I Droning Maud trionfano al Sulmona Rock Festival
di: Andrea Del Castello
La band di Corvaro (RI) si impone nel contest della manifestazione che tra gli ospiti ha presentato Enrico Capuano, Marta sui Tubi e One Way Ticket. Nello splendido scenario del Parco Fluviale “Augusto Daolio” si è svolta la terza edizione del Sulmona Rock Festival. Sul palco si sono esibite sei band, scelte tra le decine di demo giunti da tutta Italia, e tre ospiti di notevole spessore che hanno dato vita ad altrettante serate molto gradevoli.
Nel contest la vittoria è andata ai Droning Maud, che ottengono in tal modo la produzione di un cd con l’etichetta U.d.U. Records.
Freschi vincitori del Popoli Sound 2007 e band del mese Giugno 2007 per Rockambula.com, i Droning Maud si caratterizzano come band indie rock con venature new wave, formata da Maurizio Tavani, Vincenzo Tavani, Massimiliano Leonardi, Andrea Tempesta e Marco Franchi.
Una menzione speciale è stata poi espressa dalla giuria, presieduta da Michele Muti e con la presenza anche di Paolo Ansali, per la miglior performance: il premio è andato agli Orange Beat di Catania.
Tra gli altri finalisti figuravano i Red Air di Pescara, molto applauditi per il loro progressive contemporaneo e i Gosh di Savona, apprezzati per il loro sound, caratterizzato dall’accordion che gioca ritmicamente con gli atri strumenti del classico organico rock. Completavano il quadro i Vellutata Sincronica di Perugia, sull’onda dei Placebo, ma con più remote reminiscenze à la Bowie, ed Eco Cerruto di Crotone, un Morgan ancor più teatrale.
Ma naturalmente la grande affluenza di pubblico che si è registrata era dovuta anche ai tre importanti nomi della scena indipendente che si sono esibiti come special guest sul palco del Parco Daolio, quali Enrico Capuano, Marta sui Tubi e One Way Ticket.
Il cantautore romano, più volte sul palco del Primo Maggio, ha riproposto la sua miscela di rock e musica popolare (tarantelle, saltarelli e tammuriate), con alcune cover davvero notevoli grazie alla rilettura molto personale. L’esibizione è stata caratterizzata anche dalle frequenti improvvisazioni che hanno visto interagire il pubblico con un feedback molto intenso.
I Marta sui Tubi sono invece originari di Marsala (TP) e vantano nel loro palmares diversi premi vinti al Meeting delle Etichette Indipendenti. A Sulmona numerosi fan hanno dato libero sfogo alla gioia per un concerto entusiasmante da parte di una band la cui musica è tutto fuorché banalità.
La tre giorni di rock si è chiusa con le premiazioni e il concerto degli One Way Ticket, band di Bari caratterizzata da un rock influenzato da altri generi e reso contemporaneamente dolce e potente. La performance di cui sono stati autori sul palco del Sulmona Rock Festival li conferma una delle realtà più interessanti del panorama indipendente italiano.
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