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Splinter, il ritorno degli Offspringdi: Massimo Giuliano Gli Offspring (nella foto, il cantante Dexter Holland) sono tornati con un nuovo cd: "Splinter". La band sarà in Italia sabato 28 febbraio, al Forum di Assago (Milano). Tra gli esponenti maggiormente in vista del più recente punk americano (NOFX, Green Day, Pennywise), gli Offspring sono senza dubbio quelli che vantano la più scintillante vena pop. Una dote che li ha portati in cima alle classifiche con pezzi "facili" come "Pretty fly (for a white guy)", finendo per farli conoscere anche al pubblico esterno al movimento. Gli ingredienti che ci rendono simpatica la band di Dexter Holland? I capelli dritti in testa con acqua e zucchero, lo skateboard e le chitarre a tutto volume. Cose che, in ogni caso, non farebbero paura neppure alla più retrograda delle nonnine. In questo "Splinter" gli Offspring mescolano, con la consueta mano sapiente, la velocità dell'hardcore con la ricerca della melodia. "The noose", "Long way home", "Never gonna find me" o "Lightning rod" viaggiano in questa direzione a tutta birra, senza la pretesa di voler aggiungere niente di inedito. Qualcosa in più viene tentato con il singolo "Hit that" che mixa una ritmica ska e danzereccia ai soliti chitarroni. Odore di Giamaica e di reggae in "The worst hangover ever". Simpatici, ma innocui. Il punk (Clash, Sex Pistols, Sham'69) era davvero un'altra cosa. Articolo letto 2011 volte Riferimenti Web
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