Andrea Amati: autore di canzoni si nasce o si diventa?

di: Francesco Altobelli

Abbiamo intervistato Andrea Amati autore di Nek, Francesco Renga e Marco Masini. Ora punta su MySpace e cerca Vasco Rossi.

Abbiamo intervistato Andrea Amati autore di Nek, Francesco Renga e Marco Masini. Ora punta su MySpace e cerca Vasco Rossi.

Ciao Andrea, la tua ispirazione va mai in vacanza?
Come tutti gli artisti che creano un’opera intellettuale soggetta all’ispirazione e alla fantasia, ovviamente ci sono periodi in cui si è molto prolifici e periodi in cui non si riesce a scrivere niente di decente…

Da quanto tempo scrivi canzoni?
Ho cominciato a sentire la necessità di comunicare le mie emozioni e storie attraverso la musica nell’adolescenza… solo dopo i vent’anni, però, ho iniziato a scrivere canzoni interessanti.

Hai scritto finora per artisti come Nek, Francesco Renga e Marco Masini, cosa si prova nel sentire in radio la propria canzone?
Beh, sicuramente sentire in radio o televisione una propria opera, anche se interpretata da un altro artista, è un’emozione fantastica, indescrivibile che auguro a tutti quelli che vorrebbero fare questo lavoro.

Hai mai pensato di intraprendere la carriera di cantautore?
Si, inizialmente un po’ tutti si propongono come artisti, nella speranza di realizzare il proprio cd. Nel mio caso, però, inizialmente interessavano più le mie canzoni del mio personaggio e così per gioco ho iniziato a fare l’autore e col tempo mi sono calato bene in questo ruolo che mi sta dando molte soddisfazioni.

Nell'ultimo album di Nek hai firmato ben 4 canzoni tra cui i singoli Instabile e Notte di Febbraio, come è nata questa collaborazione?
A dir la verità la collaborazione con Filippo è nata con l’album “Una parte di me” nel quale ho scritto il singolo Contromano. La collaborazione tra noi è nata tramite la nostra casa discografica (Warner), la quale aveva fatto sentire delle mie cose a Nek ed Alfredo Cerruti (Il suo produttore) e ne sono rimasti entusiasti… da lì poi è partita una collaborazione che spero vada avanti per molto, dal momento che reputo Filippo ed il suo staff delle persone eccezionali e professionali…

Questa è una domanda che ti avranno fatto migliaia di volte… scrivi prima la musica o prima il testo?
Ovviamente prima la musica, per poi adattarci un testo. Il processo inverso è molto più macchinoso.

Come vedi il panorama della musica italiana?
Beh, ritengo che ci siano molte cose valide, anche se, purtroppo, quello che poi passa in radio è molto limitato (10 artisti per volta, al massimo). Il segreto è essere sempre curiosi ed andare oltre i singoli di artisti noti (quindi ascoltando gli album per intero) o album di artisti che passano un po’ meno, per avere un panorama più completo. Io, per esempio, ho apprezzato molto gli ultimi album di Niccolò Fabi, Samuele Bersani, Raf e Sergio Cammariere.

Pregi e difetti di internet rapportati al formato digitale mp3...
Di pregi sinceramente non ne vedo molti. Di difetti tanti: per esempio il fatto che si possano passare con facilità i files mp3; il fatto che non si ascoltino più gli album per intero, il fatto che i negozi di dischi di cd stiano scomparendo, il fatto che la qualità degli mp3 sia scarsa e tanti altri…

Cosa pensi di Myspace?
Penso possa essere un buon mezzo per entrare in contatto con persone importanti nello scenario della musica. Oltre a queste, però, trovi migliaia e migliaia di artisti che valgono poco e che credono che avendo come friend in myspace un produttore importante si possa fare successo: per fortuna non è ancora così! Per farsi notare bisogna fare molto di più…

Cantautore si nasce o si diventa?
Penso che ci si nasca, dal momento che la sensibilità per cogliere certi aspetti della vita e raccontarli in musica emozionando non sia da tutti.

I tuoi artisti preferiti? Per chi vorresti scrivere una canzone?
Musicalmente sono onnivoro: ascolto di tutto dal Pop al Rock e dall’Heavy al Jazz. Penso sia stupido classificare i propri gusti in base al genere, dal momento che la musica valida non ha un genere… per questo motivo non saprei fare pochi nomi di artisti che amo, essendo davvero tanti. Parlando da autore, mi piacerebbe scrivere una canzone per Vasco Rossi, non tanto per la stima… quanto per sapere che effetto faccia sentirla cantata da migliaia di persone in uno stadio.

Quali sono i tuoi prossimi appuntamenti ed obiettivi?
Cerco sempre di collaborare con più artisti possibili ed è proprio quello che sto facendo adesso. Purtroppo, oltre Filippo, con cui c’è un noto rapporto di collaborazione, non posso fare nomi.

Grazie Andrea per la tua disponibilità… alla prossima

 Articolo letto 12445 volte