Brigante Se More alla FNAC di Firenze: Eugenio Bennato e Renato Marengo, intervistati Domenica 14 Novembre da Giancarlo Passarella!
di: Francesca Odette Croxignatti
Alle 17 presso I Gigli, Eugenio Bennato presentera' il suo famoso libro sul brigantaggio, cosi' da raccontare le vicende e gli studi che lo hanno portato alla realizzazione dell’opera: Renato Marengo e' stato il suo primo discografico. Alle 17 presso I Gigli, Eugenio Bennato presentera' il suo famoso libro sul brigantaggio, cosi' da raccontare le vicende e gli studi che lo hanno portato alla realizzazione dell’opera: Renato Marengo e' stato il suo primo discografico.
Vi aspettiamo Domenica 14 Novembre alla FNAC de I Gigli, perche' Giancarlo Passarella ha l'onore di presentare Eugenio Bennato per parlare (e far ascoltare) le storie di questo libro Brigante Se More. Interverra' alla presentazione anche Renato Marengo, autore, giornalista e storico promoter di Eugenio Bennato.
Edito da Coniglio Editore e presente in tutte le librerie italiane dal 7 ottobre, il libro è un viaggio di approfondimento nel Sud, a partire dalla narrazione evolutiva della ballata più celebre di Bennato, BRIGANTE SE MORE, divenuta un vero e proprio inno per migliaia di giovani legati al mondo della musica folk e popolare, e proseguendo verso una meticolosa analisi del fenomeno dell’emigrazione e del brigantaggio, cui Eugenio dedica da anni i suoi studi. Quella parte di storia “non ufficiale”, legata a tante storie di ribellione, lotta e non asservimento alla retorica di Stato, è infatti, in questo contesto, materia di approfondita ricerca. In particolare, l’autore analizza la ribellione della gente meridionale all’invasione piemontese del 1860, ma dedica anche delle composizioni inedite all’affascinante e triste storia di alcuni tra i più combattivi briganti di fine Ottocento: Ninco Nanco, Carmine Crocco, Michelina De Cesare, personaggi dall’anima pura e implacabile che, vivendo le loro vite di battaglia e rapina, segnarono profondamente le divisioni e le lotte che sarebbero venute in quella che ancora conosciamo come questione meridionale. Secondo le stime di alcuni giornali stranieri che si affidavano alle informazioni ufficiali del nuovo Regno d'Italia, dal Settembre del 1860 all'Agosto del 1861 vi furono nell'ex Regno delle Due Sicilie: 8.964 fucilati / 10.604 feriti / 6.112 prigionieri / 64 sacerdoti uccisi / 22 frati uccisi / 60 ragazzi uccisi / 50 donne uccise / 13.529 arrestati / 918 case incendiate / 6 paesi dati a fuoco / 3.000 famiglie perquisite / 12 chiese saccheggiate e 1.428 comuni sollevati...
Eugenio Bennato racconterà dal vivo le sue storie dei briganti ed intonerà, tra gli altri brani, Brigante se more, suo cavallo di battaglia scritto nel 1979 insieme a Carlo d’Angiò per lo sceneggiato televisivo L’eredità della Priora di Anton Giulio Majano, tradotto a tutt’oggi in decine di lingue e dialetti in tutto il continente. Ad introdurre il suo lavoro sarà Giancarlo Passarella, fiorentino ma di origini lucane, della stessa terra cioè di Carmine Crocco e Ninco Nanco! Dice Passarella ...Donero' ad Eugenio Bennato il libro Sul sentiero della Regina - la pista del brigante, scritto da Pinuccio Briamonte: costui e' il cantore di queste storie del paese dei miei avi. Mi riferisco a Calvello, paese delle montagne potentine non molto lontano da Avigliano, dove Ninco Nanco era originario...
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