Francesca Romana: esce lo Specchio (Moletto Edel)
di: Paolo Polidoro
Esce il secondo album della cantautrice salentina (Vincitrice del premio De Andre' e di due premi Musicultura), che vanta le collaborazioni di Cristiano De Andre' e di Pacifico Esce il secondo album della cantautrice salentina (Vincitrice del premio De Andre' e di due premi Musicultura), che vanta le collaborazioni di Cristiano De Andre' e di Pacifico.
L’album contiene 11 tracce originali, distribuito Edel; conterra' il brano -Storia clandestina-, vincitore del PREMIO DE ANDRE’ 2009. -Il tuo nome e il veleno-, brano con cui Francesca e' tra i vincitori del Festival MUSICULTURA 2010. - Io e Biancaneve- , brano con cui la cantautrice ha vinto il premio Miglior Personalita' Artistica al Premio POGGIO BUSTONE, dedicato a L.Battisti.
Il nuovo album -riflette- il tema della femminilita' gia' iniziato con -Vermiglio-, album precedente. Lo specchio e' infatti uno degli emblemi più magici e caratteristici della donna. Esso e' simbolo di vanita' e, nell’immaginario collettivo, della ricerca d’identita' e del proprio alter ego. Lo specchio e' il mezzo attraverso il quale ci si -vede- per cio' che si e', ci si guarda dentro senza filtri. Il tema dello specchio, quindi, ricorre nei brani di questo nuovo progetto discografico, sotto varie -vesti-. Ci si ritrova in un mondo di figure femminili dalle storie più o meno conosciute, come quella di Biancaneve, ( -Io e Biancaneve- sara' uno dei brani di punta estratti dall’album), o di -Giovanna la pazza-, ritratti di signora che dipingono personaggi femminili intriganti e inusuali; e quando le canzoni non raccontano una storia precisa, sono comunque evocatrici di emozioni profonde e delicate, tipicamente femminili, come -L’estranea- ( forse il brano più emblematico dell’album) e -Il tuo nome e il veleno-. Lo specchio non mente, così come accade nel brano de - Il demone-, ( una parte del testo e' di C. De Andre'), in cui il lato oscuro che e' dentro di noi emerge senza veli insieme al nostro aspetto più poetico, come una luna che mostra anche la sua faccia oscura.
La donna-strega, la luna, i colori, i veleni, lo specchio-magico, lo specchio-vanita', lo specchio-verita', il sacro ed il profano, sono gia' presenti nell’album precedente -Vermiglio- e ritornano ne -Lo specchio-, album in cui la musica e le parole della rockeuse s’incontrano e s’incrociano dando vita a canzoni di vario genere. Potrete incontrare, quindi, una Biancaneve inedita che specchiandosi vede il suo alter ego, Eva! Oppure una Maria Maddalena innamorata o ancora una piccola regina rinchiusa in una torre, accusata ingiustamente di pazzia ( Giovanna la pazza) etc…. Questi brani sono volti a sostenere l’impegno sociale, da tempo intrapreso dall’autrice, nei confronti delle donne sfruttate o incomprese e delle loro storie spesso dimenticate: la canzone d’autore, come elemento di cultura e non solo come mero intrattenimento, bussa alle porte della nostra coscienza attraverso un incontro musicale trascinante e incantato.
- Lo specchio-, un viaggio magico e a volte visionario, tra le emozioni e gli aspetti più misteriosi del nostro essere umani, - …voglio vedere me stessa, tutte le volte che mi guardo riflessa dalla parte opposta, come se ci fosse un’altra risposta- da -L’estranea- e -…il mio volto e' uno specchio, l’inganno, la mela, io prima ero bianca, ora son Eva! -, da -Biancaneve-.
Francesca Romana Perrotta, leccese d’origine ma romagnola d’adozione, inizia lo studio del pianoforte all’eta' di otto anni frequentando il Conservatorio -Tito Schipa- di Lecce. Si laurea in francese ed inglese all’universita' per interpreti e traduttori di Forlì. Qui da vita al suo primo progetto musicale, fondando il gruppo Zeroincondotta con cui si esibisce al prestigioso NAIMA Club e si aggiudica il Premio della Critica al concorso -Primavera Heineken Live Festival-. Nel 2004 Francesca Romana arriva in semi-finale all’Accademia della Canzone Italiana di Sanremo, nello stesso anno con il brano IN GENERE SOGNO, si aggiudica una tappa del Tim Tour. Il singolo IN GENERE SOGNO guadagna l’air play di diverse radio, fra cui RADIO RAI 2, presentato in modo alquanto lusinghiero da Fiorello su -Viva Radio Due-. Nel 2007 vince il Premio Musicultura di Recanati; durante la semifinale dello stesso festival si aggiudica il premio -Miglior Interpretazione- e, in finale, il primo posto su -Radio Rai Uno-. Il singolo vincitore del concorso, L’ISTANTE CHE VALE, e' stato trasmesso su varie emittenti radio, fra cui Radio Rai
Duetta con Cristiano De Andre' durante il Tour -De Andre' canta De Andre'-. (Con C. De Andre' inizia una collaborazione che porta alla nascita di un brano scritto a quattro mani - IL DEMONE-, incluso nel nuovo album, -Lo Specchio-.) Nel 2010, Francesca e' al PREMIO POGGIOBUSTONE, dedicato a L. Battisti, dove vince il Premio MIGLIOR PERSONALITa' ARTISTICA, consegnato l’anno precedente a Nicola Arigliano. Giugno 2010, vincitrice per la seconda volta del Festival MUSICULTURA con il brano -IL TUO NOME E IL VELENO-, trasmesso in diretta live su Rai UNO e presentato da F. Frizzi. Attualmente e' in uscita il nuovo album, -LO SPECCHIO- in cui, oltre a De Andre', vi e' la collaborazione di Pacifico.
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