Dario Antonetti e la Svolta Psichedelica - Il rigore esistenziale (La Locomotiva LOC 1512-21) risposte alternative rock ben nascoste in uno spazio paranormale

di: Giancarlo Passarella

Kryptastesie, Acidi Tonanti, L'Inossidabile Orchestra Valsecchi ed Effetto Doppler: poteva bastare al poeta lecchese una carriera con queste diverse band? Assolutamente no e dopo Il ritorno del figlio dell' estetica del cane ecco un nuovo cd.

Kryptastesie, Acidi Tonanti, L'Inossidabile Orchestra Valsecchi ed Effetto Doppler: poteva bastare al poeta lecchese una carriera con queste diverse band? Assolutamente no e dopo Il ritorno del figlio dell' estetica del cane ecco un nuovo cd.

Non si puo' sbagliare nell'affermare che questo nuovo progetto e' velato di quel minimalismo psycho e prog rock che ha visto Syd Barrett come guru e vate.

Conosco Dario Antonetti dagli esordi e ne ammiro coerenza e voglia di mettersi in gioco: con un carattere diverso, si sarebbe calato nei panni di un moderno (e paranoico) aedo&profeta, indossato palandrane variegate e pastrani dalle stoffe pesanti... ed invece inforca ogni giorno un motorino, cavalca una bicicletta, va a fare la spesa, si chiude nella sua cameretta a comporre....

Questo nuovo disco (dalla copertina assolutamente estroversa e loquace) gioca sulla allegoria che ruota attorno al sostantivo rigore: da una parte con il valore di intransigenza, ma con un chiaro richiamo al significato che assume in ambito calcistico. Quel pallone posto davanti ad una porta spalancata e priva di portiere, in verita' e' la rappresentazione del mondo. Ma allora l'invito che ci arriva da Dario Antonetti e' quello di prendere a calci il nostro pianeta? O forse la sua riflessione e' molto piu' pitagorica e ci suggerisce la logica risposta? Potrebbe essere questa un messaggio del tipo .. ormai non c'e' piu' nessuno a difendere la Terra?.

Dove trovare le risposte, se non all'interno di questo suo nuovo disco, progetto tra l'altro ben concepito da un punto di vista grafico e con un package ben curato? Orbene dall'analisi dell'intero compendio lirico portato in dote dalle 12 tracce del disco, non appare un trait d'union lirico/filosofico... ma questo non ci deve spiazzare piu' di tanto. Fa infatti parte della vita artistica di Dario Antonetti, quella di non presentarsi troppo come un masso di granito uniforme: avvicinandosi alla sua galassia, possiamo infatti scorgere mille fessure di pochi millimetri, dove sara' facile per gli agenti atmosferici operare la loro lenta (ma costante) opera erosiva. Allo stesso modo l'aspetto concept di alcuni dischi di Dario Antonetti, poi in verita' diventano molto piu' semplici da ascoltarsi, rispetto al preventivato.

Lo stesso succede per Il rigore esistenziale, dove si punta su un singolo arioso e financo divertente come Luna di Venere: ma come allora considerare il viaggio verso il Medio Oriente offerto da Pensiero nevrotico, dove non avrebbe sfigurato il Claudio Rocchi del recente album In alto? Per ogni brano di questo disco di Dario Antonetti, le nostre certezze ancestrali vengono ridotte ai minimi termini, ma questo sforzo intellettuale non porta stanchezza fisica: anzi e' bene dire che questa azione e' stimolante per le nostri menti asfittiche, perche' ...quando risulta evidente che non c'e' piu' niente da dire, si lascia finire la conversazione..... e Dario Antonetti non parla di un filosofo o di un Premio Nobel, ma del nobile lavoro del postino.

Track listi di Dario Antonetti e la Svolta Psichedelica - Il rigore esistenziale
01 Immacolata concezione
02 Luna di Venere
03 Giovanilistici musicisti
04 Pensiero nevrotico
05 Ultrapressione prima
06 Tu ci caschi sempre
07 Il postino
08 Ultrapressione seconda
09 Tartarughe eccetera
10 Ultrapressione terza
11 Il rigore esistenziale
12 Il ritorno del figlio di immacolata concezione

Registrato, mixato e masterizzato presso Encore Studios, Lecco
Sound engineer: Omar Corsici (con la partecipazione di Matteo Tovaglieri)
Ultrapressione terza e parte di Giovanilistici musicisti registrate presso Gimle Studio, Stockholm - Sound engineer: Peter Lindahl
Produzione artistica: Dario Antonetti e Omar Corsici
Produzione esecutiva: Pino Maio
Foto di copertina: Dario Antonetti
Foto nel booklet: Carla Shorli Fantinato ("manomessa" da Ivan Pignatelli)
Disegni: Alice e Dario Antonetti
Grafica: Utop[i]a Design

Ci sono un sacco di musicisti in questo album, ma la formazione di base con cui hanno registrato e' la seguente:
Dario Antonetti voce, chitarre
Alessandro Brumana basso
Lorenzo Tarantino chitarre
Gianfranco Jean Lucchini tastiere
Lorenzo Conti batteria

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