Patty Pravo, Giorgia, Anna Oxa, Antonello Venditti e, soprattutto, Renato Zero) e Andrea Perrozzi, componente dal 2005 dei New Trolls.

Il team decide di proporlo come indipendente, alla luce del risultato emozionante, alle selezioni del Festival di Sanremo 2011. Supera la prima scrematura, e al di là di ogni rosea previsione arriva tra i magnifici 9, conquistando nel frattempo l’appoggio e il sostegno di una delle grandi major, la Universal Music International.

Il resto ormai è storia recente, da alcune ore. Marco Menichini sta realizzando un altro suo grande desiderio e commenta: ‘Era un’ipotesi lontana, all’inizio del percorso, per me che mi ero presentato come indipendente. Mai mi sarei immaginato di partecipare al Festival di Sanremo, luogo per me magico e a cui aspiro da quando ero in fasce! Per me è come vivere un sogno, una favola, da cui non vorrei svegliarmi! Ringrazio tutte le persone che mi hanno sostenuto con tanto affetto e passione, specialmente la mia città, Latina, che tanto ha tifato per me! Spero di poterli ora ricambiare tutti con le emozioni del mio canto e della mia musica’.

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