Festival di Sanremo, pronto il terzo festival targato Carlo Conti

di: Manuela Ippolito Giardi

“Un ringraziamento per una donna che sapevo essere speciale ma credetemi, in questi giorni ho capito essere veramente speciale: Maria, grazie di aver detto sì a questa mia proposta indecente”. Così Carlo Conti nella conferenza stampa di Sanremo.

“Un ringraziamento per una donna che sapevo essere speciale ma credetemi, in questi giorni ho capito essere veramente speciale: Maria, grazie di aver detto sì a questa mia proposta indecente”. Così in conferenza stampa Carlo Conti ha presentato il 67° Festival di Sanremo ringraziando la sua partner Maria De Filippi per aver accettato il suo invito. “Spero che non ti penta ti aver detto sì”, ha detto, “Ci divertiremo, lo spirito è proprio questa leggerezza con cui cerchiamo di fare al meglio il nostro mestiere”.

Martedì 7 febbraio, alle ore 20.30 su Rai 1, prende il via la manifestazione musicale più importante d’Italia, la terza sotto la direzione artistica del conduttore Carlo Conti. “I primi due ci siamo divertiti, sono stati festival musicalmente forti”, ha ricordato il conduttore, “quest'anno sarà altrettanto, anche di più. La musica sarà sempre al centro di questo trittico sanremese che ho avuto l'onore di condurre e di pensare”.

Le canzoni in gara sono 22, due in più rispetto allo scorso anno, e 8 le nuove proposte. “Abbiamo cercato fatti concreti, dal numero delle canzoni in gara, dalle nuove proposte che ho voluto anche quest'anno in testa al festival”, ha poi aggiunto Conti che ha fatto un appello alle radio nel trasmettere le varie canzoni.

“Quando Carlo ha detto che non avrei preso compenso è successo un macello, ma io non ho mai preso un compenso in Rai, mai. In nessuna delle trasmissioni alle quali sono stata invitata. Così come in Mediaset”, ha detto Maria De Filippi in conferenza stampa a Sanremo, “Qui non sono propriamente ospite, ma quando faccio un mio programma lavoro dalla A alla Z. Qui sono arrivata con scalette definite, contenuti stabiliti, canzoni scelte. Si trattava solo di gestire. E' per quello che applico il mio comportamento da ospite”.

“La mattina sono abituata a guardare gli ascolti”, ha proseguito Maria De Filippi, “ma il giorno dopo il festival non penso che mi sentirò responsabile degli ascolti, nel bene e nel male, perché penso che Sanremo abbia il suo pubblico da sempre, indipendentemente da me. Credo che Carlo mi abbia invitato per fare una cosa insieme. E poi ci sono altri colleghi che fanno dati migliori dei miei: pensate a Fiorello, quando va in tv fa risultati che non potrei mai fare nella vita”. Sul palco dell'Ariston Maria De Filippi presenterà “gli eroi del quotidiano, magari in 40 secondi: sarò me stessa quando li racconterò. Ma la maggior parte del contenuto è l'annuncio delle canzoni: al di là della voce, parti dalla lettura di un gobbo”. Quanto ad alcuni giovani in gara Maria De Filippi ha detto che “mi fa piacere che ragazzi giovani siano qua: non mi fa effetto se arrivano da un talent o da un altro. Conosco anche Michele Bravi, che ha vinto X Factor”.

L'apertura della manifestazione è affidata anche quest'anno ad alcuni brani famosi “che non hanno vinto Sanremo ma che sono diventati dei successi planetari”. E se "un'altra soddisfazione di quest'anno è il televoto passato a 51 centesimi, costa meno rispetto agli altri anni”, le cinque serate si annunciano ricche di eventi e contenuti che vanno anche oltre la musica. Dal collegamento con la forze armate di pace in Kosovo, previsto per la serata finale, alla lunga lista di ospiti internazionali che calcheranno il palco dell'Ariston (Robin Schultz l'ultima aggiunta) fino alla comicità.

Dalla copertina di Maurizio Crozza fino alla presenza del trio Brignano-Insinna-Cirilli “che tenterà di fare il verso “alla romana” del successo del trio fiorentino Conti-Pieraccioni-Panariello. Almeno qualche fiorentino di successo resta, ha scherzato il conduttore con un chiaro riferimento all'ex premier Matteo Renzi.

Si comincia con Al Bano. Sarà l'artista pugliese, 73 anni, un primo posto, due volte secondo e tre volte terzo a Sanremo, con il brano “Di rose e di spine” ad aprire domani sera la gara dei Big alla 67^ edizione del Festival. Saranno in 11 ad esibirsi nella categoria campioni, e altri 11 lo faranno mercoledì sera. Dopo Al Bano, domani toccherà, in ordine rigorosamente alfabetico, ad Alessio Bernabei ("Nel mezzo di un applauso"), Clementino ("Ragazzi fuori"), Eloide ("Tutta colpa mia"), Ermal Meta ("Vietato morire"), Fabrizio Moro ("Portami via"), Fiorella Mannoia ("Che sia benedetta"), Giusy Ferreri ("Fatalmente male"), Lodovica Comello ("Il cielo non mi basta"), Ron ("L'ottava meraviglia") e Samuel ("Vedrai"). Mercoledì toccherà agli altri 11 big: Paola Turci, Nesli & Alice Paba, Michele Bravi, Gigi D'Alessio, Raige e Giulia Luzi, Michele Zarrillo, Sergio Sylvestre, Chiara, Francesco Gabbani, Bianca Atzei e Marco Masini.

I primi 8 di ciascuna serata, dopo il voto della giuria della sala stampa e del televoto, che avranno un peso del 50% a testa) accederanno alla serata del venerdì 10, mentre gli ultimi tre classificati per sera prenderanno parte ad un torneo eliminatorio nella serata del giovedì. Di questi sei, 2 saranno definitivamente eliminati, mentre gli altri 4 si aggiungeranno ai 16 Big già passati. E venerdì si arriverà alla scrematura di altri quattro, riducendo a 16 i finalisti di sabato. Ospiti di domani sera saranno Tiziano Ferro, con un omaggio a Luigi Tenco (di cui quest'anno ricorre il 50° anniversario de morte, avvenuta per suicidio in un albergo di Sanremo mentre il Festival di quell'anno era in corso) e poi con due suoi brani, uno dei quali eseguito con Carmen Consoli; quindi Ricky Martin con un medley dei suoi successi, i Clean Bandit. Ospite anche Raoul Bova, mentre Paola Cortellesi con Antonio Albanese, la giornalista Diletta Leotta, l'attrice Rocio Munoz Morales (compagna di Bova e peraltro è stata “valletta” di Conti in occasione della prima conduzione di questi al Festival), gli “alt”' (per la loro effettiva statura fisica) Marco Cusin, giocatore di basket, e Valentina Diouf, giocatrice di volley, tutti insieme come testimonial di una campagna Rai da Sanremo contro il bullismo. Ci sarà anche lo spazio dedicato all'emergenza terremoto e all'impegno degli “eroi di tutti i giorni”.

La giuria degli esperti del festival di Sanremo sarà composta da: Linus, Andrea Morricone, Rita Pavone, Paolo Genovese, Violante Placido, Greta Menchi, Giorgia Surina, presidente Giorgio Moroder. Lo ha annunciato Carlo Conti in conferenza stampa.

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