Meganoidi - Delirio experience (Autoproduzione)...finalmente il seguito di Welcome in Disagio...
di: Silvio Mancinelli
E' appena uscito il nuovo singolo dei Thegiornalisti (per Carosello Records) e forse, non a caso, mi tocca recensire il ritorno dei Meganoidi sulle scene musicali dopo 6 anni con Delirio experience. E' appena uscito il nuovo singolo dei Thegiornalisti (per Carosello Records) e forse, non a caso, mi tocca recensire il ritorno dei Meganoidi sulle scene musicali dopo 6 anni con Delirio experience.
Mi chiedete perche' mettere le due band a confronto? Perchè 20 anni fa i Meganoidi furono proprio una sorpresa nel mondo musicale, nel bene o nel male, come succede per quelli che hanno avuto successo. È il ciclo vitale del mondo del rock.
La band di Paradiso si trova in momento difficile: cioè confermare il successo del precedente album e lo sfornare hit di successo. Credo che sia la parte più difficile per un artista. I Meganoidi, tutto questo, gin apertura del disco (“Accade di là”) ed altre nove tracce che ci riconsegnano il gruppo in stato di grazia.
Senza sorprese di sorta, il suono del disco è prorio il suono da meganoide, riconoscibile come in “Gocce”. Una volta facevano ska, un po' di punk è rimasto (Bye bye presidente)e se la prendevano con la Municipale, ora sono più rock ma con la tromba resuscitata in alcuni pezzi come “Nana nanna”, “Gocce” e “Rimaniamo sempre qui” e i temi riguardano i problemi attuali che ci attanagliano tutti i giorni. Ma la loro evoluzione musicale è coerente con la crescita di persone che sono diventati grandi nel frattempo. Li preferisco così, consapevoli di quello che fanno.
La tracklist:
1. Accade di là
2. Tutto è fuori controllo
3. Respirare in orbita
4. Fra 20 anni fa
5. Gocce
6. Delirio experience
7. Nana Nanna
8. Bye bye presidente
9. Non credere che sia finita qui
10. Rimaniamo sempre qui
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