Sabato 28 Novembre a Milano con Tullio de Piscopo, Joe Amoruso e la Nuova Compagnia di Canto Popolare a favore della fondazione Rosangela D'Ambrosio
di: Giancarlo Passarella
Appuntamento all'Auditorium di Largo Gustav Mahler: non ci sono solo vecchi nostalgici, ma anche giovani musicisti che vogliono comprendere la bontà ed attualità di uno degli artefici del Naple's power. Appuntamento all'Auditorium di Largo Gustav Mahler: non ci sono solo vecchi nostalgici, ma anche giovani musicisti che vogliono comprendere la bontà ed attualità di uno degli artefici del Naple's power.
Ho iniziato a trasmettere in radio nel Giugno 1976 e l'ho fatto dai microfoni di Radio Sondrio: mandavo in onda solo rock, con qualche piacevoli intrusioni. Tra questi uno spazio c'era per Tammurriata nera e come sottofondo usavo il vinile di Black Star.
Il primo era un brano della N.C.C.P. Nuova Compagnia di Canto Popolare, mentre il secondo di Tullio De Piscopo. Con questa inconscia programmazione, facevo emergere le mie origini totalmente lucane, anche se poi risultavo nato a Firenze. Incontro il valente batterista anche nei primi anni'90, quando gli chiedo se voleva partecipare ad una serata benefica per l'associazione Noi per voi, da svolgersi la Teatro Comunale di Firenze: è stato uno dei primi a dire di sì ed a chiedere il solo rimborso del viaggio..!
Così quando ho scoperto che a Milano avrebbe suonato a favore dell'onlus dedicato alla memoria di Rosangela D'Ambrosio (la cui sede è nella lucana Venosa) e che avrebbe avuto sullo stesso palco la N.C.C.P., mi sono fiondato a leggere gli articoli più letti su Musicalnews.com e tra questi c'era quello dedicato al cofanetto 50. Musica senza padrone – 1965/2015: potevo dunque perdermi il concerto all'auditorium?
Vi posso solo dire che avete fatto male voi a non esserci a questa tappa del tour Tullio De Piscopo & Friends – Ritmo e Passione. Sul palco con lui anche Joe Amoruso e la Nuova Compagnia Di Canto Popolare e le aspettative hanno mantenuto fede al lancio stampa ..Un live unico, con l’energia che Tullio De Piscopo sprigiona in ogni sua performance e accende gli animi... Poi fa bene esserci ad eventi così, perchè il ricavato dalla vendita dei biglietti serve per la costruzione di una camera di terapia post intensiva per i bambini dell’ospedale pediatrico Buzzi di Milano.
Quasi tre ore di spettacolo, partito con l'apparire sul palco con il suo atteggiamento da nonno guitto che gioca anche cromaticamente, facendo roteare le bacchette luminose: quello tsunami di luce serve anche all'artista per enfatizzare i suoi suggerimenti sulla vita (recitati tra un brano e l'altro), dove invita ad una vita sana e corretta, prendendo le emozioni dalle cose logiche che vanno vissute! Tra brani nuovi ed evergreen, il momento topico arriva quando legge la vecchia lettera che Rosangela gli aveva spedito e che lui ha conservato gelosamente: con brani come Zzacotturtaic e la nuova Canto d’Oriente, il suo j'accuse si rivolge quelle moderne tragedie che stanno vivendo molte popolazioni ed alcune di queste sono nostri vicini di casa, data la loro presenza nel Mediterraneo!,
La fine della prima parte dello spettacolo arriva con il ritorno della N.C.C.P. Nuova Compagnia di Canto Popolare e gli applausi arrivano copiosi, come quando ritorna a calcare il palco ed a far capire che ha ancora molto da dire all'asfittica scena musicale italiana: con Stop Bajon l'auditorium diventa una bolgia e trema tutto, mentre l'omaggio a Pino Daniele (con la struggente Destino e speranza) fa spuntare copiosi occhi lucidi ... ma è solo un momento prima dei finali fuochi d'artificio con Andamento lento, O scarrafone (eseguita con un palco pieno di ospiti) e O Fortuna, tratta dai Carmina Burana.
Ora che vi state mangiando le mani per esserci stati tra il pubblico i Sabato scorso a Milano, avete l'occasione per riparare all'errore. Tullio e la sua simpatica ammuina musicale vi aspettano in questi altri appuntamenti live:
- 4 dicembre Ascoli Piceno (Teatro Basso)
- 11 dicembre Cosenza (Teatro Rendano)
- 16 dicembre Catania (Teatro Metropolitan)
- 17 dicembre Palermo (Teatro Golden)
- 19 dicembre Bari (Teatro Palazzo)
- 30 dicembre Roma (Teatro Quirino)
- 4 gennaio Sorrento (Teatro Armida)
Il 9 dicembre invece Tullio sarà sul palco dell’Auditorium RAI di Napoli, per un evento benefico per i bambini, curato dalla curia di Napoli e dal Cardinale Sepe ..
Ora non resta che sentire il mentore del Naple's power e chiedergli discograficamente cosa sta bollendo in pentola: allora datemi il tempo di intervistarlo questo vulcano di energia che è Renato Marengo...
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